Quadro neurologico atipico

Buona sera,
immagino che visto il perdurare dei disturbi sia già seguito da un neurologo che avrà, pertanto, avuto la possibilità di valutarla clinicamente di persona.
Cosa le ha detto il collega?

Se ancora non lo avesse fatto il "consiglio più pragmatico" che ritengo di poterle dare è appunto quello di farsi visitare da un neurologo di persona.

C'è familiarità per questo disturbo?
Altri casi di famigliari con tremore o altri disturbi del movimento?

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

Buona sera, attualmente non sono seguito da nessun neurologo. L'unica visita che ho fatta è stata quella di sei mesi fa, con elettromiografia, risultata negativa.
Il dottore ha detto "i tuoi nervi funzionano anche fin troppo bene, qui è tutto ok e neurologicamente non hai nulla che non va". Mi ha fatto anche un test con una sorta di martello, credo che sia un test di routine, mi dava dei colpetti alla gamba.
Non ho famigliari con questi disturbi.
Il problema è che davvero non so più dove sbattere la testa, avendo fatto anche i test di cui ho parlato sopra. Inoltre di tanto in tanto mi capita di avere una stanchezza innaturale alle gambe, specialmente di sera. Mi fanno quasi male, talmente le sento stanche, pur non avendo fatto nulla.
Il medico curante mi ha consigliato di andare da un altro neurologo e ripetere l'esame, anche perché non so se mi è stata fatta la visita completa oppure no.
Sono previsti altri test, oltre quella del martello e l'elettromiografia,in una normale visita neurologica? Ho pensato che andasse comunque bene perché penso che l'elettromiografia sia ancora più accurata di una visita manuale.
Ci voleva una visita neurologica completa per eliminare ogni dubbio di malattie neurologiche? O già l'aver fatto un'elettromiografia con risultato negativo le esclude a priori?
Il mio medico ha detto che se anche il prossimo esame uscirà negativo, può essere solo un fattore d'ansia. Eppure questo fenomeno compare appena faccio forza, indipendentemente dall'ansia. Cosa mi dice riguardo le mie domande?

Buon giorno,

"...Sono previsti altri test, oltre quella del martello e l'elettromiografia,in una normale visita neurologica?..."
...beh ritengo proprio di si.

A parte la valutazione dei riflessi osteo-tendinei con il martelletto, di cui parla, vi è un intero "esame obietivo neurologico" dal quale non si può prescindere.
Ed in ogni caso anche qualora questo risulti normale sarebbe buona norma che il professionista esprima almeno una ipotesi diagnostica circa i disturbi riferiti dal paziente eventualmente, qualora creda, inviandolo ad altro specialista.
Una conclusione del tipo "nulla di competenza neurologica" è una conclusione assolutamente riduttiva rammentando come prima di essere specialista in questa o quella branca il professionista è un "medico" ovvero laureato in medicina e chirurgia e sulle condizioni di salute generali, oltre che quelle afferenti alla propria specializzazione, dovrebbe esprimersi.

In conclusione le consiglio un "secondo parere neurologico" presso altro collega.

Cordialmente.

Buon giorno, mi sono dimenticato di riferire che il neurologo mi ha consigliato di svolgere l'esame degli elettroliti, o andare da un reumatologo. Non capisco il perché del reumatologo, ma l'esame degli elettroliti come ho già detto l'ho svolto, ma non ho carenze.
Il medico curante dopo questo mi ha anche consigliato quello della tiroide, anche quello in regola.
Comunque appena possibile cercherò di fare un'altra visita da un altro neurologo che possibilmente faccia un esame completo.
Purtroppo i costi sono spesso elevati, quindi per ora mi tocca aspettare.
Nel frattempo mi sa dire qualcosa in merito a questi tremori?
Lei ha qualche sospetto?
Come molti fanno (sbagliando) ho cercato su google i miei sintomi, ma non trovo niente di utile in merito. Riguardo le fascicolazioni ho trovato di tutto, anche malattie molto allarmanti e che sicuramente già conoscerà. Ma riguardo i tremori in tensione non ho trovato nulla, a parte il cosiddetto "tremore essenziale", ma non so se è il mio caso.
Ho trovato queste definizioni:
Tremore cinetico – si verifica durante un movimento volontario, come portarsi un bicchiere alla bocca
Tremore posturale – si verifica durante il mantenimento volontario di una posizione contro la forza di gravità, come allungare o distendere un braccio
La maggior parte dei soggetti con tremore essenziale sperimenta sia tremore cinetico che tremore posturale.

