Sospetta sm neurite ottica
Gentili medici grazie per l'attenzione che mi dedicherete,tempo fa avevo postato un consulto su una NORB al occhio sinistro risolta con tre bolii di cortisone.in ospedale fu aperta una cartella in neurologia che citava una sospetta sm non ho mai avuto altri sintomi sto benissimo,adesso è passato un anno e mezzo e non ho avuto nient'altro ho fatto una risonanza di cui domani mi daranno il risultato,mentre le altre due che feci una durante l'episodio di neurite è una dopo cinque mesi non risulto nulla secondo il radiologo che mi segui e altri due neurologi a cui sottoponetti le risonanze tranne che per la neurologa che mi ha seguito in ospedale che tutt ora dopo un anno continua con il fatto. Che debba fare l'esame del liquor purtroppo manchiamo di dialogo tanto è vero che le ultime analisi del sangue sia l'ultima risonanza effettuata la settimana scorsa me le ha fatte fare a pagamento da esterna dicendo che avrebbe visto e in caso avrebbe chiamato io avrei tante cose da chiedere le comunque vi riporto la storia clinica A febbraio improvvisa insorgenza di deficit visivo in posta OS E dolenza nei movimenti di lateralita dello stesso occhio.ricoversta in oculistica alla RMN encefalo evidenza di focolai di alterato segnale (che dessimo degli altri tre medici ha visto dichiarandole entrambe negative)sovra e sottotentoriali Gd-e dimessa con diagnosi di NORB ha eseguito bolo di cortisone con miglioramento della sintomatologia.EON:mingazzini 1 e 2,ROT,babinski,pallestesia,TG,IN,non.cranci esplorabili,lhermitte,romberg,deambulazione)nella norma,deficit visivo in os
Esami eseguiti:
Routine:GR 4.31,trigliceridi 223,Ac.antinucleo presenti 1/80 pattern granulare
EEG:nella norma
PEV:sofferenza della via ottica c'è tale di sx (sx n75 800.0,p100 116.21)
RMN ENCEFALO E MIDOLLO con MDC:eseguita 12/06/2014 a confronto con analogo del 18/02/2014 invariate le 2 puntiforme areole di alterato segnale periventricari posteriori a dx Gd-:midollo nella norma.
Diagnosi :CIS
Terapia prescritta:nessuna al momento
Comunicazione:controllo e accertamenti a distanza
Con questo foglio mi hanno "dimesso" esattamente un anno e mezzo fa
Ma con una diagnosi di cis non si dovrebbe cominciare l'interferone ?perche se dopo un anno non ho avuto problemi insiste con il liquor?le neurite posso essere isolate e venire per vari motivi ma a distanza di un anno il pensiero della neurologa è sempre quello.cordiali saluti aspetto risposta
Esami eseguiti:
Routine:GR 4.31,trigliceridi 223,Ac.antinucleo presenti 1/80 pattern granulare
EEG:nella norma
PEV:sofferenza della via ottica c'è tale di sx (sx n75 800.0,p100 116.21)
RMN ENCEFALO E MIDOLLO con MDC:eseguita 12/06/2014 a confronto con analogo del 18/02/2014 invariate le 2 puntiforme areole di alterato segnale periventricari posteriori a dx Gd-:midollo nella norma.
Diagnosi :CIS
Terapia prescritta:nessuna al momento
Comunicazione:controllo e accertamenti a distanza
Con questo foglio mi hanno "dimesso" esattamente un anno e mezzo fa
Ma con una diagnosi di cis non si dovrebbe cominciare l'interferone ?perche se dopo un anno non ho avuto problemi insiste con il liquor?le neurite posso essere isolate e venire per vari motivi ma a distanza di un anno il pensiero della neurologa è sempre quello.cordiali saluti aspetto risposta
[#1]
Gentile Utente,
Lei ha una diagnosi di CIS, non tutte le CIS si convertiranno in SM, a tal riguardo ci sono dei criteri predittivi in base ai quali è possibile orientativamente orientarsi. Il Suo sembrerebbe uno dei casi a minore rischio non essendo multisintomatica. La rachicentesi viene richiesta, come Lei sa, per l'individuazione delle bande oligoclonali, la cui negatività è un elemento prognostico favorevole sulla possibile non conversione ad SM.
Non si fa la terapia con interferone? Alcuni importanti studi la consigliano ma nella pratica poi esistono diverse scuole di pensiero in base ad esperienze personali o di scuola che si regolano diversamente. In tal senso si potrebbe interpretare la richiesta di esame del liquor, se negativo non si inizierebbe l'interferone che invece potrebbe essere prescritto in caso di positività delle bande oligoclonali. Le ricordo però che questa è solo un'ipotesi a distanza e nulla di più.
