Perdita equilibrio e dolori muscolari
Salve, sono un ragazzo di 18 anni, di corporatura magra.
Ultimamente sono molto preoccupato per delle malattie neurologiche tra le quali la SM, la SLA e la distrofia muscolare. E' da tanto tempo che ho queste preoccupazioni, a 13-14 anni mi accorsi di avere vari tremori, che forse ho sin da piccolo (quando metto le mani rilassate di fronte a me ad esempio), non sono tremori forti ma comunque sono visibili ad occhi nudo, poi un giorno mi sono accorto (14-15 anni) di avere dei tremori con i muscoli sotto sforzo, in particolare quando mi mettevo sollevato con la punta dei piedi, appoggiato a una parete, e lentamente cercavo di rimettermi appoggiato con il palmo del piede. In seguito, dopo aver passato un periodo di attacchi di panico, a 16 anni iniziò per circa 1-2 mesi un periodo in cui avevo giramenti di testa frequenti, pensai fosse la pressione, ma invece dopo 1 controllo era nella norma, e anche a 17 anni era nella norma durante dei controlli. A livello di equilibrio non ho mai riscontrato grandi perdite ma a volte ho riscontrato grande fatica, preciso che sono una persona che per mestiere svolge una vita abbastanza sedentaria, e soffro di qualche dolore alla schiena (ad esempio nei piegamenti). La fatica più grande è camminare su discese o salite abbastanza ripide, a volte ho delle leggeri perdite di equilibrio sulle scale (abbastanza alte quelle di casa mia). In passato ho fatto attività sportive (palestra 2-3 mesi e nuoto 5-6 mesi per 2 volte). Faccio a piedi 2-3km al giorno e fumo circa 20 sigarette al giorno. Per quanto ne so, ne i miei genitori, ne i miei nonni soffrono di disturbi del movimento. La domanda che mi pongo è semplice, visto che devo attendere qualche mese per fare gli esami, potete dirmi basandovi sulle probabilità e sui sintomi da me descritti, di cosa potrebbe trattarsi, e quali esami fare?
Vi ringrazio in anticipo.
Ultimamente sono molto preoccupato per delle malattie neurologiche tra le quali la SM, la SLA e la distrofia muscolare. E' da tanto tempo che ho queste preoccupazioni, a 13-14 anni mi accorsi di avere vari tremori, che forse ho sin da piccolo (quando metto le mani rilassate di fronte a me ad esempio), non sono tremori forti ma comunque sono visibili ad occhi nudo, poi un giorno mi sono accorto (14-15 anni) di avere dei tremori con i muscoli sotto sforzo, in particolare quando mi mettevo sollevato con la punta dei piedi, appoggiato a una parete, e lentamente cercavo di rimettermi appoggiato con il palmo del piede. In seguito, dopo aver passato un periodo di attacchi di panico, a 16 anni iniziò per circa 1-2 mesi un periodo in cui avevo giramenti di testa frequenti, pensai fosse la pressione, ma invece dopo 1 controllo era nella norma, e anche a 17 anni era nella norma durante dei controlli. A livello di equilibrio non ho mai riscontrato grandi perdite ma a volte ho riscontrato grande fatica, preciso che sono una persona che per mestiere svolge una vita abbastanza sedentaria, e soffro di qualche dolore alla schiena (ad esempio nei piegamenti). La fatica più grande è camminare su discese o salite abbastanza ripide, a volte ho delle leggeri perdite di equilibrio sulle scale (abbastanza alte quelle di casa mia). In passato ho fatto attività sportive (palestra 2-3 mesi e nuoto 5-6 mesi per 2 volte). Faccio a piedi 2-3km al giorno e fumo circa 20 sigarette al giorno. Per quanto ne so, ne i miei genitori, ne i miei nonni soffrono di disturbi del movimento. La domanda che mi pongo è semplice, visto che devo attendere qualche mese per fare gli esami, potete dirmi basandovi sulle probabilità e sui sintomi da me descritti, di cosa potrebbe trattarsi, e quali esami fare?
Vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Gentile Ragazzo,
la sintomatologia descritta unitamente a vari episodi del Suo passato fanno pensare delle problematiche di origine ansiosa. Lasci perdere le improbabili malattie che teme, faccia una visita neurologica che se negativa la orienterà verso il lato psichico che deve affrontare rivolgendosi ad uno psichiatra o ad uno psicologo.
Cordiali saluti
la sintomatologia descritta unitamente a vari episodi del Suo passato fanno pensare delle problematiche di origine ansiosa. Lasci perdere le improbabili malattie che teme, faccia una visita neurologica che se negativa la orienterà verso il lato psichico che deve affrontare rivolgendosi ad uno psichiatra o ad uno psicologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#3]
Gentile Utente,
in generale non è necessario per sviluppare una sintomatologia ansiosa essere consapevoli di soffrire d'ansia, spesso nelle somatizzazioni questo non accade.
In ogni caso la mia non era una diagnosi ma solo un'ipotesi a distanza, infatti ho consigliato preliminarmente una visita neurologica.
Cordialmente
in generale non è necessario per sviluppare una sintomatologia ansiosa essere consapevoli di soffrire d'ansia, spesso nelle somatizzazioni questo non accade.
In ogni caso la mia non era una diagnosi ma solo un'ipotesi a distanza, infatti ho consigliato preliminarmente una visita neurologica.
Cordialmente
[#4]
Utente
La ringrazio innanzitutto. Vorrei, inolore sapere, in base ai sintomi, quali malattie neurologiche sono maggiormente probabili (giusto per evitare eventuali sorprese). Inoltre, quanto può costare il ticket di una visita neurologica e quante visite potrebbero servire per una diagnosi definitiva?
Quando può costare, inoltre, una visita privata?
La ringrazio.
Quando può costare, inoltre, una visita privata?
La ringrazio.
[#5]
Gentile Utente,
altre patologie possibili non è corretto elencarle in questa sede, si potrebbero alimentare inutili preoccupazioni senza una valida motivazione.
Il ticket è variabile da regione a regione, per fare un esempio nella mia ASL è 30 euro per la visita neurologica.
Quante visite per una diagnosi? Spesso è sufficiente una soltanto, altre volte un paio, dopo avere effettuato eventuali esami diagnostici richiesti.
Anche gli onorari dei colleghi negli studi privati sono estremamente variabili per cui non Le posso dare delle cifre.
Cordialità
altre patologie possibili non è corretto elencarle in questa sede, si potrebbero alimentare inutili preoccupazioni senza una valida motivazione.
Il ticket è variabile da regione a regione, per fare un esempio nella mia ASL è 30 euro per la visita neurologica.
Quante visite per una diagnosi? Spesso è sufficiente una soltanto, altre volte un paio, dopo avere effettuato eventuali esami diagnostici richiesti.
Anche gli onorari dei colleghi negli studi privati sono estremamente variabili per cui non Le posso dare delle cifre.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.9k visite dal 17/09/2015.
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