Anomalie risonanza magnetica cervello: quale patologia?
Buonasera, scrivo per mia madre che ha 58 anni. Ha ritirato oggi i risultati di una risonanza magnetica al cervello e tronco encefalico senza mezzo di contrasto con la seguente dicitura:
---Sporadiche immagini di ipersegnale nelle sequenze a lungo TR, di piccole dimensioni anche se non sempre puntiformi, in corrispondenza della sostanza bianca in particolare in regione frontale bilaterale (in particolare basale posteriore profonda soprattutto sn) e sottocorticale fronto-sovra.insultare bilaterale.
Non evidenti altre aree di alterato segnale a carico delle strutture cerebrali.
Sistema ventricolocisternale in asse, a morfologia conservata, non dilatato.
Cenni di iperostosi soprattutto frontale prevalentemente destra.
Slivellamento della cisterna soprasellare all'interno di una loggia ipofisaria dilatata a configurare situazione di sella vuota.
Si segnala ispessimento del rinofaringe, reperto eventuamente suscettibile di ulteriore inquadramento mirato ove ritenuto opportuno dal curante. ---
Mia madre ha eseguito questo esame perché lamenta spesso mal di testa e fischi nelle orecchie. Cosa vuol dire questo referto? Dobbiamo preoccuparci? Mia madre è un po' spaventata e anche io. Lei ha eseguito comunque un'altra risonanza magnetica al cervello per lo stesso motivo ma nel 2003 e il risultato allora era stato il seguente:
--- Il sistema ventricolare è sulla linea mediana, di normale volume e morfologia.
Modestra asimmetria tra i ventricoli laterali per prevalenza del sinistro.
Normale appare il segnale proveniente dal parenchima cerebrale; solo minuta ed aspecifica iperintensità. in FLAIR sottocorticale frontale sinistra.
Di normale aspetto gli spazi subaracnoidei della base e della convessità. ---
Gli esami sono stati eseguiti da due diversi laboratori e a 12 anni di distanza l'uno dall'altro. All'epoca chi lesse parlò di invecchiamento e addirittura demenza (allora aveva 46 anni, le dissero che aveva il cervello di una ottantenne) ma mia madre sta relativamente bene, ha degli acciacchi ma non riguardano la mente. Cosa dobbiamo fare? C'è qualche patologia in atto?
Distinti saluti.
---Sporadiche immagini di ipersegnale nelle sequenze a lungo TR, di piccole dimensioni anche se non sempre puntiformi, in corrispondenza della sostanza bianca in particolare in regione frontale bilaterale (in particolare basale posteriore profonda soprattutto sn) e sottocorticale fronto-sovra.insultare bilaterale.
Non evidenti altre aree di alterato segnale a carico delle strutture cerebrali.
Sistema ventricolocisternale in asse, a morfologia conservata, non dilatato.
Cenni di iperostosi soprattutto frontale prevalentemente destra.
Slivellamento della cisterna soprasellare all'interno di una loggia ipofisaria dilatata a configurare situazione di sella vuota.
Si segnala ispessimento del rinofaringe, reperto eventuamente suscettibile di ulteriore inquadramento mirato ove ritenuto opportuno dal curante. ---
Mia madre ha eseguito questo esame perché lamenta spesso mal di testa e fischi nelle orecchie. Cosa vuol dire questo referto? Dobbiamo preoccuparci? Mia madre è un po' spaventata e anche io. Lei ha eseguito comunque un'altra risonanza magnetica al cervello per lo stesso motivo ma nel 2003 e il risultato allora era stato il seguente:
--- Il sistema ventricolare è sulla linea mediana, di normale volume e morfologia.
Modestra asimmetria tra i ventricoli laterali per prevalenza del sinistro.
Normale appare il segnale proveniente dal parenchima cerebrale; solo minuta ed aspecifica iperintensità. in FLAIR sottocorticale frontale sinistra.
Di normale aspetto gli spazi subaracnoidei della base e della convessità. ---
Gli esami sono stati eseguiti da due diversi laboratori e a 12 anni di distanza l'uno dall'altro. All'epoca chi lesse parlò di invecchiamento e addirittura demenza (allora aveva 46 anni, le dissero che aveva il cervello di una ottantenne) ma mia madre sta relativamente bene, ha degli acciacchi ma non riguardano la mente. Cosa dobbiamo fare? C'è qualche patologia in atto?