Le invio un link sulla CIS qualora non l'abbia ancora letto.
https://www.medicitalia.it/minforma/neurologia/187-la-sindrome-clinicamente-isolata-cis.html
Cordiali saluti
Lei ha una diagnosi di CIS, non tutte le CIS si convertiranno in SM, a tal riguardo ci sono dei criteri predittivi in base ai quali è possibile orientativamente orientarsi. Il Suo sembrerebbe uno dei casi a minore rischio non essendo multisintomatica. La rachicentesi viene richiesta, come Lei sa, per l'individuazione delle bande oligoclonali, la cui negatività è un elemento prognostico favorevole sulla possibile non conversione ad SM.
Non si fa la terapia con interferone? Alcuni importanti studi la consigliano ma nella pratica poi esistono diverse scuole di pensiero in base ad esperienze personali o di scuola che si regolano diversamente. In tal senso si potrebbe interpretare la richiesta di esame del liquor, se negativo non si inizierebbe l'interferone che invece potrebbe essere prescritto in caso di positività delle bande oligoclonali. Le ricordo però che questa è solo un'ipotesi a distanza e nulla di più.
Le invio un link sulla CIS qualora non l'abbia ancora letto.
https://www.medicitalia.it/minforma/neurologia/187-la-sindrome-clinicamente-isolata-cis.html
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile dottore oggi mi hanno dato il referto dell ultima risonanza e dice
lo studio RM dell encefalo e del midollo cervicale è stato effettuato prima e dopo infusione di m.c.d paramagnetico endovena e confrontato con precedente del 12/06/2014
Al controllo odierno comparsa di alcune areole di alterato segnale a sede sopra ventricolare bilateralmente,una puntiforme a destra e circa tre fu riformi a sinistra ed una su centrica tondeggiante (7x5mm) sempre a sinistra,quest'ultima ipointesa in T1,iperintesa nella sequenza a Tr lungo,dotata di potenziamento contrastografico periferico.
Comparsa di altra subcentrimetica areola di alterato segnale adesA al corno frontale del ventricolo laterale di destra.Dopo infusione di gandolino quest'ultima lesione presenta intenso potenziamento contrastografico,come da lezione in fase attiva.invariate le puntiformi areole di alterato sengnale nel precedente esame a sede preventricolare posteriore di dx non deve tate di potenziamento contrastografico.
Non aree di alterato segnale a sede sopratentoriale al parechima cerebrale
Non aree di alterato segnale a sede sottotentoriali ed parenchima cerebellare ed al tronco encefalico
Invariati i restanti reperti in ambito. Encefalico.
Non aree di alterato segnale a carico del parenchima midollare cervicale compreso,tra l'altro in assenza di potenziamento contrastografico.
Sono confusa non ho nessun sunto osa un anno e mezzo cosa vuol dire tutto ciò ? Sono molto preoccupata
lo studio RM dell encefalo e del midollo cervicale è stato effettuato prima e dopo infusione di m.c.d paramagnetico endovena e confrontato con precedente del 12/06/2014
Al controllo odierno comparsa di alcune areole di alterato segnale a sede sopra ventricolare bilateralmente,una puntiforme a destra e circa tre fu riformi a sinistra ed una su centrica tondeggiante (7x5mm) sempre a sinistra,quest'ultima ipointesa in T1,iperintesa nella sequenza a Tr lungo,dotata di potenziamento contrastografico periferico.
Comparsa di altra subcentrimetica areola di alterato segnale adesA al corno frontale del ventricolo laterale di destra.Dopo infusione di gandolino quest'ultima lesione presenta intenso potenziamento contrastografico,come da lezione in fase attiva.invariate le puntiformi areole di alterato sengnale nel precedente esame a sede preventricolare posteriore di dx non deve tate di potenziamento contrastografico.
Non aree di alterato segnale a sede sopratentoriale al parechima cerebrale
Non aree di alterato segnale a sede sottotentoriali ed parenchima cerebellare ed al tronco encefalico
Invariati i restanti reperti in ambito. Encefalico.
Non aree di alterato segnale a carico del parenchima midollare cervicale compreso,tra l'altro in assenza di potenziamento contrastografico.
Sono confusa non ho nessun sunto osa un anno e mezzo cosa vuol dire tutto ciò ? Sono molto preoccupata
[#3]
Gentile Utente,
nell'ultima RM sono state riscontrate delle nuove alterazioni, due delle quali, assumendo il mezzo di contrasto, sarebbero attive. Questo comunque può succedere anche in assenza di sintomi compatibili al sospetto diagnostico.
Adesso deve fare visionare le immagini dell'esame alla neurologa che La segue, anche per avere una valutazione clinica attuale.
Comunque l'essere asintomatici è un elemento prognostico favorevole.
