Mal di testa ricorrente - miosi pupillare
Mi capita spesso - anche 2/3 volte a settimana - di avere dei forti mal di trsta che interessano l'occhio, la parte frontale alta del volto (solo metà)proseguendo verso il cranio, ma sempre localizzati da una parte sola. Al ricorre dei mal di testa non riesco a sopportare la luce (sopratutto quella diretta) mi lacrima l'occhio e ho notato che entrambe le pupille si contraggono, rimanendo così anche al buio. Questo mi capita maggiormente e più frequentemente quando sono in allattamento (ho due figlie). Non riesco a capire se sia da collegare allo stress o ad un calo vitaminico. I mal di testa sono così forti da non riuscire a riposare correttamente ne tanto meno lavorare o altro. Col manifestarsi del mal di testa la digestione rallenta parecchio (digerisco in continuazione) e ho spesso la sensazione di avere un boccone fermo in gola. Anche quando non ho mal di testa le pupille rimangono contratte, tanto da avere difficoltà nel gurdare televisione, cinema o latro (ho come la sensazione che tutto sia molto veloce).
Vorrei sapere se questi fenomeni sono tra loro collegati, quale potrebbe essere la causa e quali esami eseguire.
grazie mille
Vorrei sapere se questi fenomeni sono tra loro collegati, quale potrebbe essere la causa e quali esami eseguire.
grazie mille
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Il suo riferito clinico sembra suggerire delle crisi emicraniche ( a prposito ne aveva priam di gravidanza e allattamento?). I disturbi visivi (aure) possono precedere o accompagnare il singolo attacco (perdita del campo visivo, visione tipo attraverso acqua, stellin eluminose....). E' strano l'apparente disturbo di accomodazione anche e soprattutto lontano dalle crisi. In primis le consigliere una valutazione oculistica (acuità visiva, potere diottrico,tonometria) data la recente gravidanza; successivamente si potrà affrontare il problema della cefalea.
Intanto potrebbe incrementare, come profilassi, l'assunzione di cibi ricchi in magnesio (ne parli col pediatra per via dell'allattamento)
Saluti
Intanto potrebbe incrementare, come profilassi, l'assunzione di cibi ricchi in magnesio (ne parli col pediatra per via dell'allattamento)
Saluti
Dott Vincenzo Sidoti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.9k visite dal 13/09/2008.
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