Distinti saluti.
[#1]
Gentile Utente,
si dovrebbero visionare le immagini dell'esame per dare un parere attendibile, il radiologo inoltre non ha dato un'interpretazione delle alterazioni riscontrate. Statisticamente all'età di Sua mamma spesso queste alterazioni sono di tipo vascolare, alcune si potrebbero giustificare con eventuali attacchi emicranici di notevole intensità qualora la Signora ne abbia avuto.
In base al referto della prima RM dissento dal giudizio che è stato dato di "cervello invecchiato" a meno che chi ha visionato l'esame abbia visto cose diverse.
Al momento l'unica cosa da fare è rivolgersi ad un neurologo per una valutazione clinica e per fare visionare la RM.
Cordiali saluti
si dovrebbero visionare le immagini dell'esame per dare un parere attendibile, il radiologo inoltre non ha dato un'interpretazione delle alterazioni riscontrate. Statisticamente all'età di Sua mamma spesso queste alterazioni sono di tipo vascolare, alcune si potrebbero giustificare con eventuali attacchi emicranici di notevole intensità qualora la Signora ne abbia avuto.
In base al referto della prima RM dissento dal giudizio che è stato dato di "cervello invecchiato" a meno che chi ha visionato l'esame abbia visto cose diverse.
Al momento l'unica cosa da fare è rivolgersi ad un neurologo per una valutazione clinica e per fare visionare la RM.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#4]
Ex utente
Gentile dott Ferraloro,
Le scrivo per comunicarLe il risultato della visita neurologica alla quale si è sottoposta mia madre (e alla quale non ero presente). La dottoressa in questione ha visionato la risonanza magnetica al cervello e ha definito queste lesioni "ischemie" causate da ipertensione arteriosa (la quale tra l'altro non ricordo abbia mai raggiunto valori spaventosi e tenuta sotto controllo dalla terapia farmacologica) e già presenti nella precedente risonanza ma in minore quantità.
Tuttavia non le ritiene gravi ma avendo mia madre anche una piccola placca alla carotide, le ha consigliato di andare dal cardiologo che probabilmente le avrebbe prescritto la cardioaspirina. La visita però è risultata negativa, ha risposto bene a ogni stimolo.
A mia madre non ho detto nulla ma personalmente sono un po' confusa riguardo questa diagnosi di ischemie.
Pochi giorni fa poi ha effettuato la visita cardiologica di controllo dopo la quale il cardiologo ha confermato la terapia per l'ipertensione ma non si è espresso sulla risonanza magnetica, prescrivendole però la cardioaspirina per la vasculopatia e l'omeprazolo come protettivo per lo stomaco.
Cosa ne pensa Lei?
E mi permetto di farLe un'altra domanda: mia madre ha dimenticato di dire al cardiologo di assumere il Delorazepam (EN gocce), può assumere anche la Cardioaspirina e l'omeprazolo (ANTRA) o c'è il rischio che ci siano dei problemi con le gocce?
Mi scuso per il lungo messaggio e La ringrazio anticipatamente.
Cordiali Saluti.
Le scrivo per comunicarLe il risultato della visita neurologica alla quale si è sottoposta mia madre (e alla quale non ero presente). La dottoressa in questione ha visionato la risonanza magnetica al cervello e ha definito queste lesioni "ischemie" causate da ipertensione arteriosa (la quale tra l'altro non ricordo abbia mai raggiunto valori spaventosi e tenuta sotto controllo dalla terapia farmacologica) e già presenti nella precedente risonanza ma in minore quantità.
Tuttavia non le ritiene gravi ma avendo mia madre anche una piccola placca alla carotide, le ha consigliato di andare dal cardiologo che probabilmente le avrebbe prescritto la cardioaspirina. La visita però è risultata negativa, ha risposto bene a ogni stimolo.
A mia madre non ho detto nulla ma personalmente sono un po' confusa riguardo questa diagnosi di ischemie.