Cordialmente
P.S. Mi scuso per la ripetizione, che vedo solo adesso, del primo post <<orientativamente orientarsi>> dovuta ad interruzione telefonica.
nell'ultima RM sono state riscontrate delle nuove alterazioni, due delle quali, assumendo il mezzo di contrasto, sarebbero attive. Questo comunque può succedere anche in assenza di sintomi compatibili al sospetto diagnostico.
Adesso deve fare visionare le immagini dell'esame alla neurologa che La segue, anche per avere una valutazione clinica attuale.
Comunque l'essere asintomatici è un elemento prognostico favorevole.
Cordialmente
P.S. Mi scuso per la ripetizione, che vedo solo adesso, del primo post <<orientativamente orientarsi>> dovuta ad interruzione telefonica.
[#4]
Utente
La ringrazio,cosa vuol significare" Questo comunque può succedere anche in assenza di sintomi compatibili al sospetto diagnostico."?che queste lezioni possono esserci anche al di fuori di una sm o che posso verificarsi nella malattia anche senza alcun sintomo?queste lesioni possono essere procurate da agenti esterni come fumo alcool ecc...?la ringrazio ancora per la sua disponibilità
[#6]
Utente
Capisco le pongo un ultima domanda è possibile che dopo un anno. E mezzo dalla neurite ottica è l'assenza totale di sintomatologia e malessere (pensi che lavoro 12 ore al giorno e la stanchezza la taglio con il coltello,ma a parte ciò niente di più) queste cosiddette alterazioni possano essere qualcos altro e che non siano per forza collegabili alla sm? Comunque farò l'esame del liquor più avanti ,le faccio questa domanda perché so che per tirare le somme e per individuare una malattia del genere si debba considerare tutto il quadro clinico quindi anche la relazione tra placche e sintomi,io non credo esiste una sclerosi asintomatica.Grazie Maria Campo
[#7]
Ovviamente prima di arrivare a questa diagnosi si devono prendere in considerazione svariati fattori, tra cui anche la sintomatologia.
<<queste cosiddette alterazioni possano essere qualcos altro e che non siano per forza collegabili alla sm?>> teoricamente è possibile.
Cordialità
<<queste cosiddette alterazioni possano essere qualcos altro e che non siano per forza collegabili alla sm?>> teoricamente è possibile.
Cordialità
[#8]
Utente
Buona sera ritornando sull'ultimo argomento volevo aggiornarla sul fatto che il radiologo che ha visto le tre risonanza mettendole a confronto pensa che quelle macchie sembrano anomale perche si trovano in zone dove di solito le lesioni non spuntano,riferendosi sicuramente ad una mappatura da loro utilizzata per risalire alla sm,cosa ne pensa,volevo invece chiederle avendo un caso in famiglia potrebbe trattarsi ti tumori Benigni dati da neurofibromatosi?grazie tantissimo in anticipo.
Saluti
Saluti
[#9]
Gentile Utente,
di solito le lesioni demielinizzanti hanno delle sedi di predilezione in base alle quali è possibile pure orientarsi per la diagnosi. La presenza di alterazioni in sedi atipiche comunque non fa escludere completamente la malattia.
Diciamo che si tratta di un criterio da valutare insieme con altri elementi.
Le lesioni da neurofibromatosi di solito sono relativamente tipiche agli occhi del neuroradiologo, se questi le ha escluse è probabile che non lo siano.
Cordiali saluti
di solito le lesioni demielinizzanti hanno delle sedi di predilezione in base alle quali è possibile pure orientarsi per la diagnosi. La presenza di alterazioni in sedi atipiche comunque non fa escludere completamente la malattia.
Diciamo che si tratta di un criterio da valutare insieme con altri elementi.
Le lesioni da neurofibromatosi di solito sono relativamente tipiche agli occhi del neuroradiologo, se questi le ha escluse è probabile che non lo siano.
Cordiali saluti
[#10]
Utente
ho parlato con i miei genitori esponendo la preoccupazione riguardo la neurofibromatosi mi hanno detto che ai tempi è stato eseguita una mappatura genetica assolutamente nella norma quindi trattandosi di una malattia genetica posso stare tranquilla,per il resto si vedrà farò accertamenti
La volevo ringraziare in particolare modo per la sua disponibilità nei nostri confronti,la sua presenza e i suoi consulti sono un aiuto per molti di noi nel pieno delle nostre paure e dei nostri dubb,lei ha grande umanità perché ogni giorno riserva del suo tempo der aiutarci a stare meglio.Le auguro una buona serata arrivederci:)
La volevo ringraziare in particolare modo per la sua disponibilità nei nostri confronti,la sua presenza e i suoi consulti sono un aiuto per molti di noi nel pieno delle nostre paure e dei nostri dubb,lei ha grande umanità perché ogni giorno riserva del suo tempo der aiutarci a stare meglio.Le auguro una buona serata arrivederci:)
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 4.1k visite dal 06/07/2015.
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