La paura che fisicamente
Negli anni scorsi ho scritto su questi problemi.
Negli ultimi anni soffrivo di ansia e vertigini, il problema principale erano le vertigini, nel 2013 era peggiorata ansia, insonnia e depressione e agorofobia, Avevano smesso le vertigini rotatorie e venivano tutti i giorni le vertigini soggettive di pochi secondi.Nel 2013 sono apparse una specie di 4 volte vertigini con caduta e due volte mi ero fatta male ma non mi accorgevo che erano vertigini, Dal 2013 faccio cura ansia con ansiolitico e psicofarmaco antipsicotico, vertisec non funzionava, ma la cura per l'ansia aveva funzionato ero guarita quasi del tutto, le vertigini leggere venivano raramente e anche la mia ansia. Nel 2014 le forti vertigini mi sono venute due volte nello stesso periodo di primavera/estate ho lasciato passare ed ero migliorata ancora.Nel 2014 mi erano venute quando ero seduta e avevo capito come avvenivano, l'ho detto al pronto soccorso, a due medici e due neurologi, hanno escluso epilessia. La settimana scorsa mi era iniziata ansia, e altri sintomi, poi vertigini leggere e poi una vertigine forte che stavo per cadere, quando mi viene ansia o queste vertigini forti prendo paura e aumenta la mia ansia e si irrigidisce collo e nuca, mi avevano diagnosticato vertigini parossistiche posizionali sia otorino che neurologo, non posso muovere molto la nuca quando sono tesa. La vertigine forte avviene così:mi si contrae muscoli collo, si irrigidisce nuca e testa e la testa diventa pesante che deve cadere e mi metto a urlare e tremo un pò, all'inizio non percepisco ma poi ho occhi aperti e sento cosa mi avviene. Poi come se nulla fosse successo, no ho nessun problema, sto bene si scarica solo l'ansia per la paura. Questa volta è successo la stessa settimana dell'anno scorso.
Mia sorella dice che sono le orecchie perchè anche a lei capita la sindrome di meniere, a me questa malattia veniva nel 2010 ma non cadevo mai, e ora non ho sintomi di questa malattia.
Ho problemi alle orecchie ma non penso che dipende dalle orecchie, ma dalla nuca, avevo fatto radiografia nel 2011 ma non c'era cervicale solo leggermente.
Le vertigini con caduta mi spaventano molto perchè capitano all'improvviso.
Il neurologo mi aveva dato da fare esame per eventuale epilessia, ma vedeva che miglioravo e non l'ha considerata più.Ora ho pensato di andare di nuovo dall'otorino.A gennaio sono andata dal neurologo per il controllo sulla terapia e mi ha fatto visita completa, ed ero normale solo avevo ansia e panico durante la visita.Io penso che sia colpa dell'ansia che non mi ero curata e dalla nuca rigida e pensavo che da quando faccio la cura e se continuo man mano forse spariranno.Ma queste vertigini mi debilitano molto più per la paura che fisicamente.
Un altro medico l'anno scorso sul sito ha scritto se dipendeva dalla mandibola ma non ho problemi alla mandibola.
Da come ho descritto come mi viene la forte vertigine si può capire da cosa dipende se da ansia o da eventuali altri disturbi?
Grazie.
Negli ultimi anni soffrivo di ansia e vertigini, il problema principale erano le vertigini, nel 2013 era peggiorata ansia, insonnia e depressione e agorofobia, Avevano smesso le vertigini rotatorie e venivano tutti i giorni le vertigini soggettive di pochi secondi.Nel 2013 sono apparse una specie di 4 volte vertigini con caduta e due volte mi ero fatta male ma non mi accorgevo che erano vertigini, Dal 2013 faccio cura ansia con ansiolitico e psicofarmaco antipsicotico, vertisec non funzionava, ma la cura per l'ansia aveva funzionato ero guarita quasi del tutto, le vertigini leggere venivano raramente e anche la mia ansia. Nel 2014 le forti vertigini mi sono venute due volte nello stesso periodo di primavera/estate ho lasciato passare ed ero migliorata ancora.Nel 2014 mi erano venute quando ero seduta e avevo capito come avvenivano, l'ho detto al pronto soccorso, a due medici e due neurologi, hanno escluso epilessia. La settimana scorsa mi era iniziata ansia, e altri sintomi, poi vertigini leggere e poi una vertigine forte che stavo per cadere, quando mi viene ansia o queste vertigini forti prendo paura e aumenta la mia ansia e si irrigidisce collo e nuca, mi avevano diagnosticato vertigini parossistiche posizionali sia otorino che neurologo, non posso muovere molto la nuca quando sono tesa. La vertigine forte avviene così:mi si contrae muscoli collo, si irrigidisce nuca e testa e la testa diventa pesante che deve cadere e mi metto a urlare e tremo un pò, all'inizio non percepisco ma poi ho occhi aperti e sento cosa mi avviene. Poi come se nulla fosse successo, no ho nessun problema, sto bene si scarica solo l'ansia per la paura. Questa volta è successo la stessa settimana dell'anno scorso.