Quando io eseguo delle azioni semplici, come appunto portare il bicchiere alla bocca, non tremo affatto. Il tremore scatta solo nel momento in cui sforzo i muscoli facendo forza con l'arto in questione, quindi escluderei il tremore cinetico.
Il tremore posturale è quello che si avvicina di più al mio problema. Se distendo un braccio verso di me, non trema molto. Ma se ad esempio provo usare il braccio per fare forza contro il tavolo e spingerlo davanti a me, trema vistosamente.
Diciamo che non rispecchia al 100% neanche questa definizione, ma si avvicina parecchio.
La mia domanda è: se fosse il tremore essenziale, c'è la possibilità di sperimentare uno solo dei due tremori, ovvero quello posturale, che sembra coincidere con il mio caso?
La seconda domanda è: se così fosse, l'elettromiografia l'avrebbe rilevato?
Ovviamente le mie sono solo ipotesi.

Un altro dato che mi fa allontanare anche dall'ipotesi del tremore essenziale è il fatto che tremano anche i muscoli della faccia quando devo mantenere un sorriso a bocca chiusa. Non è un tremore molto vistoso, ma lo percepisco. O forse al contrario, questo è un tremore in tensione è quindi posturale, seppur riguardante la faccia?
Attendo risposte.

Un parere ritengo di averlo già espresso.

Inoltre per correttezza professionale nei confronti del paziente e secondo la deontologia medica non si formulano pareri specifici nè tanto meno diagnosi se prima non si è valutato clinicamente di persona il paziente medesimo, i suoi disturbi, la documentazione sanitaria...

Cordialmente.

Sarà fatto. Un altro problema che mi assilla è legato ad una minzione frequente. Di preciso si tratta di poliuria perché espello quantità di urine abbondanti a distanza di poco tempo, ovvero ogni mezz'ora o ogni ora, ogni tanto ogni due ore. Anche questo problema mi sta dando molto filo da torcere e mi chiedevo se questi disturbi potrebbero essere correlati a questi tremori.

La poliuria è la escrezione di quantità di urine molto abbondanti. Oltre i 2.5 litri/die.
Le cause possono essere molteplici e vale la pena senz'altro di indagare il problema.

Nel suo caso di che quantità si tratta?
Se non la ha mai misurata effettui una raccolta delle urine escrete nelle 24 ore.

L'ho fatto giorni fa e si trattava di quasi tre litri. Ho svolto una visita urologica in cui mi è stato detto di avere la prostatite. Ho quasi finito la cura ma vedo solo dei piccoli miglioramenti, non è raro che la vescica mi si riempia nel giro di mezz'ora o di un'ora, ma almeno a differenza di prima ogni tanto capita di resistere due ore.
Io personalmente comincio a non credere più tanto all'ipotesi di prostatite, che non dovrebbe farmi riempire la vescica velocemente ma darmi lo stimolo quando la vescica non è ancora piena.
Il medico ha anche ipotizzato un diabete insipido, ma mi ha consigliato di svolgere l'esame solo nel caso in cui i litri fossero abbondanti, come ad esempio quattro o cinque, quindi non l'ho fatto. Ora però, pensando sia ai tremori e sia a questo problema, mi è venuto il sospetto di problemi correlati e riconducibili alla branca neurologica. Ma ovviamente anche queste sono solo ipotesi e sono ancora più confuso quando ripenso all'elettromiografia negativa dei mesi scorsi (ma comunque in quel momento non avevo ancora questo problema della poliuria, che risale a tre mesi fa). Di sicuro ciò che a breve devo cercare di fare non appena avrò i soldi è una visita neurologica o magari anche una risonanza magnetica che mi potrebbe aiutare ulteriormente ad identificare uno dei due problemi o entrambi. Mi sembra di doverle davvero provare tutte, questi problemi sono molto difficili da inquadrare.