Pochi giorni fa poi ha effettuato la visita cardiologica di controllo dopo la quale il cardiologo ha confermato la terapia per l'ipertensione ma non si è espresso sulla risonanza magnetica, prescrivendole però la cardioaspirina per la vasculopatia e l'omeprazolo come protettivo per lo stomaco.
Cosa ne pensa Lei?
E mi permetto di farLe un'altra domanda: mia madre ha dimenticato di dire al cardiologo di assumere il Delorazepam (EN gocce), può assumere anche la Cardioaspirina e l'omeprazolo (ANTRA) o c'è il rischio che ci siano dei problemi con le gocce?
Mi scuso per il lungo messaggio e La ringrazio anticipatamente.
Cordiali Saluti.
[#5]
Gentile Utente,
concordo con quanto detto dalla neurologa, se ricorda anch'io precedentemente Le avevo accennato alla possibile origine vascolare delle alterazioni riscontrate, mi riferivo a queste probabili
Ischemie che sono potute passare inosservate.
Concordo anche sulla terapia prescritta i cui farmaci non presentano interazioni negative note.
Cordialità
concordo con quanto detto dalla neurologa, se ricorda anch'io precedentemente Le avevo accennato alla possibile origine vascolare delle alterazioni riscontrate, mi riferivo a queste probabili
Ischemie che sono potute passare inosservate.
Concordo anche sulla terapia prescritta i cui farmaci non presentano interazioni negative note.
Cordialità
[#6]
Ex utente
Gentile dott. Ferraloro,
innanzitutto La ringrazio per la celere risposta.
Sì lo ricordo ma io speravo fossero causate dagli attacchi emicranici di cui Lei stesso ha accennato, non a episodi ischemici.
La mia perplessità nasceva anche dal fatto che mia madre non ha riportato nessun danno, né transitorio né permanente, come la parola "ischemia" evoca subito.
Ora mia madre vorrebbe ripetere sia la risonanza che la relativa visita neurologica perché è un po' spaventata e anche a lei sembra strano avere avuto queste ischemie e non essersene accorta, vorrebbe insomma un secondo parere, non so però quanto sarebbe utile fare tutto ciò, anche se lei dice "per essere sicuri", crede che sia opportuno?
Nella sua famiglia ci sono stati dei casi di ischemia e ictus con conseguenze gravi e può immaginare la nostra preoccupazione.
Le chiedo scusa se continuo a disturbarLa e La ringrazio.
Cordiali saluti.
innanzitutto La ringrazio per la celere risposta.
Sì lo ricordo ma io speravo fossero causate dagli attacchi emicranici di cui Lei stesso ha accennato, non a episodi ischemici.
La mia perplessità nasceva anche dal fatto che mia madre non ha riportato nessun danno, né transitorio né permanente, come la parola "ischemia" evoca subito.
Ora mia madre vorrebbe ripetere sia la risonanza che la relativa visita neurologica perché è un po' spaventata e anche a lei sembra strano avere avuto queste ischemie e non essersene accorta, vorrebbe insomma un secondo parere, non so però quanto sarebbe utile fare tutto ciò, anche se lei dice "per essere sicuri", crede che sia opportuno?
Nella sua famiglia ci sono stati dei casi di ischemia e ictus con conseguenze gravi e può immaginare la nostra preoccupazione.
Le chiedo scusa se continuo a disturbarLa e La ringrazio.
Cordiali saluti.
[#7]
Gentile Utente,
anche le alterazioni causate da attacchi emicranici intensi sono da ricondursi a minute ischemie.
Molte piccole ischemie sono asintomatiche e passano inosservate proprio per le esigue dimensioni del vaso interessato.
Se la Mamma vuole richiedere un secondo parere non vedo motivi per ostacolarla.
Cordiali saluti
anche le alterazioni causate da attacchi emicranici intensi sono da ricondursi a minute ischemie.
Molte piccole ischemie sono asintomatiche e passano inosservate proprio per le esigue dimensioni del vaso interessato.
Se la Mamma vuole richiedere un secondo parere non vedo motivi per ostacolarla.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 9.1k visite dal 06/10/2015.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.