Apnee notturne e russamento
Buongiorno, soffro di russamento pesante e apnee notturne.
Le apnee me le ha indicate mia moglie nel corso del riposo notturno.
In un paio di occasioni mi sono svegliato con un senso di soffocamento per mancanza d'aria.
Ho fatto la visita dall'otorino che mia ha riscontrato :
- CISTI MUCOSA DEL PAVIMENTO DEL SENO MASCELLARE, BILATERALMENTE.
- SETTO NASALE DEVIATO.
Ho fatto anche la visita dal pneumologo che non ha riscontrato nullo di anomalo.
Non sono particolarmente sovrappeso (90 kg) per 185 cm di altezza.
Ora dovrei fare una polisonnigrafia ma non riesco in nessun modo a prenotarla.
Potreste darmi qualche consiglio e dirmi, secondo voi da cosa può dipendere tutto ciò? Grazie a chi vorrà rispondermi.
Le apnee me le ha indicate mia moglie nel corso del riposo notturno.
In un paio di occasioni mi sono svegliato con un senso di soffocamento per mancanza d'aria.
Ho fatto la visita dall'otorino che mia ha riscontrato :
- CISTI MUCOSA DEL PAVIMENTO DEL SENO MASCELLARE, BILATERALMENTE.
- SETTO NASALE DEVIATO.
Ho fatto anche la visita dal pneumologo che non ha riscontrato nullo di anomalo.
Non sono particolarmente sovrappeso (90 kg) per 185 cm di altezza.
Ora dovrei fare una polisonnigrafia ma non riesco in nessun modo a prenotarla.
Potreste darmi qualche consiglio e dirmi, secondo voi da cosa può dipendere tutto ciò? Grazie a chi vorrà rispondermi.
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Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.2k 204
Buona sera,
giacchè dice di essere affetto da roncopatia (russamento) ed apnee durante il sonno l'esame indicato è la "Polisonnografia con analisi quali/quantitativa del sonno e monitoraggio cardio respiratorio".
Da questo esame potrà ricavare numerose utili informazioni per il successivo trattamento:
-la entità del disturbo del respiro nel sonno (lieve, moderata, media, severa);
-la tipologia di apnee (ostruttive, centrali, miste);
-gli eventuali episodi di risveglio notturno con attivazione autonomica (senso di fame d'aria e polipnea, palpitazioni e tachicardia, ecc);
-la struttura dell'architettura del suo sonno.
Quindi il trattamento:
-la ronco-chirurgia per via endoscopica (essendo soggetto giovane adulto), o
-la CPAP.
Motivi?
Dal sovra peso ai possibili ostacoli del flusso aereo oro-nasale lungo le prime vie respiratorie (pertanto da bocca e narici fino al laringe) nel caso di apnee ostruttive o disturbi cardiaci o neurologici nel caso di apnee centrali.
In questo campo ovverosia la Medicina del Sonno il Sistema Sanitario Nazionale è particolarmente carente con liste di attesa che, ad esempio nella regione dove esercito, arrivano fino a 8-12 mesi.
Ora giacchè regolarizzare il suo respiro nel sonno non è solamente un presidio sintomatico ma una atto di profilassi che interessa il suo apparato cardio-vascolare così come il suo sistema nervoso centrale (ovvero un importante investimento sul suo stato di salute a breve, medio e lungo termine) il consiglio è quello di rivolgersi ad un "Centro di Medicina del Sonno" anche privatamente per eseguire la Polisonnografia con le caratteristiche suddette (e nulla di meno: non si accontenti di "mezzi esami" quali le poligrafia cardiorespiratorie ambulatoriali che non monitorizzano l'eventuale stato di sofferenza neurologica).
Cordialmente.
giacchè dice di essere affetto da roncopatia (russamento) ed apnee durante il sonno l'esame indicato è la "Polisonnografia con analisi quali/quantitativa del sonno e monitoraggio cardio respiratorio".
Da questo esame potrà ricavare numerose utili informazioni per il successivo trattamento:
-la entità del disturbo del respiro nel sonno (lieve, moderata, media, severa);
-la tipologia di apnee (ostruttive, centrali, miste);
-gli eventuali episodi di risveglio notturno con attivazione autonomica (senso di fame d'aria e polipnea, palpitazioni e tachicardia, ecc);
-la struttura dell'architettura del suo sonno.
Quindi il trattamento:
-la ronco-chirurgia per via endoscopica (essendo soggetto giovane adulto), o
-la CPAP.
Motivi?
Dal sovra peso ai possibili ostacoli del flusso aereo oro-nasale lungo le prime vie respiratorie (pertanto da bocca e narici fino al laringe) nel caso di apnee ostruttive o disturbi cardiaci o neurologici nel caso di apnee centrali.
In questo campo ovverosia la Medicina del Sonno il Sistema Sanitario Nazionale è particolarmente carente con liste di attesa che, ad esempio nella regione dove esercito, arrivano fino a 8-12 mesi.
Ora giacchè regolarizzare il suo respiro nel sonno non è solamente un presidio sintomatico ma una atto di profilassi che interessa il suo apparato cardio-vascolare così come il suo sistema nervoso centrale (ovvero un importante investimento sul suo stato di salute a breve, medio e lungo termine) il consiglio è quello di rivolgersi ad un "Centro di Medicina del Sonno" anche privatamente per eseguire la Polisonnografia con le caratteristiche suddette (e nulla di meno: non si accontenti di "mezzi esami" quali le poligrafia cardiorespiratorie ambulatoriali che non monitorizzano l'eventuale stato di sofferenza neurologica).
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 10/08/2015.
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