Il diabete insipido è una possibilità ma solitamente i litri di urina si aggirano attorno ai 5 nelle 24 ore.
La prostatite solitamente provoca una minzione più frequente ma non necessariamente più abbondante.
Buona cosa il fatto che rammenti come le cose stanno migliorando.

Ciò non toglie come sia indicato sottoporsi a:
-valutazione clinica neurologica,
-risosanza magnetica dell'encefalo.

Come dicevo le cause possono essere molteplici compresa la assunzione di farmaci comuni (es: diuretici) oppure una abbondante idratazione.

E' sufficiciente cercare su Wikipedia per farsene una idea...

...link: https://it.wikipedia.org/wiki/Poliuria

Cordialmente.

Certo, mentirei se dicessi che la situazione è rimasta invariata visto che prima si parlava di minzioni ogni dieci minuti, quasi sempre. Però allo stesso tempo la situazione non è tornata alla normalità, quindi devo rimettermi di nuovo alla ricerca delle cause. La ringrazio per le risposte, finalmente un medico che consiglia e che non abbandona dopo una sola risposta (talvolta non rispondono neanche).
A questo punto mi sento di escludere la possibilità del diabete insipido, visto che non ho neanche una forte sete che in teoria dovrei avere a detta di internet e dell'urologo.
Verso l'inizio di questa poliuria avevo spesso molta sete, ma forse perché perdevo davvero parecchi liquidi, più di adesso.
Ora non avverto più quella forte sete, e come dicevo la quantità di liquidi è diminuita.
Quindi la risonanza è sufficiente farla all'encefalo e non a tutta la testa o a tutto il corpo?

Lascereidecidere il collega neurologo che la visiterà.
Ma in linea di massima una RM encefalo (ovvero del capo) dovrebbe essere sufficiente.

Naturalmente prima la valutazione clinica neurologica.

La aggiorno sulla situazione. Tra qualche giorno dovrei fare la visita neurologica. Nel frattempo i sintomi che avvertivo sono cambiati. La poliuria è scomparsa, ma è rimasta una forte sete (con l'aiuto di un diario minzionale ho scoperto che la poliuria derivava dalla forte sete) ed una salivazione abbondante, ma non tutti i giorni. Ad esempio da due giorni ho poca sete, mentre prima ne avevo tanta ma mi trattenevo. Inoltre è comparso un gusto amaro nella bocca che mi accompagna per quasi tutto il giorno, ma anche questo intermittente. Ad esempio l'altro ieri era sempre presente, oggi lo avvertivo di tanto in tanto ma in maniera molto blanda. Oggi non ho avuto né forte sete, né abbondante salivazione, né bocca amara, ma lo stesso non posso dire di ieri, che avevo abbondante salivazione. Sembra che questi tre sintomi si alternino tra di loro e solo oggi mi hanno lasciato in pace, anche se questo strano gusto amaro continuo a sentirlo leggermente. Non sono per niente tranquillo visto che questi disturbi vanno e vengono e mi stanno allarmando. Li ho collegati ai tremori e ho formulato le peggiori ipotesi pensando a malattie neurologiche molto gravi.
Purtroppo l'aver letto su internet alcune cose mi ha spaventato ulteriormente, anche perché forse ho trovato un nome a questi strani tremori: possibile che possa trattarsi di spasticità? La descrizione sembra coincidere, anche se non noto una diminuzione o un aumento della massa muscolare, ma solo forti tremori quando i muscoli vengono messi in tensione. Ma mi basta anche soltanto sorridere o arricciare il naso e i muscoli facciali tremano. Sinceramente sono molto confuso da questa situazione, oltre che preoccupato.