Esame cpk
Salve. Tempo fa da un esame del sangue di routine si evidenziò un valore del cpk elevato, che però venne definito fisiologico, praticando io sport (calcio) a livello agonistico, circa 4-5 volte a settimana. In ogni caso, per una maggior sicurezza, si decise di monitorare il livello del cpk una volta l'anno, previo totale riposo di un mese, per vedere se tale livello fosse sceso o se si fosse mantenuto su valori elevati. Ed effettivamente, con un mese di riposo alle spalle, i valori rientravano assolutamente nella norma. La mia domanda è la seguente: per avere un riscontro veritiero e funzionale alle mie esigenze, è necessario stare a riposo per un periodo così lungo prima dell'esame, oppure sono sufficienti, che so, 7/15/20 giorni? Grazie per l'attenzione.
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Gentile Utente,
mi pare che l'aumento del CPK sia causato dall'attività sportiva intensa che pratica.
Sul congruo periodo di riposo per avere un valore basale attendibile e non influenzato da fattori esterni spesso è sufficiente un periodo di 20 giorni ma questo valore è variabile da un soggetto all'altro in base ad elementi prettamente individuali.
Cordiali saluti
mi pare che l'aumento del CPK sia causato dall'attività sportiva intensa che pratica.
Sul congruo periodo di riposo per avere un valore basale attendibile e non influenzato da fattori esterni spesso è sufficiente un periodo di 20 giorni ma questo valore è variabile da un soggetto all'altro in base ad elementi prettamente individuali.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 11/05/2015.
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