Fascicolazioni diffuse
Gentile dottore,
la mia storia inizia circa 4 e mesi e mezzo fa quando durante la solita partitella di calcetto settimanale inziai ad accusare una specie di scossa elettrica al quadricipite dx quando calciavo forte.
A metà aprile iniziai a sentire, di notte, lo stesso quadricpite dx che si addormentava.
All'inizio diedi poco peso alla cosa ma poi si cominciò, sempre di notte ad addormentare anche il piede sx.
Per questo mi recai dal mio medico curante che mi prescrisse RMN lombare risultata poi negativa al 100%
Da quel momento in poi ho iniziato ad avere senso si torpore e formicolio soprattutto al braccio sx, gamba dx compreso quadricipite ed un sesno di astenia generale molto importante soprattutto alle gambe accompagnate da un fastidio al polpaccio dx che non saprei nemmeno descrivere.
Quindi la mia dssa di base mi prescrisse visita neurolgica
1a visita eseguita ad inizio maggio il cui esito:
Esame neurolgico negativo, esami sangue completi e prescrizione EMG (negativa)
dagli esami sangue è venuta fuori una piccola carenza di vitamina D ma nient'altro d'importante.
Ho poi eseguito altra visita di controllo a fine giugno perchè ho iniziato a lamentare qulache fascicolazione ai polpacci nn rilevata alla precedente EMG
Anche questa negativa.
Durante le vacanze la sintomatologia di parestesie e formicolii e cambiata continuamente
unica cosa persistente il fastidio al polpaccio
Da metà agosto la svolta: le fascicolazioni sono diventate sempre più peristenti e si sono estese al tibiale, quadrucipite femorale, braccio, palpebra dx etc etc
Mentre tutti gli altri sintomi sono regrediti, praticamente quasi spariti
Ovviamente, essedno molto ipocondriaco, il mio stato d'ansia è cominciato a divenire sempre più inteso e sono comparsi i primi attacchi di panico.
Da allora ho effettuate altre due visite neurologiche con esito negativo dove però sono state rilevate le fascicolazioni (ai polpacci sono praticamente costanti)
Tutti e due i neurologici hanno escluso malattie del motoneurone e concordano sulla SFB e sul Prazene (1 cpr da 10 mg al dì) e su un consulto psicologico.
Ora d'accordissimo per il percorso e per il prazene le mie domande sono:
le fascicolazioni in che fase della SLA compaiono?
Ad inzio o mentre la malattia è già in fase avanzata? A tal proposito ho letto molti pareri discordanti
Il fatto che siano passate dai soli polpacci ad essere diffuse è significativo?
Il fastdio al polpaccio/piede dx potrebbe essere collegato a tutta questa storia?
C'è un rimedio per la SFB?
Mi consiglia altri esami diagnostici'
Grazie
la mia storia inizia circa 4 e mesi e mezzo fa quando durante la solita partitella di calcetto settimanale inziai ad accusare una specie di scossa elettrica al quadricipite dx quando calciavo forte.
A metà aprile iniziai a sentire, di notte, lo stesso quadricpite dx che si addormentava.
All'inizio diedi poco peso alla cosa ma poi si cominciò, sempre di notte ad addormentare anche il piede sx.
Per questo mi recai dal mio medico curante che mi prescrisse RMN lombare risultata poi negativa al 100%
Da quel momento in poi ho iniziato ad avere senso si torpore e formicolio soprattutto al braccio sx, gamba dx compreso quadricipite ed un sesno di astenia generale molto importante soprattutto alle gambe accompagnate da un fastidio al polpaccio dx che non saprei nemmeno descrivere.
Quindi la mia dssa di base mi prescrisse visita neurolgica
1a visita eseguita ad inizio maggio il cui esito:
Esame neurolgico negativo, esami sangue completi e prescrizione EMG (negativa)
dagli esami sangue è venuta fuori una piccola carenza di vitamina D ma nient'altro d'importante.
Ho poi eseguito altra visita di controllo a fine giugno perchè ho iniziato a lamentare qulache fascicolazione ai polpacci nn rilevata alla precedente EMG
Anche questa negativa.
Durante le vacanze la sintomatologia di parestesie e formicolii e cambiata continuamente
unica cosa persistente il fastidio al polpaccio
Da metà agosto la svolta: le fascicolazioni sono diventate sempre più peristenti e si sono estese al tibiale, quadrucipite femorale, braccio, palpebra dx etc etc
Mentre tutti gli altri sintomi sono regrediti, praticamente quasi spariti
Ovviamente, essedno molto ipocondriaco, il mio stato d'ansia è cominciato a divenire sempre più inteso e sono comparsi i primi attacchi di panico.
Da allora ho effettuate altre due visite neurologiche con esito negativo dove però sono state rilevate le fascicolazioni (ai polpacci sono praticamente costanti)
Tutti e due i neurologici hanno escluso malattie del motoneurone e concordano sulla SFB e sul Prazene (1 cpr da 10 mg al dì) e su un consulto psicologico.
Ora d'accordissimo per il percorso e per il prazene le mie domande sono:
le fascicolazioni in che fase della SLA compaiono?
Ad inzio o mentre la malattia è già in fase avanzata? A tal proposito ho letto molti pareri discordanti
Il fatto che siano passate dai soli polpacci ad essere diffuse è significativo?
Il fastdio al polpaccio/piede dx potrebbe essere collegato a tutta questa storia?
C'è un rimedio per la SFB?
Mi consiglia altri esami diagnostici'
Grazie
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.9k 2.4k
Gentile Utente,
due visite neurologiche ed un'EMG con esito negativo dovrebbero tranquillizzarLa. Infatti la possibilità di trovarci di fronte ad una sindrome delle fascicolazioni benigne è concreta.
