Interpretazione referto eeg
Buongiorno,
circa un mese fa sono svenuta di notte. Mi ero alzata per un forte dolore a un dito del piede, ho sentito un grande senso di debolezza e erroneamente pensando di riuscire a tornare nel letto sono svenuta (premetto che sono piuttosto impressionabile e tendo a svenire in certe situazioni, ad esempio piccoli interventi ambulatoriali come l'asportazione di nei). Quando ho ripreso conoscenza, dopo poco, stavo sbattendo la gambadestra e la testa contro il pavimento.
Il neurologo che mi ha visitato sospetta sincope vasovagale ma dato che non c'erano testimoni mi ha detto di sottopormi a eeg e rmn all'encefalo per sicurezza.
Il referto dell'eeg è il seguente:
" il tracciato presenta un ritmo alfa a 10-11 hz simmetrico, stabile reagente all'apertura degli occhi, diffuso alle regioni extraoccipitali.
sulle regioni occipitali bilateralmente in due occasioni si evidenziano brevi sequenze di attività di banda theta, sincrona, di ampiezza modestamente incrementata. L'iperpnea non modifica le caratteristiche del tracciato. Alla SLI si osserva trascinamento posteriore per le frequenze di stimolazione da 8hz a 24 hz.
CONCLUSIONI: Il tracciato presenta una normale organizzazione dell'attività elettrica di fondo cerebrale e in presenza di origine artefattuale. Sulle regioni occipitali bilateralmente in due occasioni si evidenziano dubbie anomalie focali lente.
Non si osservano quadri EEG critici.
Si consiglia completamento diagnostico con EEG con privazione del sonno."
Volevo, in attesa di recarmi dal medico curante, capire cosa implicano le "anomalie focali lente" rilevate e se nel complesso l'esame non ha evidenziato alcun problema.
Peraltro devo sottopormi a RMN encefalo lunedì quindi vorrei sapere anche se sia indispensabile fare anche l'eeg con privazione del sonno.
circa un mese fa sono svenuta di notte. Mi ero alzata per un forte dolore a un dito del piede, ho sentito un grande senso di debolezza e erroneamente pensando di riuscire a tornare nel letto sono svenuta (premetto che sono piuttosto impressionabile e tendo a svenire in certe situazioni, ad esempio piccoli interventi ambulatoriali come l'asportazione di nei). Quando ho ripreso conoscenza, dopo poco, stavo sbattendo la gambadestra e la testa contro il pavimento.
Il neurologo che mi ha visitato sospetta sincope vasovagale ma dato che non c'erano testimoni mi ha detto di sottopormi a eeg e rmn all'encefalo per sicurezza.
Il referto dell'eeg è il seguente:
" il tracciato presenta un ritmo alfa a 10-11 hz simmetrico, stabile reagente all'apertura degli occhi, diffuso alle regioni extraoccipitali.
sulle regioni occipitali bilateralmente in due occasioni si evidenziano brevi sequenze di attività di banda theta, sincrona, di ampiezza modestamente incrementata. L'iperpnea non modifica le caratteristiche del tracciato. Alla SLI si osserva trascinamento posteriore per le frequenze di stimolazione da 8hz a 24 hz.
CONCLUSIONI: Il tracciato presenta una normale organizzazione dell'attività elettrica di fondo cerebrale e in presenza di origine artefattuale. Sulle regioni occipitali bilateralmente in due occasioni si evidenziano dubbie anomalie focali lente.
Non si osservano quadri EEG critici.
Si consiglia completamento diagnostico con EEG con privazione del sonno."
Volevo, in attesa di recarmi dal medico curante, capire cosa implicano le "anomalie focali lente" rilevate e se nel complesso l'esame non ha evidenziato alcun problema.
Peraltro devo sottopormi a RMN encefalo lunedì quindi vorrei sapere anche se sia indispensabile fare anche l'eeg con privazione del sonno.
[#1]
Gentile Utente,
nel complesso il tracciato EEG si può considerare nella norma se si escludono le due dubbie anomalie focali che possono anche non avere un franco significato patologico.
L'ipotesi della sincope vasovagale resta concreta.
Se fare l'EEG con privazione di sonno? Questa è una decisione che deve prendere il neurologo che La segue, personalmente lo consiglierei considerato anche il parere del collega elettroencefalografista.
Cordiali saluti
nel complesso il tracciato EEG si può considerare nella norma se si escludono le due dubbie anomalie focali che possono anche non avere un franco significato patologico.
L'ipotesi della sincope vasovagale resta concreta.
Se fare l'EEG con privazione di sonno? Questa è una decisione che deve prendere il neurologo che La segue, personalmente lo consiglierei considerato anche il parere del collega elettroencefalografista.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#4]
Utente
Buongiorno dottore,
Volevo dirle che ieri sono tornata dal neurologo con il referto eeg e con quello della risonanza. La risonanza è risultata normale e nel referto è stato espressamente scritto che "non si rilevano lesioni focali ".
Il medico ha concluso per sincopi situazionali e mi ha detto che per lui è tutto a posto. Ha detto anche di evitare L eeg con privazione di sonno ma di farne uno basale di controllo tra un anno.
Solo un chiarimento perché ieri scioccamente non ho chiesto al neurologo, anche alla luce del esito della risonanza posso quindi stare tranquilla in relazione a quelle anomalie dubbie che venivano evidenziate nell encefalogramma ?
Volevo dirle che ieri sono tornata dal neurologo con il referto eeg e con quello della risonanza. La risonanza è risultata normale e nel referto è stato espressamente scritto che "non si rilevano lesioni focali ".
Il medico ha concluso per sincopi situazionali e mi ha detto che per lui è tutto a posto. Ha detto anche di evitare L eeg con privazione di sonno ma di farne uno basale di controllo tra un anno.
Solo un chiarimento perché ieri scioccamente non ho chiesto al neurologo, anche alla luce del esito della risonanza posso quindi stare tranquilla in relazione a quelle anomalie dubbie che venivano evidenziate nell encefalogramma ?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 12.7k visite dal 26/11/2015.
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