Spiegazione referto risonanza magnetica cervicale senza contrasto

Gentili dottori,
da alcuni mesi accuso un formicolio alla mano sinistra. Mi è stata consigliata una elettromiografia e poi, per approfondimenti, anche una RMN cervicale e lombare senza contrasto. Ho effettuato l'esame lo scorso 30 aprile.
Vi chiedo la gentilezza di aiutarmi a capire il significato del referto. Aggiungo che circa 10 anni fa ho avuto un importante incidente d'auto dal quale sono uscita miracolosamente illesa.
Nel ringraziarVi, cordialmente saluto.

Referto:
Oggetto RM COLONNA (CERVICALE)
RM COLONNA (LOMBARE)
L'esame è stato eseguito utilizzando sequenze pesate In T1 e T2 Secondo piani di
scansione sagittali ed assiali.

Tratto cervicale:
Riduzione della fisiologica Iordosi cervicale in clinostatismo.
Presenza di discreti fenomeni spondilosici e di osteofitosi somatomarginale.
II disco intersomatico C5-C6 appare tenuemente ipointenso in T2 in relazione a
fenomeni di disidratazione da discopatia degenerativa.
Le Iimitanti somatiche contrapposte a tale livello appaiono tenuamente iperintense
in T2 in relazione a fenomeni distrofici di natura reattiva.
Canale vertebrale di regolare morfologia e dimensioni.
Sono presenti alcune modeste protrusioni discali rispettivamente localizzate a
livello C3-C4 ad ampio raggio, pin evidente in sede mediana paramediana destra
a livello C4-C5 in sede mediana paramediana destra, a livello C5-C6 ad ampio
raggio con impegno intraforaminale bilaterale, a livello C6-C7 in sede mediana
paramediana destra.
Normale rappresentazione dello spazio subaracnoideo anteriore e dei forami di
coniugazione a livello dei rimanenti spazi intersomatici esplorati.
Non sono evidenti aree di alterata intensità di segnale nel contesto del midollo.

Tratto Iombo-sacrale:
Canale vertebrale di regolare morfologia e dimensioni.
II disco intersomatico L5-S1 appare tenuemente ipointenso in T2 in relazione a
fenomeni dl disidratazione da discopatia degenerativa.
A livello L5-S1 è presente una protrusione discale mediana paramediana sinistra.
Normale rappresentaznone dello spazio epidurale anteriore e dei forami di
coniugazione a livello dei rimanenti spazi intersomatici esplorati.
Nel contesto dei somi di L4,L5 e S1, sono presenti aree iper intense in T1 e in
T2 possibile espressione di formazioni angiomatose.


[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

a livello cervicale, oltre una componente artrosica, sono state evidenziate una serie di sporgenze (protrusioni) del disco la più importante delle quali è tra la quinta e la sesta vertebra cervicale che arriva ad influenzare i forami dove decorrono le radici spinali.
A livello lombare la situazione è più "tranquilla" in quanto l'interessamento del disco è unico, tra la quinta lombare e la prima sacrale.
I possibili angiomi dei corpi vertebrali riscontrati sono generalmente asintomatici.
È chiaro che questa è solo una "lettura" basata esclusivamente sul referto, faccia visionare le immagini al medico che ha richiesto l'esame per una valutazione diretta.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio dottor Ferraloro,
innanzitutto per la tempestività della risposta.
Quindi Lei conviene che il formicolio agli arti superiori (soprattutto a sinistra) sia dovuto alla protrusione c5-c6 bilaterale?
Queste protrusioni potrebbero essere conseguenza del contraccolpo dovuto al mio incidente oppure di problemi posturali?
Io passo molte ore al giorno al computer per lavoro ed anche svariate ore in auto.
Che tipo di fisioterapia/rieducazione sarebbe consigliabile?

La ringrazio e la saluto cordialmente.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

certamente, la causa traumatica è tra le più frequenti nel determinare un'ernia o una protrusione discale.
La sintomatologia descritta è compatibile con le alterazioni riscontrate a livello cervicale.
Adesso occorre confermare una correlazione tra le due cose mediante visita specialistica.

Cordialmente
[#4]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

certamente, la causa traumatica è tra le più frequenti nel determinare un'ernia o una protrusione discale.
La sintomatologia descritta è compatibile con le alterazioni riscontrate a livello cervicale.
Adesso occorre confermare una correlazione tra le due cose mediante visita specialistica.
Prima di iniziare una eventuale fisioterapia sarebbe utile rivolgersi ad un fisiatra per avere una valutazione clinica diretta ed una terapia adeguata al caso specifico.

Cordialmente