Mia sorella dice che sono le orecchie perchè anche a lei capita la sindrome di meniere, a me questa malattia veniva nel 2010 ma non cadevo mai, e ora non ho sintomi di questa malattia.
Ho problemi alle orecchie ma non penso che dipende dalle orecchie, ma dalla nuca, avevo fatto radiografia nel 2011 ma non c'era cervicale solo leggermente.
Le vertigini con caduta mi spaventano molto perchè capitano all'improvviso.
Il neurologo mi aveva dato da fare esame per eventuale epilessia, ma vedeva che miglioravo e non l'ha considerata più.Ora ho pensato di andare di nuovo dall'otorino.A gennaio sono andata dal neurologo per il controllo sulla terapia e mi ha fatto visita completa, ed ero normale solo avevo ansia e panico durante la visita.Io penso che sia colpa dell'ansia che non mi ero curata e dalla nuca rigida e pensavo che da quando faccio la cura e se continuo man mano forse spariranno.Ma queste vertigini mi debilitano molto più per la paura che fisicamente.
Un altro medico l'anno scorso sul sito ha scritto se dipendeva dalla mandibola ma non ho problemi alla mandibola.
Da come ho descritto come mi viene la forte vertigine si può capire da cosa dipende se da ansia o da eventuali altri disturbi?
Grazie.
[#1]
Gentile Utente,
a distanza possiamo fare solo ipotesi, senza alcuna pretesa di diagnosi.
Al momento sta assumendo farmaci? In caso di risposta affermativa, quali, con quale dosaggio e da quanto tempo?
Un EEG sarebbe utile effettuarlo, meglio se per 24 ore.
Cordiali saluti
a distanza possiamo fare solo ipotesi, senza alcuna pretesa di diagnosi.
Al momento sta assumendo farmaci? In caso di risposta affermativa, quali, con quale dosaggio e da quanto tempo?
Un EEG sarebbe utile effettuarlo, meglio se per 24 ore.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Prendo xanax 5 gocce la mattina e 5 la sera, Mutabon mite una compressa la sera
, da quasi due anni.
Ero quasi del tutto guarita, ma in primavera ritornano quelle vertigini forti che possono far cadere.
Un EEG sarebbe utile effettuarlo, meglio se per 24 ore. E' quando mettono gli elettrodi per un giorno alla testa in ospedale.
Questo tipo di esame non lo potrei fare perchè soffro di agorofobia specialmente degli ospedali e persone.
, da quasi due anni.
Ero quasi del tutto guarita, ma in primavera ritornano quelle vertigini forti che possono far cadere.
Un EEG sarebbe utile effettuarlo, meglio se per 24 ore. E' quando mettono gli elettrodi per un giorno alla testa in ospedale.
Questo tipo di esame non lo potrei fare perchè soffro di agorofobia specialmente degli ospedali e persone.
[#3]
Per effettuare un EEG delle 24 ore non deve stare in ospedale, lì montano solo gli elettrodi, poi Lei fa la vita normale di tutti i giorni, anche dormendo la notte a casa. La claustrofobia non c'entra nulla.
Comunque non sarebbe da escludere un problema di tipo psichico.
Cordialmente
Comunque non sarebbe da escludere un problema di tipo psichico.
Cordialmente
[#4]
Utente
Ho letto in internet questo esame e diceva cime avete scritto voi.
Ho telefonato al medico per chiedere consiglio devo andare a fare un controllo dal neurologo e poi sarà lui a prescrivere eventuali esami.
Ma è più lo stress che mi crea la paura di avere quelle vertigini forti che il problema in se, è passata una settimana e ho tanti sintomi di ansia e ipocondria.Anche solo nel parlare di queste cose.
Cordiali saluti.
Ho telefonato al medico per chiedere consiglio devo andare a fare un controllo dal neurologo e poi sarà lui a prescrivere eventuali esami.
Ma è più lo stress che mi crea la paura di avere quelle vertigini forti che il problema in se, è passata una settimana e ho tanti sintomi di ansia e ipocondria.Anche solo nel parlare di queste cose.
Cordiali saluti.
[#6]
Utente
Non mi curo dallo psichiatra ma dal neurologo, il medico nello scrivere la visita ha scritto per riacutizzazione ansia.
Per quasi due anni era andato bene ero migliorata con la cura.
Nella zona dove vivo è difficile trovare uno psichiatra vicino, perchè c'è ne sono due e con la riforma degli ospedali ecc. Il CSM si è messo per conto suo, e mi è difficile andarci. Non ci sono nemmeno psicologi dove vivo.
I medici mandano le persone sempre dal neurologo.
Oggi ho una forte ansia per stress solo nel parlare di questi miei problemi.
