Stilnox effetto zero
Buongiorno Dottori,
Come da titolo per una grave insonnia il mio medico curante mi ha prescritto lo stilnox. Il problema è che se lo ingerisco non mi fa alcun effetto mentre se lo lascio sciogliere sotto la lingua 3/4 ore riesco a dormire. Mi è' stato inoltre consigliato di provare ad assumere 15 mg per vedere se riesco a dormire qualche ora in più', posso provare? Inoltre chiedo cortesemente se posso prendere in due tempi il sonnifero ( mezza o una prima di coricarmi e l'altra metà al primo risveglio 2/3 di mattina). Grazie
Come da titolo per una grave insonnia il mio medico curante mi ha prescritto lo stilnox. Il problema è che se lo ingerisco non mi fa alcun effetto mentre se lo lascio sciogliere sotto la lingua 3/4 ore riesco a dormire. Mi è' stato inoltre consigliato di provare ad assumere 15 mg per vedere se riesco a dormire qualche ora in più', posso provare? Inoltre chiedo cortesemente se posso prendere in due tempi il sonnifero ( mezza o una prima di coricarmi e l'altra metà al primo risveglio 2/3 di mattina). Grazie
[#1]
Gentile Utente,
assumere il farmaco in due volte alla distanza di poche ore mantenendo però il dosaggio prescritto, cioè metà dose per somministrazione, non crea problemi.
Questo per rispondere alla Sua domanda specifica.
Detto questo, devo dirLe però che non sono questi i farmaci da utilizzare in caso di insonnia a lungo termine perchè non risolvono il problema, anzi lo possono aggravare nel tempo, senza considerare gli effetti negativi che col tempo possono avere per es. sulla memoria.
La strategia terapeutica è diversa, innanzitutto bisogna fare una diagnosi corretta del tipo di insonnia, la maggioranza dei casi è secondaria per cui agire sulla causa equivarrebbe a risolvere il problema.
Il mio consiglio è di rivolgersi ad un centro di medicina del sonno.
Cordiali saluti
assumere il farmaco in due volte alla distanza di poche ore mantenendo però il dosaggio prescritto, cioè metà dose per somministrazione, non crea problemi.
Questo per rispondere alla Sua domanda specifica.
Detto questo, devo dirLe però che non sono questi i farmaci da utilizzare in caso di insonnia a lungo termine perchè non risolvono il problema, anzi lo possono aggravare nel tempo, senza considerare gli effetti negativi che col tempo possono avere per es. sulla memoria.
La strategia terapeutica è diversa, innanzitutto bisogna fare una diagnosi corretta del tipo di insonnia, la maggioranza dei casi è secondaria per cui agire sulla causa equivarrebbe a risolvere il problema.
Il mio consiglio è di rivolgersi ad un centro di medicina del sonno.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie Dr. Ferraloro,
è infatti mia intenzione rivolgermi in un centro del sonno, può' gentilmente dirmi se ci sono controindicazioni a far sciogliere sotto la lingua il medicinale? Attualmente la soluzione migliore per riuscire a dormire un numero discreto di ore e' appunto quella di prendere mezza pastiglia al primo risveglio. Mi rassicura il fatto che lei mi dica che posso farlo ma non capisco perché il medico di base ( non neurologo) insista nel dirmi che è meglio assumere un quantitativo maggiore in un'unica soluzione è di evitare assolutamente la doppia somministrazione...........
è infatti mia intenzione rivolgermi in un centro del sonno, può' gentilmente dirmi se ci sono controindicazioni a far sciogliere sotto la lingua il medicinale? Attualmente la soluzione migliore per riuscire a dormire un numero discreto di ore e' appunto quella di prendere mezza pastiglia al primo risveglio. Mi rassicura il fatto che lei mi dica che posso farlo ma non capisco perché il medico di base ( non neurologo) insista nel dirmi che è meglio assumere un quantitativo maggiore in un'unica soluzione è di evitare assolutamente la doppia somministrazione...........
[#3]
Se Lei ritiene più efficace la somministrazione sublinguale non ci sono problemi ad utilizzare questa via ma non è certamente la forma corretta, tuttavia Le ripeto e La invito a non assumere il farmaco per un lungo periodo, non è indicato per questo uso. Gli induttori del sonno vanno utilizzati solo per poche settimane.