Anche ricercandola accuratamente, non sono rari i casi in cui la causa è sconosciuta.
Terapia? Spesso inefficace, a volte risponde al magnesio, ad ansiolitici, a miorilassanti, tutte molecole che vengono utilizzate empiricamente senza una indicazione ufficiale in scheda tecnica.
Cordiali saluti
due visite neurologiche ed un'EMG con esito negativo dovrebbero tranquillizzarLa. Infatti la possibilità di trovarci di fronte ad una sindrome delle fascicolazioni benigne è concreta.
Anche ricercandola accuratamente, non sono rari i casi in cui la causa è sconosciuta.
Terapia? Spesso inefficace, a volte risponde al magnesio, ad ansiolitici, a miorilassanti, tutte molecole che vengono utilizzate empiricamente senza una indicazione ufficiale in scheda tecnica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Dottore prima di tutto grazie mille per la risposta
Ma non ha risposto ai miei quesiti:
le fascicolazioni in che fase della SLA compaiono?
Ad inzio o mentre la malattia è già in fase avanzata? A tal proposito ho letto molti pareri discordanti
Il fatto che siano passate dai soli polpacci ad essere diffuse è significativo?
Il fastdio al polpaccio/piede dx potrebbe essere collegato a tutta questa storia?
Mi consiglia altri esami diagnostici'?
Se può rispondere gliene sarei molto grato
Cordialmente
Ma non ha risposto ai miei quesiti:
le fascicolazioni in che fase della SLA compaiono?
Ad inzio o mentre la malattia è già in fase avanzata? A tal proposito ho letto molti pareri discordanti
Il fatto che siano passate dai soli polpacci ad essere diffuse è significativo?
Il fastdio al polpaccio/piede dx potrebbe essere collegato a tutta questa storia?
Mi consiglia altri esami diagnostici'?
Se può rispondere gliene sarei molto grato
Cordialmente
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.9k 2.4k
Gentile Utente,
generalmente le fascicolazioni nella SLA sono un segno non precoce della malattia, quando si manifestano precocemente di solito sono associati ad altri sintomi, in particolare il deficit di forza ad un arto.
La diffusione delle fascicolazioni non rappresentano un segno maggiormente negativo rispetto ad una localizzazione singola.
Il fastidio al polpaccio in cosa consiste?
Altri esami? Il dosaggio degli elettroliti nel sangue qualora non lo avesse già effettuato.
Cordialmente
generalmente le fascicolazioni nella SLA sono un segno non precoce della malattia, quando si manifestano precocemente di solito sono associati ad altri sintomi, in particolare il deficit di forza ad un arto.
La diffusione delle fascicolazioni non rappresentano un segno maggiormente negativo rispetto ad una localizzazione singola.
Il fastidio al polpaccio in cosa consiste?
Altri esami? Il dosaggio degli elettroliti nel sangue qualora non lo avesse già effettuato.
Cordialmente
[#4]
Utente
Gentilissimo come sempre,
Il fastidio al polpaccio consiste in una sensazione di torpore che va e viene
a volte coinvolgendo la base del piede dx
Ad esempio mi viene dopo lunghe camminate
Quanto agli esami del sangue ho fatto:
emocromo, ves, pcr
Non so se rientra il dosaggio degli elettroliti in questi descritti sopra
Ho eseguito EMG in data 27.05.15 e ultima visita neurolgica il 03.09.15 il cui referto è:
FASCICOLAZIONI BENIGNE. NON SI RILEVANO SEGNI DI MALATTIA MOTONEURONE. PRAZENE 10 MG 1 CPR ALLA SERA
Personamente crede che debba rifare un EMG o a distanza di 4 mesi sarebbe poco significativa?
Grazie mille
Il fastidio al polpaccio consiste in una sensazione di torpore che va e viene
a volte coinvolgendo la base del piede dx
Ad esempio mi viene dopo lunghe camminate
Quanto agli esami del sangue ho fatto:
emocromo, ves, pcr
Non so se rientra il dosaggio degli elettroliti in questi descritti sopra
Ho eseguito EMG in data 27.05.15 e ultima visita neurolgica il 03.09.15 il cui referto è:
FASCICOLAZIONI BENIGNE. NON SI RILEVANO SEGNI DI MALATTIA MOTONEURONE. PRAZENE 10 MG 1 CPR ALLA SERA
Personamente crede che debba rifare un EMG o a distanza di 4 mesi sarebbe poco significativa?
Grazie mille
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.9k 2.4k
Gentile Utente,
la sensazione di torpore è un sintomo sensitivo e non motorio, sintomo sensitivo che fa escludere una malattia del motoneurone che è esclusivamente motoria, almeno nelle prime fasi.
Gli elettroliti (che non c'entrano nulla con la SLA) sono Sodio, Potassio, Magnesio e Calcio quelli che si possono alterare in caso di fascicolazioni, soprattutto il magnesio ma un loro valore normale non cambia la benignità della diagnosi.
Con visita neurologica negativa non è previsto effettuare l'EMG.
Cordialità
la sensazione di torpore è un sintomo sensitivo e non motorio, sintomo sensitivo che fa escludere una malattia del motoneurone che è esclusivamente motoria, almeno nelle prime fasi.
Gli elettroliti (che non c'entrano nulla con la SLA) sono Sodio, Potassio, Magnesio e Calcio quelli che si possono alterare in caso di fascicolazioni, soprattutto il magnesio ma un loro valore normale non cambia la benignità della diagnosi.
Con visita neurologica negativa non è previsto effettuare l'EMG.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 4k visite dal 07/09/2015.
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