Melatonina e disturbi del sonno

Gentile Dott.ssa/Dott.
sono un ragazzo di 21 anni, studente universitario e da circa un anno soffre di disturbi del sonno. Mi capita spesso di avere molto sonno, andare a letto e non riuscire ad addormentarmi prima di 2 o 3 ore. Durante queste ore in cui sono steso a letto cercando di prendere sonno, sbadigliando ripetutamente, mi accorgo a volte di avere una leggera tachicardia. Nonostante queste difficoltà ad addormentarmi, la mattina la sveglia è sempre alla stessa ora. Capita spesso infatti di dormire circa 4 ore e di affrontare quindi un'intera giornata di studio e lezioni con una forte sonnolenza. Dopo una giornata di questo tipo generalmente non ho difficoltà a dormire quella stessa notte. Mi è stato consigliato dal farmacista di prendere delle compresse contenenti L-triptofano (80 mg), melatonina (1mg), giuggiolo (80mg), vit B6 (1 mg) e passiflora (60 mg) circa 30 minuti prima di mettermi a letto.
Prendo queste pasticche ormai quotidianamente da circa 6 mesi. La mia domanda è la seguente: per quanto tempo ancora posso protrarre il trattamento? Una dose giornaliera di queste sostanze può avere effetti tossici? Epatotossicità?
La ringrazio in anticipo e mi scuso per il disturbo
Cordiali saluti
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Buona sera,

Ritengo come vada chiarita una questione fondamentale: le prescrizioni di farmaci spettano ai medici.
Il farmacista fa un altro mestiere.

Sei mesi di Disturbi del Sonno e relativi rebound durante il giorno.
Immagino stia divenendo "dura".
Inoltre valuti come più tempo passa senza che venga formulata una diagnosi di "causa" e pertanto senza un trattamento adeguato più la architettura del sonno può andare incontro ad una progressiva destrutturazione.

Non pensa anche Lei sia il caso di effettuare una valutazione clinica neurologica presso un esperto in medicina del Sonno?
E nel caso dovesse rivelarsi indicato in corso di visita medica sottoporsi ad esami strumentali "mirati" sulla neurofisiopatologia del sonno?

La Medicina del Sonno (branca della neurologia e della neurofisiopatologia) nonchè lo studio di questo mediante la Polisonnografia (Psg), esame principe per lo studio dei "Disturbi del Sonno e nel Sonno", rappresenterebbero l'approccio ideale al suo caso.

L’esame è indicato in una serie di disturbi e patologie differenti.
Le principali sono:
-Sindrome Roncopatica/Apnee nel Sonno;
-Alterazione del Ritmo Sonno/Veglia;
-Disturbi nel Sonno Non REM quali le Parasonnie (ad esempio: sonniloquio, sonnambulismo, sindrome delle gambe senza riposo, sindrome pendolare degli arti, ecc);
-Disturbi nel Sonno REM quali i Disturbi Comportamentali nel Sonno del quale al risveglio il paziente non ha memoria; in particolare lo Sleep REM Behavior Disorder quando, durante il sonno, il paziente vocalizza, urla, tira pugni nell’aria e/o scalcia violentemente; il paziente vive in maniera motoria i propri sogni e da ciò ne può conseguire un comportamento nel sonno etero-aggressivo.
La Psg viene registrata durante la notte durante il sonno e monitorizza parametri differenti quali la attività elettrica cerebrale mediante un montaggio EEG a 9 elettrodi, il movimento oculare, il tono muscolare, il flusso aereo oro-nasale e l’eventuale russamento, la attività muscolare respiratoria toracica ed addominale, la saturazione di ossigeno nel sangue e la attività cardiaca.

Mediante una preliminare valutazione clinica seguita dall'esecuzione di questo esame è possibile ricostruire un esaustivo grafico della architettura del sonno del paziente, formulare una "diagnosi di causa" e sulla valutazione di questo pianificare un trattamento “mirato” alla tipologia del disturbo ed a quella del paziente.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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Attivo dal 2014 al 2016
Ex utente
Gentile Dott. Poli,
la ringrazio per la sua tempestiva risposta.
Indubbiamente solo i Medici hanno il diritto di prescrivere farmaci, ma le pasticche in questione mi erano state presentate come semplici integratori e solo per questo motivo avevo pensato, erroneamente, di poter "saltare" lo step della visita medica.
Esattamente come dice Lei la situazione è estenuante.
Parlerò con il MMG per chiedere ulteriori info.
La ringrazio molto
Cordiali saluti
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Parli con il suo "mmg" e si faccia prescrivere una visita neurologica presso esperto in medicina del sonno.

Qualora dalla visita ne emergesse la indicazione seguirà la prescrizione di esami strumentali.

Cordialmente.