Fascicolazioni in movimento, rigidità, paura
Gentile Dottore,
sono una ragazza di 23 anni. Da agosto/settembre 2014 soffro di fascicolazioni intermittenti,scomparse da sole a ottobre.A dicembre hanno però iniziato a ripresentarsi,fino a diventare fastidiose nonchè diffusissime:ho iniziato a soffrirne ovunque,perfino all’addome! Il mio medico,prima di sottopormi a visita neurologica, probabilmente per non stressarmi di più(soffro ormai da anni di una grave forma d’ansia)mi ha consigliato di assumere tre pastiglie al dì di un integratore che conteneva anche Magnesio e,se il disturbo avesse finito per persistere,di ripresentarmi per decidere sul da farsi. Effettivamente, già alla fine di gennaio, le fascicolazioni erano scomparse. Sfortunatamente,si sono ripresentate però da giugno. Sono preoccupatissima: le fascicolazioni riguardano sporadicamente spalla,fianco,palpebra e addirittura collo(ne ho avuta una perfino nel naso!),ma sono per la maggior parte concentrate a braccia e a gambe.Sto assumendo il magnesio e sono un po’ diminuite rispetto ai primi giorni,ma non spariscono Mi sembra di avvertire inoltre braccio sinistro affaticato e gamba destra un po’ rigida in corrispondenza del ginocchio:come ogni ipocondriaca mi sono auto-eseguita le prove antigravitarie agli arti, perfino quella con i palmi delle mani rivolte verso l’alto (anche se so che dovrebbero essere interpretate solo da un bravo neurologo) e non c'era slivellamento:ma effettivamente,ad eseguire la prova, mi pareva che il braccio sinistro si affaticasse più dell’altro. La cosa che mi perplime è che prima di appurare tramite internet che la SLA portasse deficit di forza, non avvertivo nessun impaccio nel braccio sinistro,né difficoltà a compiere i gesti della vita quotidiana:ma ora che ci penso sempre mi sembra di avvertirlo floscio e dolorante.
La cosa peggiore,però,è che ho letto che le fascicolazioni benigne dovrebbero avvenire solo a riposo:è così anche per me per la quasi totalità di queste ultime, ma sporadicamente,ne ho avvertite un paio anche mentre tenevo le gambe a 90° e me ne sono addirittura capitate due alla coscia mentre camminavo.Avendo letto che le fascicolazioni in movimento sono sintomo di SLA le lascio immaginare lo sconforto.Sono rassegnata a chiedere al curante di prescrivermi la visita neurologica ma la vivo già come una condanna e sono praticamente certa di dover abbandonare le persone a me care. Aggiungo che avevo già avuto un episodio di fascicolazioni,rigidità alla gamba e nausea anni fa(2012)e avevo effettuato un visita neurologica che però era in regola.
Un’altra cosa che mi preoccupa molto è che ho misurato la gamba destra (che mi sembra rigida) e nel punto in cui effettivamente avverto rigidità (poco sopra il ginocchio) ho riscontrato circa un centimetro di differenza con la sinistra.....(1 è 36 circa e l’altra 37). Può trattarsi di ipertono? Negli altri punti, le gambe sono sempre pressocchè identiche. Sono preoccupatissima dalla SLA, avendo letto che anche a soggetti giovani può capitare...
sono una ragazza di 23 anni. Da agosto/settembre 2014 soffro di fascicolazioni intermittenti,scomparse da sole a ottobre.A dicembre hanno però iniziato a ripresentarsi,fino a diventare fastidiose nonchè diffusissime:ho iniziato a soffrirne ovunque,perfino all’addome! Il mio medico,prima di sottopormi a visita neurologica, probabilmente per non stressarmi di più(soffro ormai da anni di una grave forma d’ansia)mi ha consigliato di assumere tre pastiglie al dì di un integratore che conteneva anche Magnesio e,se il disturbo avesse finito per persistere,di ripresentarmi per decidere sul da farsi. Effettivamente, già alla fine di gennaio, le fascicolazioni erano scomparse. Sfortunatamente,si sono ripresentate però da giugno. Sono preoccupatissima: le fascicolazioni riguardano sporadicamente spalla,fianco,palpebra e addirittura collo(ne ho avuta una perfino nel naso!),ma sono per la maggior parte concentrate a braccia e a gambe.Sto assumendo il magnesio e sono un po’ diminuite rispetto ai primi giorni,ma non spariscono Mi sembra di avvertire inoltre braccio sinistro affaticato e gamba destra un po’ rigida in corrispondenza del ginocchio:come ogni ipocondriaca mi sono auto-eseguita le prove antigravitarie agli arti, perfino quella con i palmi delle mani rivolte verso l’alto (anche se so che dovrebbero essere interpretate solo da un bravo neurologo) e non c'era slivellamento:ma effettivamente,ad eseguire la prova, mi pareva che il braccio sinistro si affaticasse più dell’altro. La cosa che mi perplime è che prima di appurare tramite internet che la SLA portasse deficit di forza, non avvertivo nessun impaccio nel braccio sinistro,né difficoltà a compiere i gesti della vita quotidiana:ma ora che ci penso sempre mi sembra di avvertirlo floscio e dolorante.
La cosa peggiore,però,è che ho letto che le fascicolazioni benigne dovrebbero avvenire solo a riposo:è così anche per me per la quasi totalità di queste ultime, ma sporadicamente,ne ho avvertite un paio anche mentre tenevo le gambe a 90° e me ne sono addirittura capitate due alla coscia mentre camminavo.Avendo letto che le fascicolazioni in movimento sono sintomo di SLA le lascio immaginare lo sconforto.Sono rassegnata a chiedere al curante di prescrivermi la visita neurologica ma la vivo già come una condanna e sono praticamente certa di dover abbandonare le persone a me care. Aggiungo che avevo già avuto un episodio di fascicolazioni,rigidità alla gamba e nausea anni fa(2012)e avevo effettuato un visita neurologica che però era in regola.
Un’altra cosa che mi preoccupa molto è che ho misurato la gamba destra (che mi sembra rigida) e nel punto in cui effettivamente avverto rigidità (poco sopra il ginocchio) ho riscontrato circa un centimetro di differenza con la sinistra.....(1 è 36 circa e l’altra 37). Può trattarsi di ipertono? Negli altri punti, le gambe sono sempre pressocchè identiche. Sono preoccupatissima dalla SLA, avendo letto che anche a soggetti giovani può capitare...
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Gentile Utente,
lasci perdere la SLA, infatti in base alla descrizione che fa non c'è nessun elemento che possa fare pensare alla malattia.
Effettui la visita neurologica e pensi a farsi curare l'ansia che è evidente leggendo il Suo post.
Cordiali saluti
lasci perdere la SLA, infatti in base alla descrizione che fa non c'è nessun elemento che possa fare pensare alla malattia.
Effettui la visita neurologica e pensi a farsi curare l'ansia che è evidente leggendo il Suo post.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.3k visite dal 24/06/2015.
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