Non sento la pelle in alcuni punti del corpo
Gentili medici mi chiamo cristiana ho 47 anni e ho un problema che mi affligge da qualche anno e che nessun medico al momento ha risolto. Circa 7 anni fa mi sono accorta che la parte davanti e centrale della coscia destra risultava insensibile al tatto. Il medico di famiglia mi mandò dal neurologo che non evidenzio' problemi neurologici e mi fece fare un elettromiografia che evidenzio' una meralgia parestesica. Quasi tutti gli anni tornavo dal neurologo e lo aggiornavo se il fastidio c era e non era peggiorato. Tutto bene fino a l anno scorso quando mi sono accorta che lo stesso sintomo mi è venuto anche nella coscia sinistra. Sono dei punti di circa 10 cm di cui se passo il polpastrello sento la sensibilità ridotta, non è completamente anestetizzato ma non sento ne caldo ne freddo. Non ho fastidi ne formicolii , se io non mi tocco non ho percezione di nulla, solo non sento bene quando mi gratto come se fosse ovattato. Spaventata torno dal neurologo che mi fa un altra visita e un altra elettromiografia. Tutto a posto. Ma ormai io sono nel panico. Comincio a toccarmi e con grande panico mi trovo altri punti. Nella schiena al centro all altezza delle vertebre e nel cuoio capelluto al centro della testa. Terrorizzata da un possibile tumore in testa o nella schiena torno dal neurologo che esclude malattie neurologiche e tumori e mi manda da uno psicologo. Quindi da gennaio sono in cura nel centro di salute mentale della mia città, però non ho miglioramenti. Sono stata da un ortopedico che non ha rilevato problemi di nessun tipo alla schiena. Scrivo a voi perché non so da chi andare. Se potete consigliarmi come muovermi e risolvere in maniera definitiva questo problema che non mi fa vivere serenamente. I medici ritengono non ci sia bisogno di fare risonanze magnetiche e gli esami del sangue e tiroide risultano a posto. Aiutatemi a risolvere. Ringrazio fin d'ora chi mi vorrà rispondere. Cristiana
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Buona sera,
dal suo racconto appare evidente un elevata quota di stress/ansia verosimilmente reattiva ai disturbi ma probabilmente anche responsabile in un non del tutto lucida analisi della questione.
Le auto-esplorazioni cliniche sono assolutamente da proscrivere.
Verosimilmente un "secondo parere neurologico" (presso altro professionista) potrebbe accendere una luce circa i suoi disturbi ed al medesimo tempo contribuire a rasserenarla.
Cordialmente.
dal suo racconto appare evidente un elevata quota di stress/ansia verosimilmente reattiva ai disturbi ma probabilmente anche responsabile in un non del tutto lucida analisi della questione.
Le auto-esplorazioni cliniche sono assolutamente da proscrivere.
Verosimilmente un "secondo parere neurologico" (presso altro professionista) potrebbe accendere una luce circa i suoi disturbi ed al medesimo tempo contribuire a rasserenarla.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#4]
Ex utente
Buonasera dottore ho fatto un altra visita come da lei suggerito ma non sono arrivata a nessuna conclusione. Il dottore non mi ha nemmeno visitato ha solo parlato e riscontrato anche lui un ansia eccessiva. Ha detto che i miei disturbi sono possibili e ha spiegato che nella zona delle cosce passa il nervo femoro cutaneo che con posizioni scorrette e un po di sovrappeso ho compresso. Le ho dato l impressione di essere chiusa e che avrei bisogno di psicofarmaci per gestire l ansia. Non mi ha prescritto anche lui ne risonanze ne altri accertamenti. La mia paura è che i miei sintomi peggiorano. Non so cosa pensare. vorrei solo capire. Mi ha prescritto solo norvost ma non l ho preso ancora. Grazie dottore se vorrà rispondermi ancora. Io sono di cagliari e vorrei trovare un medico che non mi dica che è solo ansia
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Non è da escludere che l'interessamento del nervo femoro cutaneo laterale della coscia le provochi parestesie a configurare una "meralgia parestesica".
Non ha visitata: male, molto male.
Ha rilevato ansia eccessiva: due indizi convergenti non fanno un prova ma quasi.
A questo punto affronti il problema dell'ansia eccessiva.
Non ha visitata: male, molto male.
Ha rilevato ansia eccessiva: due indizi convergenti non fanno un prova ma quasi.
A questo punto affronti il problema dell'ansia eccessiva.
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Ex utente
Buongiorno dottore, grazie per la risposta. Il problema dell ansia lo sto cercando di risolvere. Al posto degli antidepressivi sto prendendo dei prodotti di erboristeria e inoltre sto andando ogni 15 giorni da uno psicologo. Vorrei fortemente risolvere o quantomeno sapere se nel tempo rischio l invalidità. Dottore lei è di cagliari? Nel sito posso contattarla privatamente e avere un ulteriore punto di vista? Grazie ancora
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"... Al posto degli antidepressivi sto prendendo dei prodotti di erboristeria...",
personalmente non credo sia l'approccio migliore.
Per il resto: no, non non sono di Cagliari. Credo sia scritto ovunque sul sito come io viva ed eserciti a Roma.
Se, invece, si riferisce alle origini cromosomiche, così per curiosità, sono al 100% Toscane.
Cordialmente.
personalmente non credo sia l'approccio migliore.
Per il resto: no, non non sono di Cagliari. Credo sia scritto ovunque sul sito come io viva ed eserciti a Roma.
Se, invece, si riferisce alle origini cromosomiche, così per curiosità, sono al 100% Toscane.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 24.5k visite dal 14/04/2015.
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