Ssri e sessualità
Buongiorno, mi permetto di chiederVi un consulto on line pur consapevole dei limiti di quest'ultimo rispetto ad una visita dallo specialista.
Lo scorso anno a seguito di un periodo molto stressante mi si è scatenata una reazione autoimmune che mi ha portato alla comparsa della vitiligine e ad una tiroidite di hashimoto.
L'endocrinologo che mi segue oltre all'eutirox per compensare il lavoro della tiroide mi ha prescritto una cura anti-stress per cercare di aiutare l'organismo a rilassarsi e ad abbassare gli autoanticorpi.
Mi ha prescritto cipralex da 10 mg una volta al giorno e lo xanax da 0,25 al bisogno.
Devo dire che la cura ha funzionato, gli autoanticorpi si sono dimezzati e la vitiligine sostanzialmente è stabile.
Purtroppo però ho riscontrato degli effetti collaterali sulla sfera sessuale in particolare episodi di anorgasmia.
Tornato dal medico mi ha consigliato di associare 1/3 di trittico da 150 mg la sera che secondo lui antagonizza gli effetti collaterali sulla sfera sessuale del cipralex.
Il mio medico di base invece non è d'accordo.
Qual è il vostro parere al riguardo? Vale la pena di provare? Oppure non esiste una molecola alternativa che non dia questi effetti collaterali?
Grazie anticipatamente a chi vorrà gentilmente rispondere.
Cordiali saluti.
Andrea
Lo scorso anno a seguito di un periodo molto stressante mi si è scatenata una reazione autoimmune che mi ha portato alla comparsa della vitiligine e ad una tiroidite di hashimoto.
L'endocrinologo che mi segue oltre all'eutirox per compensare il lavoro della tiroide mi ha prescritto una cura anti-stress per cercare di aiutare l'organismo a rilassarsi e ad abbassare gli autoanticorpi.
Mi ha prescritto cipralex da 10 mg una volta al giorno e lo xanax da 0,25 al bisogno.
Devo dire che la cura ha funzionato, gli autoanticorpi si sono dimezzati e la vitiligine sostanzialmente è stabile.
Purtroppo però ho riscontrato degli effetti collaterali sulla sfera sessuale in particolare episodi di anorgasmia.
Tornato dal medico mi ha consigliato di associare 1/3 di trittico da 150 mg la sera che secondo lui antagonizza gli effetti collaterali sulla sfera sessuale del cipralex.
Il mio medico di base invece non è d'accordo.
Qual è il vostro parere al riguardo? Vale la pena di provare? Oppure non esiste una molecola alternativa che non dia questi effetti collaterali?
Grazie anticipatamente a chi vorrà gentilmente rispondere.
Cordiali saluti.
Andrea
[#1]
Gentile Utente,
non mi risulta che il trazodone, principio attivo del trittico, antagonizzi gli effetti negativi sulla sfera sessuale dell'escitalopram (cipralex). Questi effetti negativi comunque non sono costanti in tutti i soggetti che assumono gli SSRI, spesso succede che sostituendo una molecola con un'altra il problema si riduca o scompaia del tutto. Inoltre ci sono soggetti che non risentono minimamente di queste problematiche, questo per farLe notare la variabilità individuale.
Cordiali saluti
non mi risulta che il trazodone, principio attivo del trittico, antagonizzi gli effetti negativi sulla sfera sessuale dell'escitalopram (cipralex). Questi effetti negativi comunque non sono costanti in tutti i soggetti che assumono gli SSRI, spesso succede che sostituendo una molecola con un'altra il problema si riduca o scompaia del tutto. Inoltre ci sono soggetti che non risentono minimamente di queste problematiche, questo per farLe notare la variabilità individuale.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Egregio dottor Ferraloro,
La ringrazio per la risposta. Anche il mio medico curante di base che ha specializzazione in neurologia era scettico sul fatto che il trittico servisse a qualcosa in quel senso.
Ammesso e non concesso che io debba continuare ad assumere il cipralex, saprebbe dirmi il nome di una molecola alternativa che magari mi possa dare meno problemi sulla sessualità?
Ovviamente alla prossima visita chiederò anche all'endocrinologo.
Grazie in anticipo.
Andrea
La ringrazio per la risposta. Anche il mio medico curante di base che ha specializzazione in neurologia era scettico sul fatto che il trittico servisse a qualcosa in quel senso.
Ammesso e non concesso che io debba continuare ad assumere il cipralex, saprebbe dirmi il nome di una molecola alternativa che magari mi possa dare meno problemi sulla sessualità?
Ovviamente alla prossima visita chiederò anche all'endocrinologo.
Grazie in anticipo.
Andrea
[#3]
Gentile Utente,
non è possibile on line consigliare farmaci in un soggetto che non si conosce (vedi linee guida del sito).
Consideri pure la grande variabilità individuale alla risposta farmacologica.
Il Suo medico curante, che è anche neurologo, saprà certamente indirizzarLa nel migliore dei modi.
Cordialmente
non è possibile on line consigliare farmaci in un soggetto che non si conosce (vedi linee guida del sito).
Consideri pure la grande variabilità individuale alla risposta farmacologica.
Il Suo medico curante, che è anche neurologo, saprà certamente indirizzarLa nel migliore dei modi.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 06/06/2015.
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