Aura emicranica

Gentile Utente,

è possibile che ciò che ha avvertito il giorno successivo sia dovuto a suggestione magari causata dalla paura del giorno precedente.
In qualche soggetto potrebbe manifestarsi, lievemente, sotto forma di "esiti" per qualche giorno.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

La ringrazio molto. Purtroppo sono molto suggestionabile, tanto che ho prenotato una visita oculistica di controllo che comunque avrei dovuto fare, visto che dall'ultima è passato parecchio tempo (anche se non c'erano problemi).
Grazie... davvero.

Di nulla, buona serata e stia serena.

Cordialmente

Mi scusi se la disturbo ma sono preoccupata e spaventata. A me sembra di averlo ancora.. ieri è stata una giornata orribile, mi dava fastidio la luce, mi davano fastidio i rumori ed ero stanca morta. Può darsi che abbia ancora in atto l'attacco emicranico? Non mi è mai capitato per 2o 3 gg a fila..
Vedo ancora una specie di scotoma scintillante al centro del campo visivo che si sposta se muovo gli occhi, a mo' di prismino luminoso. Sono molto preoccupata.. spero non sia una cosa che mi rimane per sempre perchè non saprei come fare...
Mi può tranquillizzare? la visita oculistica è il 4 novembre ma stamattina ho anche prenotato un controllo dalla neurologa che mi segue xil 3 novemnbre.

E' una cosa che capita o devo allarmarmi?

Gentile Utente,

innanzitutto Le dico che concordo perfettamente riguardo la prenotazione delle due visite specialistiche, neurologica ed oculistica.
Per la sintomatologia che ancora persiste Le posso dire che esistono casi, anche se rari, di aura visiva che dura alcuni giorni, anche settimane.
Vediamo cosa Le diranno gli specialisti in questione, non si faccia prendere dall'ansia.

Cordialità

La ringrazio tanto. Io tendo a spaventarmi e a pensare che è l'ansia che mi fa focalizzare sulle cose... ma non voglio nemmeno sottovalutare, e infatti ho prenotato apposta le due visite.
Se le andrà, le farò sapere. E' sempre tanto gentile... Buon lavoro

Se Le farà piacere leggerò volentieri.

Buona serata

Aggiornamento: ieri sera ho avuto un altro attacco di emicrania, senza aura, abbastanza doloroso, stroncato sul nascere con un moment act (se non aspetto che venga avanti riesco a bloccarlo anche solo con un moment act o con un ibuprofene 600).
L'aura non l'ho più avuta, però ho ancora un po' di fastidio alla luce, ai suoni e agli odori forti e resta un piccolo "bagliore" quando guardo superfici chiare.
Spero si sia trattato "solo" di un attacco prolungato di emicrania di 3 giorni.
Attendo comunque il parere della neurologa e dell'oculista per stare maggiormente tranquilla.
La aggiornerò. La ringrazio perchè in questi gg di ansia e paura mi è stato vicino anche se a distanza.
Buon weekend.

Il fastidio alla luce, ai suoni e agli odori fanno parte del corredo sintomatologico dell'emicrania, pertanto sono da considerarsi normali.

Buon fine settimana anche a Lei

Salve, la aggiorno: stamattina ho avuto la visita con la neurologa esperta in cefalee che mi segue per l'emicrania. Le ho riferito, un po' preoccupata, che ho avuto un episodio di emicrania con aura martedi scorso al risveglio, che si è risolto ma che continuo ad avere un po' di fastidio alla luce e ai suoni e che da mercoledi noto che è come se avessi ancora qualche sintomo (molto attenuato ) dell'aura: vedo una specie di circolino luminoso quasi al centro del campo visivo che vedo anche al buio.
Lei mi ha detto che può capitare che ci siano degli strascichi dell'aura, specie se questo è per me un periodo molto stressante (e purtroppo lo è!!!!!). Ha detto che l'innesco della mia emicrania con aura sono molto probabilmente i cambiamenti emotivi e mi ha prescritto un integratore, il Pineans, da prendere 2 volte al g. per un mese. Mi ha detto che l'aura emicranica è sempre reversibile e devo stare tranquilla che mi passerà, anche se potrebbe volerci un po'. Lei dottore cosa ne pensa??
Per fortuna non mi dà fastidio a leggere o fare le mie cose ma il pensiero che potrebbe non passare mi terrorizza. Lei cosa pensa?
La neurologa mi ha anche detto che non mi fa fare alcuna risonanza perchè, visto l'andamento della mia emicrania, è da escludere che ci sia altro sotto.
Mi ha anche detto che, se non dovesse andar via nel giro di qualche settimana, la devo richiamare e penseremo al da farsi!

