Sistema parasimpatico
Gentili Dottori,
vi scrivo perchè sono davvero esausto riguardo alla mia situazione fisica.
sono circa quattro mesi che soffro continuamente di disturbi, e non sono ancora riuscito a venirne a capo. Gli ultimi tre anni della mia vita sono stati davvero stressanti, non ero mai tranquillo, avevo un sacco di problemi personali, accompagnati da un grande stress emotivo. Sono addirittura finito in pronto soccorso per una crisi ipertensiva. Da un giorno con l'altro però, le cose sono davvero cambiato.. ho iniziato a sentirmi stressato, depresso e il mio corpo è cambiato radicalmente.
Ho iniziato ad avere battito lento, pressione variabile ma mediamente bassa, capogiri, cute fredda, fatico a ricordare ciò che avevo fatto il giorno prima, debolezza generalizzata,rimango in fissa per parecchio tempo,dimagrimento massa muscolare, pelle grassa,raucedine persistente, mani gonfie,difficoltà di respirazione. Inoltre, ho sempre sofferto di infiammazione alle gengive, alle tonsille e ho sempre avuto gli occhi arrossati anche per qualche ora di riposo in meno.. in questi ultimi quattro mesi, e di questo ne sono contento, nessuna infiammazione ne alle tonsille ne alle gengive, neppure gli occhi rossi. Per assurdo, non fatico come prima negli sforzi. Ma comunque, ho una ipersudorazione spesso non giustificata. Ho anche gravi problemi a livello di desiderio sessuale.
Ho iniziato così, sotto consiglio del mio medico di base, ad effettuare numerosi controlli, mi sono recato anche da vari specialisti, ma senza alcun risultato. Ho effettuato esami del sangue, ecg, eeg, risonanza magnetica, ecocardiogramma, test sotto sforzo, ecg dinamico. Niente, nessun riscontro. Ho deciso anche di recarmi da uno psicoterapeuta, pensavo di essere pazzo. Lo psicoterapeuta mi ha detto che sono una persona molto stressata, ma comunque equilibrata. Mi ha consigliato semplicemente di andare in vacanza, ma comunque, che i sintomi che riporto, non sono da attribuire ad un mio stato mentale.
Sono in una situazione quasi drammatica, non riesco ad uscirne e ho iniziato a cercare anche su internet qualche informazione. Ho scoperto che un malfunzionamento del sistema nervoso autonomo, porta alla maggior parte dei sintomi che provo. Vorrei sapere se è possibile e quali sarebbero le ipotetiche cure?
p.s. soffro di artrosi cervicale, ernia iatale con mrge e gastrite cronica.
Vi ringrazio per l'attenzione. Aspetto vostre.
Cordiali Saluti.
vi scrivo perchè sono davvero esausto riguardo alla mia situazione fisica.
sono circa quattro mesi che soffro continuamente di disturbi, e non sono ancora riuscito a venirne a capo. Gli ultimi tre anni della mia vita sono stati davvero stressanti, non ero mai tranquillo, avevo un sacco di problemi personali, accompagnati da un grande stress emotivo. Sono addirittura finito in pronto soccorso per una crisi ipertensiva. Da un giorno con l'altro però, le cose sono davvero cambiato.. ho iniziato a sentirmi stressato, depresso e il mio corpo è cambiato radicalmente.
Ho iniziato ad avere battito lento, pressione variabile ma mediamente bassa, capogiri, cute fredda, fatico a ricordare ciò che avevo fatto il giorno prima, debolezza generalizzata,rimango in fissa per parecchio tempo,dimagrimento massa muscolare, pelle grassa,raucedine persistente, mani gonfie,difficoltà di respirazione. Inoltre, ho sempre sofferto di infiammazione alle gengive, alle tonsille e ho sempre avuto gli occhi arrossati anche per qualche ora di riposo in meno.. in questi ultimi quattro mesi, e di questo ne sono contento, nessuna infiammazione ne alle tonsille ne alle gengive, neppure gli occhi rossi. Per assurdo, non fatico come prima negli sforzi. Ma comunque, ho una ipersudorazione spesso non giustificata. Ho anche gravi problemi a livello di desiderio sessuale.
Ho iniziato così, sotto consiglio del mio medico di base, ad effettuare numerosi controlli, mi sono recato anche da vari specialisti, ma senza alcun risultato. Ho effettuato esami del sangue, ecg, eeg, risonanza magnetica, ecocardiogramma, test sotto sforzo, ecg dinamico. Niente, nessun riscontro. Ho deciso anche di recarmi da uno psicoterapeuta, pensavo di essere pazzo. Lo psicoterapeuta mi ha detto che sono una persona molto stressata, ma comunque equilibrata. Mi ha consigliato semplicemente di andare in vacanza, ma comunque, che i sintomi che riporto, non sono da attribuire ad un mio stato mentale.