Ma avevo capito del perchè mi stresso e mi viene l'ansia.
Per quasi due anni era andato bene ero migliorata con la cura.
Nella zona dove vivo è difficile trovare uno psichiatra vicino, perchè c'è ne sono due e con la riforma degli ospedali ecc. Il CSM si è messo per conto suo, e mi è difficile andarci. Non ci sono nemmeno psicologi dove vivo.
I medici mandano le persone sempre dal neurologo.
Oggi ho una forte ansia per stress solo nel parlare di questi miei problemi.
Ma avevo capito del perchè mi stresso e mi viene l'ansia.
[#8]
Utente
Sono andata dal neurologo e mi ha aumentato xanax e dato vertisec ma i sintomi se ne stanno andando.
Mi ha dato da fare Tac cervicale senza mezzo di contrasto per eventuale ernia cervicale (l'esame è fra un mese), ma informandomi sui sintomi e non ho i sintomi descritti per le malattie alla cervicale o artrosiche. E non menzionano mai le vertigini.
Poi dovrei andare dall'otorino. il neurologo mi ha fatto fare nuovamente esercizi coordinazione e riflessi esono normali, ma agli arti non ho problemi.
Può essere che abbia una forma leggera di cervicale?
O potrebbe essere stress da ansia?
cordiali saluti.
Mi ha dato da fare Tac cervicale senza mezzo di contrasto per eventuale ernia cervicale (l'esame è fra un mese), ma informandomi sui sintomi e non ho i sintomi descritti per le malattie alla cervicale o artrosiche. E non menzionano mai le vertigini.
Poi dovrei andare dall'otorino. il neurologo mi ha fatto fare nuovamente esercizi coordinazione e riflessi esono normali, ma agli arti non ho problemi.
Può essere che abbia una forma leggera di cervicale?
O potrebbe essere stress da ansia?
cordiali saluti.
[#11]
Utente
Sto eseguendo accertamenti per vedere se le vertigini da caduta dipendano da orecchie o cervicale.
Ho assunto le tre gocce in più di xanax e sto meglio e le vertigini sono quasi sparite, ma non ho assunto vertisec perchè anche in passato non funzionavano. Oggi sono andata da otorino, fatto visita e ha visto i precedenti esami vestibolari e udito e dopo aver spiegato anche la mia situazione dell'ansia ha detto che non dipende dalle orecchie, forse dipende da un problema neurologico o parzialmente condivideva che poteva dipendere da ansia, martedì devo fare tac a cervicale e poi esame a udito.Ma sembra che nemmeno le vertigini soggettive dipendano dalle orecchie. A periodi viene ancora la nuca rigida.
Ma mi è venuto dubbio di cosa possa significare un problema neurologico.
I precedenti due neurologici anche se non mi hanno fatto fare esami neurologici non hanno riscontrato nulla riguardo a questo campo.
Spero che non abbia cervicale o altro ma forse per me dipende dall'ansia perchè avviene tutto in primavera/estate quando ritorna l'ansia.
Vorrei un parere.
Grazie.
Ho assunto le tre gocce in più di xanax e sto meglio e le vertigini sono quasi sparite, ma non ho assunto vertisec perchè anche in passato non funzionavano. Oggi sono andata da otorino, fatto visita e ha visto i precedenti esami vestibolari e udito e dopo aver spiegato anche la mia situazione dell'ansia ha detto che non dipende dalle orecchie, forse dipende da un problema neurologico o parzialmente condivideva che poteva dipendere da ansia, martedì devo fare tac a cervicale e poi esame a udito.Ma sembra che nemmeno le vertigini soggettive dipendano dalle orecchie. A periodi viene ancora la nuca rigida.
Ma mi è venuto dubbio di cosa possa significare un problema neurologico.
I precedenti due neurologici anche se non mi hanno fatto fare esami neurologici non hanno riscontrato nulla riguardo a questo campo.
Spero che non abbia cervicale o altro ma forse per me dipende dall'ansia perchè avviene tutto in primavera/estate quando ritorna l'ansia.
Vorrei un parere.
Grazie.
[#12]
Gentile Utente,
il miglioramento clinico con l'aumento del dosaggio dello xanax indicherebbe la natura psichica del disturbo, così come l'esito negativo delle visite specialistiche e degli esami finora effettuati.
La "nuca rigida" è un elemento favorevole di possibile origine cervicale.
Comunque faccia gli esami prenotati e, se vuole, può farmi sapere l'esito.
Cordiali saluti
il miglioramento clinico con l'aumento del dosaggio dello xanax indicherebbe la natura psichica del disturbo, così come l'esito negativo delle visite specialistiche e degli esami finora effettuati.
La "nuca rigida" è un elemento favorevole di possibile origine cervicale.
Comunque faccia gli esami prenotati e, se vuole, può farmi sapere l'esito.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 3k visite dal 21/05/2015.
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