Aura emicranica
Gentili Medici,
vi espongo la mia situazione.
Premessa: sin da molto giovane ho crisi di aura emicranica senza emicrania (al più qualche fitta o emicranie facilmente gestibili). Ho anche emicranie senza aurea, fastidiose perché ci sono periodi che vengono spesso, ma anch'esse gestibili con farmaci da banco (Momendol o Saridon). Inoltre l'oculista mi ha detto che potrei forse soffrire di emicrania retinica (non so), perché ho episodi, scatenati di solito da luci o riflessi, in cui mi vengono dei punti di cecità in punti o zone degli occhi che durano qualche minuto massimo mezz'ora reversibili e monoculari, che non sono aura perché non vengono contemporanemente in entrambi gli occhi. Questi episodi sono collegati talvolta ad emicrania.
Domanda relativa all'aura: gli episodi di aura mi erano quasi passati negli anni scorsi. Da 4 anni mi viene una volta ogni 6 mesi circa. Tuttavia ora ho avuto 3 episodi in 20 giorni, cosa che non mi era mai successa. Inoltre l'aura negli ultimi 2 o 3 anni è cambiata, e si è rallentata, cioè dal centro si allarga verso la periferia una sola volta, mentre in passato la cosa era più veloce, cioè durante l'attacco quando arrivava in periferia poi ripartiva dal centro e così via anche più volte.
Mi devo preoccupare? So che quando non c'è emicrania forte dopo l'aura si è a rischio di ictus. Mi si sta rompendo un aneurisma o qualcosa del genere? Mio padre è morto giovane di emorragia cerebrale. Due ore fa ho avuto un altro attacco di aura (avevo emicrania da 4 ore e ho continuato a stare sul PC a lavorare finché mi è arrivata l'aura) e avevo una grande paura.
Grazie
vi espongo la mia situazione.
Premessa: sin da molto giovane ho crisi di aura emicranica senza emicrania (al più qualche fitta o emicranie facilmente gestibili). Ho anche emicranie senza aurea, fastidiose perché ci sono periodi che vengono spesso, ma anch'esse gestibili con farmaci da banco (Momendol o Saridon). Inoltre l'oculista mi ha detto che potrei forse soffrire di emicrania retinica (non so), perché ho episodi, scatenati di solito da luci o riflessi, in cui mi vengono dei punti di cecità in punti o zone degli occhi che durano qualche minuto massimo mezz'ora reversibili e monoculari, che non sono aura perché non vengono contemporanemente in entrambi gli occhi. Questi episodi sono collegati talvolta ad emicrania.
Domanda relativa all'aura: gli episodi di aura mi erano quasi passati negli anni scorsi. Da 4 anni mi viene una volta ogni 6 mesi circa. Tuttavia ora ho avuto 3 episodi in 20 giorni, cosa che non mi era mai successa. Inoltre l'aura negli ultimi 2 o 3 anni è cambiata, e si è rallentata, cioè dal centro si allarga verso la periferia una sola volta, mentre in passato la cosa era più veloce, cioè durante l'attacco quando arrivava in periferia poi ripartiva dal centro e così via anche più volte.
Mi devo preoccupare? So che quando non c'è emicrania forte dopo l'aura si è a rischio di ictus. Mi si sta rompendo un aneurisma o qualcosa del genere? Mio padre è morto giovane di emorragia cerebrale. Due ore fa ho avuto un altro attacco di aura (avevo emicrania da 4 ore e ho continuato a stare sul PC a lavorare finché mi è arrivata l'aura) e avevo una grande paura.
Grazie
[#1]
Gentile Utente,
una delle caratteristiche dell'aura è l'irregolarità degli attacchi, cioè a periodi liberi anche lunghi si possono alternare periodi in cui la frequenza è elevata. In quest'ultimo caso è indicata una terapia di prevenzione.
In ogni caso, considerato anche il cambiamento della tipologia dell'aura, è indicata una visita neurologica presso un collega esperto in cefalee.
Cordiali saluti
una delle caratteristiche dell'aura è l'irregolarità degli attacchi, cioè a periodi liberi anche lunghi si possono alternare periodi in cui la frequenza è elevata. In quest'ultimo caso è indicata una terapia di prevenzione.
In ogni caso, considerato anche il cambiamento della tipologia dell'aura, è indicata una visita neurologica presso un collega esperto in cefalee.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 22/10/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ictus
Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.