Proendotel e madopar

Gentili dottori,
circa 11 giorni fa, mio padre (di 83 anni) è stato sottoposto ad una visita neurologica di controllo. Nel 2007, egli fu colpito da un ictus emorragico e da allora le medicine prescrittegli sono state Nimotop e Proendotel. Il neurologo, però, dopo l’ultima visita, avendo riscontrato un eccessivo irrigidimento degli arti superiori ed inferiori, ha deciso di assegnargli una nuova medicina (il Madopar) e di sospendergli il Proendotel. Sono rimasto molto sorpreso dalla scelta del medico. Stavo pensando di portare mio padre da un altro neurologo sia perché sono stupito per la sospensione del Proendotel – considerato farmaco fondamentale da tutti i neurologi consultati - sia perché sul foglietto illustrativo del Madopar, tra gli effetti indesiderati, ho letto che il suddetto farmaco può provocare vari disturbi di notevole gravità per cui i pazienti dovrebbero essere regolarmente monitorati. Ad esempio, per lo sviluppo dei disturbi del controllo degli impulsi sia durante che dopo il trattamento con Madopar , sarebbe opportuno praticare periodici controlli dell’emocromo e della funzionalità epatica, renale e cardiocircolatoria. Tuttavia, il neurologo non ha fatto riferimento né a questi controlli periodici né agli esami clinici cui mio padre – stando al bugiardino – dovrebbe sottoporsi. Sono disorientato. E poi non capisco quale nesso ci sia tra Proendotel e Madopar. Potrebbero aiutarmi?
Un cordiale saluto e grazie per l’attenzione.
[#1]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
"...Il neurologo dopo l’ultima visita, avendo riscontrato un eccessivo irrigidimento degli arti superiori ed inferiori, ha deciso di assegnargli una nuova medicina (il Madopar)...".
Vien da pensare come il collega abbia rilevato un Parkinsonismo senile.
La alternativa è mantenere suo padre nella condizione clinica che racconta.

Mi sembra una buona idea quella di un secondo consulto neurologico fondamentalmente volto a confermare o a disconfermare sia la impressione clinico/diagnostica che il conseguente trattamento prescritto.

Sarà la occasione per formulare al secondo collega che visiterà di persona il paziente tutte quelle domande che non ha posto al primo.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
Utente
Utente
Gentilissimo dottor Poli,
in primo luogo la ringrazio per la sua gentile risposta. Che accadrebbe se mio padre, prima di una seconda visita neurologica, assumesse sia il Proendotel sia il Madopar? Consideri per altro che, per il notevole abbassamento di temperatura, mio padre dovrebbe ricominciare ad assumere il Nimotop la cui assunzione era stata sospesa nei mesi caldi… Dalla sua esperienza, in linea di principio e restando chiaro che non è possibile formulare delle precise diagnosi on line, le sembra pericoloso assumere simultaneamente questi farmaci?
La ringrazio per un'eventuale risposta e le porgo deferenti saluti.
[#3]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Lei mi attribuisce poteri divinatori che non ho...
"...Che accadrebbe se mio padre, ecc...".

Valuti come questo sia un consulto a distanza e come tale non assolutamente sostituirsi ad una visita medica di persona.

Un ragionevole "comportamento ponte" potrebbe essere il continuare l'attuale trattamento fino alla seconda visita neurologica;
ma è solo una opinione di chi "ascolta il racconto da qui".
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