Lei concorda, coi limiti di un consulto online, con quanto detto dalla mia neurologa?
Andrà via l'aura vero?
Grazie mille

Gentile Utente,

concordo perfettamente con quanto detto dalla collega, ci sono casi, anche se rari, di aure visive che persistono anche per settimane, nella mia esperienza alcuni casi come il Suo li ho visti.

Cordiali saluti

Grazie dottore.
La saluto e la ringrazio per la sua gentilezza e celerità nel rispondere ai pazienti "ansiosi" come me.
Cordiali saluti

Grazie a Lei per avere scelto Medicitalia!

Cordialmente

Salve, mi scusi se la disturbo ancora. Oggi ho fatto il controllo oculistico con GDX, OCT, fondo dell'occhio e quant'altro.. è risultato tutto perfettamente nella norma.
Il fastidio a volte lo vedo ancora ma ho notato che quando faccio movimento (es. camminata veloce, sport) sembra scomparire. Possibile?
I suoi pazienti con auree visive della durata di settimane poi sono stati bene...nel senso, a loro è passata?
Nonostante le rassicurazioni non capisco perchè sono comunque in ansia.. Forse se ci fosse un farmaco per bloccare l'aura starei più tranquilla. Ma anche la neurologa mi ha detto di tranquillizzarmi perchè è sempre reversibile e più mi agito e peggio è, xche secondo lei lo stress e l'ansia la "tengono in vita".


Grazie

Salve dottore,
in questi gg il mal di testa mi è venuto altre 3 volte (ed è andato via con moment act)... il fastidio visivo a volte è impercettibile e a volte è più presente, ma comunque è minimo e non mi impedisce di leggere o fare altro per fortuna. Me ne accorgo solo se focalizzo estremamente l'attenzione..
Alla luce del perdurare di questa situazione, ho deciso di contattare nuovamente la neurologa domani e sentire cosa mi dice.
Potrebbe davvero essere solo ansia?
Lei che ne pensa? E' "normale" che non mi abbia mai richiesto una RMN?
Quali sarebbero, secondo lei, gli esami da dover fare?
Grazie

Gentile Utente,

gli esami si prescrivono dopo la visita medica ed in base ai riscontri della visita stessa. La RM encefalica non sarebbe un esame improprio.
In generale la sintomatologia attuale può anche essere di origine ansiosa, ovviamente non posso sapere il Suo caso individuale.

Cordialità

Salve, la neurologa mi ha fatto una visita neuro completa, che è risultata negativa e mi ha detto che per tranquilizzarmi mi avrebbe prescritto una RM ma senza mezzo di contrasto, perchè lei non si aspetta di trovare nulla di patologico.
Mi ha spiegato che il fenomeno visivo di "strascico" a volte accade (come mi aveva detto anche lei) e che puo' essere dovuto ad una ipereccitabilità ella corteccia visiva in seguito ad auree ripetute.. e che passa ma ci vuole 1po di tempo. Mi ha prescritto Migrasoll la mattina e pineans la sera x 1 mese.
Sono molto piu' tranquilla e sto pian piano meglio!!
La ringrazio per la sua pazienza e le risposte qui su medicitalia.it

Gentile Utente,

mi fa piacere che si sia tranquillizzata e che nel contempo stia meglio.
Grazie a Lei per avere scelto Medicitalia!

