Un mese ho la sensazione che vi sia qualche nuova lesione
Buongiorno,
ho 18 anni e l'aprile scorso mi è stata diagnosticata una Sm recidivante remittente che secondo la dottoressa cammina da almeno 3 anni ma solo a marzo ho iniziato con i fastidi alla gamba finchè un giorno pungendo con un ago, anche alla fuoriuscita di sangue non ho sentito nulla. Dal 1°Luglio sono in terapia con Gilenya però da più di un mese ho la sensazione che vi sia qualche nuova lesione a livello encefalico. La risonanza fatta ad aprile dice: "Si osservano plurime (almeno 10) areole focali localizzate prevalentemente in corrispondenza della sostanza bianca periventricolare e dei centri semiovali bilateralmente, in sede peri/intracallosa, alcune settentrionali isointense in T1, iperintense nelle sequenze a TR lungo, alcune puntiformi, le maggiori di 10-12 mm circa, di morfologia bizzarra (a fiamma ecc.) in periventricolare frontale ed occipitale destra. Le lesioni appaioiono isointense in T1, alcune sottosentoriale con restrinzione in Dwi, senza potenziamento dopo contrasto. Strutture mediane in asse."
La mia richiesta parte da un improvvisa scossa durata molto più del solito che partendo dalla caviglia sinistra è salita fino alla testa, stanziandosi per qualche secondo in più nella tempia sinistra. Recentemente le scosse che ero abituata ad avere alle gambe o alle anche, si sono sostituite alla testa (fanno tutto il giro e si fermano sulla stessa tempia) . Dato che ho sempre avuto qualche problema di memoria e dislessia e ultimamente mi sento peggiorata, ho il terrore che quella brutta sensazione mi abbia comunicato nuove lesioni all'encefalo. La risonanza non mi è mai stata spiegata benissimo, sa dirmi se giá da allora qualche lesione colpiva la parte del cervello riconducibile a questi miei disturbi? Grazie in anticipo. Le porgo
Cordiali saluti
ho 18 anni e l'aprile scorso mi è stata diagnosticata una Sm recidivante remittente che secondo la dottoressa cammina da almeno 3 anni ma solo a marzo ho iniziato con i fastidi alla gamba finchè un giorno pungendo con un ago, anche alla fuoriuscita di sangue non ho sentito nulla. Dal 1°Luglio sono in terapia con Gilenya però da più di un mese ho la sensazione che vi sia qualche nuova lesione a livello encefalico. La risonanza fatta ad aprile dice: "Si osservano plurime (almeno 10) areole focali localizzate prevalentemente in corrispondenza della sostanza bianca periventricolare e dei centri semiovali bilateralmente, in sede peri/intracallosa, alcune settentrionali isointense in T1, iperintense nelle sequenze a TR lungo, alcune puntiformi, le maggiori di 10-12 mm circa, di morfologia bizzarra (a fiamma ecc.) in periventricolare frontale ed occipitale destra. Le lesioni appaioiono isointense in T1, alcune sottosentoriale con restrinzione in Dwi, senza potenziamento dopo contrasto. Strutture mediane in asse."
La mia richiesta parte da un improvvisa scossa durata molto più del solito che partendo dalla caviglia sinistra è salita fino alla testa, stanziandosi per qualche secondo in più nella tempia sinistra. Recentemente le scosse che ero abituata ad avere alle gambe o alle anche, si sono sostituite alla testa (fanno tutto il giro e si fermano sulla stessa tempia) . Dato che ho sempre avuto qualche problema di memoria e dislessia e ultimamente mi sento peggiorata, ho il terrore che quella brutta sensazione mi abbia comunicato nuove lesioni all'encefalo. La risonanza non mi è mai stata spiegata benissimo, sa dirmi se giá da allora qualche lesione colpiva la parte del cervello riconducibile a questi miei disturbi? Grazie in anticipo. Le porgo
Cordiali saluti
[#1]
Gentile Utente,
bisognerebbe vedere le immagini dell'esame per dare un parere attendibile, teoricamente comunque è possibile rispondere affermativamente alla Sua domanda, anche se nella RM encefalica che riporta non venivano rilevate lesioni attive.