Cordialmente
Cordialmente
[#6]
Utente
Buongiorno,
Aggiorno la mia situazione attuale: il mio medico ( non neurologo ) mi ha prescritto il minias per vedere se riesco a dormire senza interruzioni ma questa molecola non ha sortito gli effetti sperati anzi, al mattino mi lasciava leggermente stordito, sono quindi ritornato allo stilnox.
Riesco a dormire un numero sufficiente di ore dividendo in due la pastiglia ed assumendo meta' prima di coricarmi e l'altra metà a l primo risveglio. Io così mi sento bene ma continua a preoccuparmi il fatto che il mio medico insista che la doppia somministrazione e '" DA NON FARE ASSOLUTAMENTE" . Una Vostra gentile opinione in merito!!??
Grazie
cordiali Saluti
Aggiorno la mia situazione attuale: il mio medico ( non neurologo ) mi ha prescritto il minias per vedere se riesco a dormire senza interruzioni ma questa molecola non ha sortito gli effetti sperati anzi, al mattino mi lasciava leggermente stordito, sono quindi ritornato allo stilnox.
Riesco a dormire un numero sufficiente di ore dividendo in due la pastiglia ed assumendo meta' prima di coricarmi e l'altra metà a l primo risveglio. Io così mi sento bene ma continua a preoccuparmi il fatto che il mio medico insista che la doppia somministrazione e '" DA NON FARE ASSOLUTAMENTE" . Una Vostra gentile opinione in merito!!??
Grazie
cordiali Saluti
[#11]
Utente
Buonasera Dottore,
nell.ultimo anno accuso un acufene continuo all'orecchio dx. inoltre ho avuto un paio di episodi vertiginosi . Ho fatto una risonanza magnetica all'encefalo , qui riporto cio' che dall'esito mi fa un po' preoccupare: si apprezzano alcune puntiformi iperintensita' nelle sequenze Tr lungo e in Flair, in corrispondenza della sostanza bianca, sottocorticale e profonda, delle corone radiate e dei centri semiovali delle regioni frontali, anche a ridosso dei ventricoli laterali, di aspetto gliotico aspecifico. in sede di centri semiovali si apprezzano multiple minute immagii, dal segnale simil-liquorale in tutte le sequenze, ascrivibili a spazi perivascolari piu' ampi.
Cosa ne pensa.
Grazie
nell.ultimo anno accuso un acufene continuo all'orecchio dx. inoltre ho avuto un paio di episodi vertiginosi . Ho fatto una risonanza magnetica all'encefalo , qui riporto cio' che dall'esito mi fa un po' preoccupare: si apprezzano alcune puntiformi iperintensita' nelle sequenze Tr lungo e in Flair, in corrispondenza della sostanza bianca, sottocorticale e profonda, delle corone radiate e dei centri semiovali delle regioni frontali, anche a ridosso dei ventricoli laterali, di aspetto gliotico aspecifico. in sede di centri semiovali si apprezzano multiple minute immagii, dal segnale simil-liquorale in tutte le sequenze, ascrivibili a spazi perivascolari piu' ampi.
Cosa ne pensa.
Grazie
[#12]
Gentile Utente,
la gliosi rappresenta un tentativo di riparazione del cervello a piccoli insulti passati, per es. ischemici, infiammatori, traumatici.
Faccia vedere le immagini dell'esame al Suo neurologo per avere un parere diretto.
Eventuali approfondimenti diagnostici verranno decisi dal collega.
Cordialmente
la gliosi rappresenta un tentativo di riparazione del cervello a piccoli insulti passati, per es. ischemici, infiammatori, traumatici.
Faccia vedere le immagini dell'esame al Suo neurologo per avere un parere diretto.
Eventuali approfondimenti diagnostici verranno decisi dal collega.
Cordialmente
[#14]
Gentile Utente,
non è molto probabile che dopo solo un mese si sia creata la riparazione gliotica (comunque teoricamente possibile).
Gli spazi perivascolari più ampi non hanno generalmente significato clinico. Mantenga sotto controllo la pressione arteriosa qualora sia elevata.
Cordialità
non è molto probabile che dopo solo un mese si sia creata la riparazione gliotica (comunque teoricamente possibile).
Gli spazi perivascolari più ampi non hanno generalmente significato clinico. Mantenga sotto controllo la pressione arteriosa qualora sia elevata.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 39.8k visite dal 06/05/2015.
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