Aneurisma? ho paura
Buona sera, scrivo perché son disperata e vivo nell angoscia di morire da un momento all altro. Tutto è iniziato un mesetto fa quando iniziai ad avere Mal di testa leggero ma c'era. Mi recai dal mio medico di base il quale mi disse di prenotare una visita da un neurologo, che ho esattamente tra due settimane . Questo Mal di testa non passa con analgesici e mi sembra che peggiori. Ho provato di tutto ma niente fino a quando due giorni fa mi sono recata all ospedale perché non c'è la facevo più. Grazie a dio mi han visitato e mi han fatto fare una tac con esito negativo. Ho paura di avere un aneurisma magari piccolo ma che ci sia. Ho un dolore cronico abbastanza forte sulla parte anteriore della testa e zona dietro orecchie . Non so cosa sia , non passa e ho paura . Spero possiate darmi un opinione. Grazie mille
P.s son giovane e oltre a pesantezza agli occhi non avverto sintomi come vomito o nausea
P.s son giovane e oltre a pesantezza agli occhi non avverto sintomi come vomito o nausea
[#1]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.2k 204
TC cranio negativa, già tranquillizzante.
Per poter venedere una piccola dilatazione sacciforme aneurismatica è necessaria una Angio-RM dell'encefalo e del circolo endocranico.
Ah, un aneurisma piccolo piccolo provoca dolore solo quando sanguina, il dolore non è quotidiano/continuo come il suo ma improvviso, violento, così detto a "colpo di pugnale" solitamente percepito in regione mediana occipito-nucale. Così raccontano i pazienti che racconno la rottura con sanguinamento di un aneurisma cerebrale.
Questo per dire che non mi sembra affatto il suo caso.
Ma questo è solo un consulto a distanza che non può certamente sostituire un visita medica.
Pertanto effettui la visita neurologica, il collega sarà visitandola di persona in grado di classificare la tipologia del suo mal testa.
Nel caso lo ritenesse opportuno le prescriverà degli esami.
Cordialmente.
Per poter venedere una piccola dilatazione sacciforme aneurismatica è necessaria una Angio-RM dell'encefalo e del circolo endocranico.
Ah, un aneurisma piccolo piccolo provoca dolore solo quando sanguina, il dolore non è quotidiano/continuo come il suo ma improvviso, violento, così detto a "colpo di pugnale" solitamente percepito in regione mediana occipito-nucale. Così raccontano i pazienti che racconno la rottura con sanguinamento di un aneurisma cerebrale.
Questo per dire che non mi sembra affatto il suo caso.
Ma questo è solo un consulto a distanza che non può certamente sostituire un visita medica.
Pertanto effettui la visita neurologica, il collega sarà visitandola di persona in grado di classificare la tipologia del suo mal testa.
Nel caso lo ritenesse opportuno le prescriverà degli esami.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.9k 2.4k
Gentile Utente,
si tranquillizzi perché ha solo una cefalea forse tensiva che a volte risponde poco ai comuni antidolorifici.
Non ci sono elementi che possano fare pensare un aneurisma, si tranquillizzi.
In ospedale quale diagnosi è stata fatta?
Cordiali saluti
si tranquillizzi perché ha solo una cefalea forse tensiva che a volte risponde poco ai comuni antidolorifici.
Non ci sono elementi che possano fare pensare un aneurisma, si tranquillizzi.
In ospedale quale diagnosi è stata fatta?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#3]
Utente
Questo è il referto :
Non riconoscibili alterazioni tomodensitometriche focali, di significato patologico attuale, a carico di entrambi gli emisferi cerebrali e cerebellari. Non segni di sanguinamento intracranico. Strutture della linea mediana in asse. Nei limiti di norma le dimensioni di solchi e ventricoli.
Mercoledi 4 novembre ho la visita dal neurologo. Spero non sia nulla di grave è che possa passare o quanto meno essere un po più leggero. Ringrazio per le risposte tempestive e spero possiate darmi un parere sul referto. Grazie mille e buona serata.
Non riconoscibili alterazioni tomodensitometriche focali, di significato patologico attuale, a carico di entrambi gli emisferi cerebrali e cerebellari. Non segni di sanguinamento intracranico. Strutture della linea mediana in asse. Nei limiti di norma le dimensioni di solchi e ventricoli.
Mercoledi 4 novembre ho la visita dal neurologo. Spero non sia nulla di grave è che possa passare o quanto meno essere un po più leggero. Ringrazio per le risposte tempestive e spero possiate darmi un parere sul referto. Grazie mille e buona serata.
[#4]
Utente
Questo è il referto :
Non riconoscibili alterazioni tomodensitometriche focali, di significato patologico attuale, a carico di entrambi gli emisferi cerebrali e cerebellari. Non segni di sanguinamento intracranico. Strutture della linea mediana in asse. Nei limiti di norma le dimensioni di solchi e ventricoli.
Tra circa una settimana e mezza ho la visita dal neurologo. Spero non sia nulla di grave è che possa passare o quanto meno essere un po più leggero. Ringrazio per le risposte tempestive e spero possiate darmi un parere sul referto. Grazie mille e buona serata.
Non riconoscibili alterazioni tomodensitometriche focali, di significato patologico attuale, a carico di entrambi gli emisferi cerebrali e cerebellari. Non segni di sanguinamento intracranico. Strutture della linea mediana in asse. Nei limiti di norma le dimensioni di solchi e ventricoli.
Tra circa una settimana e mezza ho la visita dal neurologo. Spero non sia nulla di grave è che possa passare o quanto meno essere un po più leggero. Ringrazio per le risposte tempestive e spero possiate darmi un parere sul referto. Grazie mille e buona serata.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.9k visite dal 17/10/2015.
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