Cordiali saluti

Buongiorno caro dottor Ferrarolo, le riporto l'esito della risonanza (che ho mostrato alla neurologa, la quale mi ha detto che va tutto bene). C'è solo una cosa che mi ha incuriosito e provo a chiedere a lei, ma prima le riporto il referto della RMN eseguita senza contrasto:

Scansioni assiali SE T1, TSE DP/T2, FLAIR e DWI; coronale TSE T2.
Non si documentano modificazioni della intensità del segnale del parenchima encfalico.
Non segni di espansi endocranici nè di "effetto massa".
Strutture mediane in asse.
Sistema ventricolare simmetrico, normale per conformazione, ampiezza e contenuto.
Regolari gli spazi subaracnoidei cisternali, pericorticali e delle convessità, segnalandosi scarsa ampiezza della cisterna magna ed iniziale procidenza delle tonsille cerebellari nella sezione posteriore del forame magno, di entità rientrante in limiti normali, da riferire a relativa ipoplasia della fossa cranica posteriore.
Conservato “vuoto di segnale” nel contesto dei principali vettori arteriosi del basi cranio ed intracranici e dei seni venosi durali.

La neurologa, che ha visionato insieme a me la RMN ha detto che posso stare tranquilla e che è tutto nella norma.
Però, mentre guardava le immagini, si è anche stupita per le dimensioni del cervelletto e ha detto che non ne ha visti molti così grandi.
La "procidenza delle tonsille cerebellari nella sezione posteriore del forame magno" potrebbe causare una sindrome di Arnold Chiari? La neurologa ha detto che per ora è tutto nella norma... ma potrebbe cambiare la situazione o solitamente resta stabile?

Gentile Utente,

la possibilità che ci possa essere un'evoluzione esiste, infatti sono spesso consigliati dei controlli periodici con RM, il primo controllo ad un anno di distanza è sufficiente, poi in caso di quadro stabile si possono allungare i tempi.
Nella maggioranza dei casi però il reperto resta stabile.

Cordialmente

Grazie mille dottore... Cordiali saluti e buon lavoro. Grazie davvero per tutto.

E' trascorso qualche giorno ma io mi trovo a ripensare all'esito della risonanza... in particolare al pezzo che dice " scarsa ampiezza della cisterna magna ed iniziale procidenza delle tonsille cerebellari nella sezione posteriore del forame magno, di entità rientrante in limiti normali, da riferire a relativa ipoplasia della fossa cranica posteriore." --> questo pezzo indica che è già presente la malformazione di arnold chiari o essa è presente solo quando le tonsille cerebellari sono più "basse" e cadono all'interno del forame magno?

Non capisco perchè la neurologa non abbia menzionato assoutamente arnold chiari. Anzi, quando gliel'ho chiesto ha detto "no, le tue tonsille rientrano nei limiti della norma, sei sana e non hai nulla di cui preoccuparti".
La neurologa non ha fatto alcun riferimento alla possibilità di dover rifare una risonanza di controllo... è troppo "ottimista" la mia neurologa o sono io che mi spavento troppo?

Lei dottore mi ha detto che la prassi sarebbe rifare una RMN ad un anno di distanza: ma come mai la mia neurologa non mi ha detto nulla?

La saluto e mi scuso per il disturbo, ma non ci capisco + niente!! Se sono sana, dovrei poter star tranquilla..ma è questo dubbio che mi lascia inquieta!

Gentile Utente,

stia tranquilla, la dicitura della RM relativa all'abbassamento delle tonsille cerebellari recita <<di entità rientrante in limiti normali>>. per cui non si può parlare di Sindrome di Arnold-Chiari.
In questi casi effettuare o meno i controlli periodici è a discrezione dello specialista in base anche alla sua formazione ed esperienza. Personalmente un controllo RM ad un anno lo consiglio.
Comunque può stare tranquilla.

Cordialità

Grazie della spiegazione dettagliata!!! Ora sono molto più serena!!!!

Buone feste

Grazie, buone feste anche a Lei!