L'esame è stato effettuato anche a livello midollare? In caso di risposta affermativa, con quale risultato?
Cordiali saluti
bisognerebbe vedere le immagini dell'esame per dare un parere attendibile, teoricamente comunque è possibile rispondere affermativamente alla Sua domanda, anche se nella RM encefalica che riporta non venivano rilevate lesioni attive.
L'esame è stato effettuato anche a livello midollare? In caso di risposta affermativa, con quale risultato?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Salve,
Innanzitutto grazie di aver risposto. Si, mi è ststa fatta anche a livello midollare e scrive quano segue:"Esame eseguito con tecnica di acquisizione TSE-T1, TSE-T2, GE-T2 e STIR-T2 secondo i piani di scansione assiali e sagittali prima e dopo somministrazione di m.d.c. paramagnetico.
In corrispondenza del midollo cervicale, all'altezza di un piano passante per C5/C6 si osserva un'areola ovalare di alterato segnale ad asse maggiore longitudinale (19x8 mm circa) che occupa i cordoni posteriori determinando una salienza a margine convesso del midollo allo stesso livello.
Analoga immagine, di minute dimensioni (3-4mm) si osserva nel codone posteriore in sn a livello di C2. Il tratto dorsale presenta plurime alterazioni segmentarie, le maggiori, anteriori, in D6/D7 e D7/D8 iperintense in T2 e STIR.
La localizzazione dei cordoni anteriori di D7/D8 presente potenziamento dopo contrasto come per fase di attivitá. Cono midollare normoposizionato.
I reperti RM sono riferibili in prima ipotesi a sindrome demielizzante con placca midollare attiva in D7/D8." Attendo altre notizie e ancora infinite grazie,
Cordiali saluti
Innanzitutto grazie di aver risposto. Si, mi è ststa fatta anche a livello midollare e scrive quano segue:"Esame eseguito con tecnica di acquisizione TSE-T1, TSE-T2, GE-T2 e STIR-T2 secondo i piani di scansione assiali e sagittali prima e dopo somministrazione di m.d.c. paramagnetico.
In corrispondenza del midollo cervicale, all'altezza di un piano passante per C5/C6 si osserva un'areola ovalare di alterato segnale ad asse maggiore longitudinale (19x8 mm circa) che occupa i cordoni posteriori determinando una salienza a margine convesso del midollo allo stesso livello.
Analoga immagine, di minute dimensioni (3-4mm) si osserva nel codone posteriore in sn a livello di C2. Il tratto dorsale presenta plurime alterazioni segmentarie, le maggiori, anteriori, in D6/D7 e D7/D8 iperintense in T2 e STIR.
La localizzazione dei cordoni anteriori di D7/D8 presente potenziamento dopo contrasto come per fase di attivitá. Cono midollare normoposizionato.
I reperti RM sono riferibili in prima ipotesi a sindrome demielizzante con placca midollare attiva in D7/D8." Attendo altre notizie e ancora infinite grazie,
Cordiali saluti
[#3]
Gentile Utente,
In casi come il Suo la RM deve essere effettuata non solo all'encefalo ma anche al midollo spinale, infatti, come vede, le alterazioni ci sono anche a questo livello, di cui una attiva.
Questo quadro comunque è compatibile con la sintomatologia che riporta.
Vediamo la prossima RM, potrebbe anche essere in miglioramento, non si abbatta.
Cordialmente
In casi come il Suo la RM deve essere effettuata non solo all'encefalo ma anche al midollo spinale, infatti, come vede, le alterazioni ci sono anche a questo livello, di cui una attiva.
Questo quadro comunque è compatibile con la sintomatologia che riporta.
Vediamo la prossima RM, potrebbe anche essere in miglioramento, non si abbatta.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.3k visite dal 30/09/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su DSA: Disturbi Specifici dell'Apprendimento
DSA (Disturbi Specifici dell'Apprendimento): come si riconoscono e come attivare i BES (Bisogni Educativi Speciali) secondo la Legge 107/2010.