Sono in una situazione quasi drammatica, non riesco ad uscirne e ho iniziato a cercare anche su internet qualche informazione. Ho scoperto che un malfunzionamento del sistema nervoso autonomo, porta alla maggior parte dei sintomi che provo. Vorrei sapere se è possibile e quali sarebbero le ipotetiche cure?
p.s. soffro di artrosi cervicale, ernia iatale con mrge e gastrite cronica.
Vi ringrazio per l'attenzione. Aspetto vostre.
Cordiali Saluti.
[#1]
"Ho deciso anche di recarmi da uno psicoterapeuta, pensavo di essere pazzo. Lo psicoterapeuta mi ha detto che sono una persona molto stressata, ma comunque equilibrata. Mi ha consigliato semplicemente di andare in vacanza, ma comunque, che i sintomi che riporto, non sono da attribuire ad un mio stato mentale. "
Gentile Utente,
posso chiedere a che cosa sarebbero attribuiti questi sintomi secondo lo psicoterapeuta e i medici che hanno potuto visitarLa direttamente?
Gentile Utente,
posso chiedere a che cosa sarebbero attribuiti questi sintomi secondo lo psicoterapeuta e i medici che hanno potuto visitarLa direttamente?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Ex utente
Gentile Dottoressa,
Il mio psicoterapeuta mi ha detto che sicuramente sto attraversando un momento di depressione sulla quale causa bisognerà indagare ma che sintomi tipo: Bradicardia e ipotensione, presentatisi in seguito a quell avvenimento, di quella notte di cui ho detto sopra.. Non sono da considerarsi di carattere psicologico. Lo stesso vale per quanto riguarda l'aspetto sessuale: Non solo il desiderio é calato, ma il pene non é quasi mai totalmente eretto e soprattutto risulta spesso freddo. Quindi se la mancanza di desiderio é psicologica, la temperatura e l'erezione, no. I medici che ho visto invece, facendo riferimento agli esami a cui mi hanno sottoposto, tutti con esito negativo, mi hanno detto che potrebbe trattarsi di un fattore psicologico. Ora la mia domanda é questa: Possono davvero questi sintomi avere un ritorno psicologico? Se si in quale modo? Posso escludere completamente altre patologie? Ad esempio cardiache?
La ringrazio per l'attenzione, aspetto sue. Cordialità.
Il mio psicoterapeuta mi ha detto che sicuramente sto attraversando un momento di depressione sulla quale causa bisognerà indagare ma che sintomi tipo: Bradicardia e ipotensione, presentatisi in seguito a quell avvenimento, di quella notte di cui ho detto sopra.. Non sono da considerarsi di carattere psicologico. Lo stesso vale per quanto riguarda l'aspetto sessuale: Non solo il desiderio é calato, ma il pene non é quasi mai totalmente eretto e soprattutto risulta spesso freddo. Quindi se la mancanza di desiderio é psicologica, la temperatura e l'erezione, no. I medici che ho visto invece, facendo riferimento agli esami a cui mi hanno sottoposto, tutti con esito negativo, mi hanno detto che potrebbe trattarsi di un fattore psicologico. Ora la mia domanda é questa: Possono davvero questi sintomi avere un ritorno psicologico? Se si in quale modo? Posso escludere completamente altre patologie? Ad esempio cardiache?
La ringrazio per l'attenzione, aspetto sue. Cordialità.
[#3]
Se il cardiologo che ha potuto visitarla non ha riscontrato patologie può star tranquillo.
Sugli altri "sintomi"... stesso discorso ma se lei ha tendenze ansioso-ossessiva è del tutto normale che lei ora si stia preoccupando della temperatura, della pressione bassa (fa caldo e ci sta).
La persona ansiosa di solito ha un costante monitoraggio su fastidi, fastidietti, doloretti, ecc... risultato: perdita del desiderio e dell' erezione.
Quindi certamente lei è una persona equilibrata come le ha già detto il terapeuta, ma credo sia ansioso e quindi sente davvero tutti questi fastidi sul corpo perché l ' ansia si esprime sul corpo affinché sia ben riconosciuta dall' individuo.
Il problema è che lei non è abile nella lettura di questi stati ansiosi e una eventuale psicoterapia la metterà proprio nella condizione di comprendere meglio e gestire tramite strategie più funzionali.
Cordiali saluti
Sugli altri "sintomi"... stesso discorso ma se lei ha tendenze ansioso-ossessiva è del tutto normale che lei ora si stia preoccupando della temperatura, della pressione bassa (fa caldo e ci sta).
La persona ansiosa di solito ha un costante monitoraggio su fastidi, fastidietti, doloretti, ecc... risultato: perdita del desiderio e dell' erezione.
Quindi certamente lei è una persona equilibrata come le ha già detto il terapeuta, ma credo sia ansioso e quindi sente davvero tutti questi fastidi sul corpo perché l ' ansia si esprime sul corpo affinché sia ben riconosciuta dall' individuo.
Il problema è che lei non è abile nella lettura di questi stati ansiosi e una eventuale psicoterapia la metterà proprio nella condizione di comprendere meglio e gestire tramite strategie più funzionali.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 29/07/2015.
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