Disturbi post trauma cranico minore
Gentili dottori,
a seguito di incidente con auto ho subito un trauma cranico diagnosticato dall'ospedale come "minore" in conseguenza della rottura della visiera del mezzo (non ho mai perso i sensi, ne la memoria circa l'accaduto). A sei giorni dall'evento continuo ad avvertire un senso di stanchezza e di difficoltà a concentrarmi. Vorrei in merito poter sapere se tali sintomi sono del tutto "normali", dato l'accaduto e perciò destinati con il tempo a scomparire, o se potrebbero, invece, perdurare (ho letto a rigurado di una sindrome cronica post-concussiva).
E' consigliabile una visita specialistica?
Nella peggiore delle ipotesi, e cioè nel caso di una permanenza di questi sintomi, esistono cure atte a poter ottenere una guarigione?
Distinti saluti, Marco
a seguito di incidente con auto ho subito un trauma cranico diagnosticato dall'ospedale come "minore" in conseguenza della rottura della visiera del mezzo (non ho mai perso i sensi, ne la memoria circa l'accaduto). A sei giorni dall'evento continuo ad avvertire un senso di stanchezza e di difficoltà a concentrarmi. Vorrei in merito poter sapere se tali sintomi sono del tutto "normali", dato l'accaduto e perciò destinati con il tempo a scomparire, o se potrebbero, invece, perdurare (ho letto a rigurado di una sindrome cronica post-concussiva).
E' consigliabile una visita specialistica?
Nella peggiore delle ipotesi, e cioè nel caso di una permanenza di questi sintomi, esistono cure atte a poter ottenere una guarigione?
Distinti saluti, Marco
[#1]
Caro signore, per definizione un trauma cranico si definisce minore quando non comporta deeficit neurologici post-traumatici. Esiste poi una miriade di sintomi neurologici soft, alcuni dei quali come quelli da lei lamentati che costituiscono la sindrome "soggettiva" del cranio-leso, non oggettivabili con metodiche di indagini standard, causati da minomo deficit assonale "funzionale" legato al movimento inferto all'encefalo rispetto al movimento della teca. Le ricordo che trattasi di sintomatologia benigna ed autolimitante. Se dovesse persistere ed interferire con il suo daily-living le consiglio di effettuare una valutazione cl.inica ed eventuale batteria di test neuropsicologici.
Cordialmente, dott V.Sidoti
Cordialmente, dott V.Sidoti
Dott Vincenzo Sidoti
[#2]
Neurologo, Psichiatra, Psicoterapeuta
Un trauma contusivo può determinare una sintomatologia clinica simile a quella da Lei descritta che rientra nel quadro della sindrome soggettiva postraumatica e che può, nel tempo, avere una evoluzione positiva. Se perdurasse bisogna approfondire la diagnosi per potere rientrare in una " sindrome da stress postraumatica "
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 13k visite dal 01/02/2006.
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