Emispasmo

Buongiorno,vorrei porvi una questione importante,si tratta di mia figlia,lei ha un emispasmo facciale a sx da circa un anno,delle volte più lieve delle volte più vistoso,a settembre dello scorso anno ha fatto una risonanza senza contrasto dove non è risultato nulla,e la neurologa di tor vergata che gliela aveva prescritta ci ha tranquillizzati dicendo che sicuramente trattasi di emispasmo benigno che secondo situazioni di forte stress si intensifica e poi rientra nella norma,perciò di non preoccuparci.Infatti poi sembrava essere passato,ma da circa un mese è tornato a farsi vedere,così ho portato mia figlia da un altro neurologo il quale ha richiesto di nuovo la risonanza,questa volta con mezzo di contrasto,dicendoci che può trattarsi del nervo facciale,in contrasto nervo-vascolare oppure di neurinoma del nervo acustico.da quel momento mia figlia è andata in tilt,piange in continuazione per paura di avere questo tumore,seppur benigno.Poi anch'io sono in ansia,perchè leggendo su internet non sarebbero di certo interventi semplici,e correggetemi se sbaglio,il più delle volte lasciano danni notevoli.Volevo sapere ma se ci fosse stato qualcosa del genere dalla prima risonanza non si sarebbe già evidenziato qualcosa? E poi un'altra cosa che mi mette tanta paura e il mezzo di contrasto,è pericoloso,mia figlia rischia qualcosa facendolo? Grazie mille in anticipo,per il vostro aiuto....
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
Gentile Utente,

Un eventuale neurinoma dell'acustico potrebbe sfuggire alla semplice RM encefalica quando di piccole dimensioni ma per causare una compressione del nervo facciale deve avere dimensioni maggiori , inoltre dovrebbe dare sintomi uditivi come riduzione dell'udito, acufeni, a volte vertigini.
Ritornando alla RM, questa deve essere mirata ed effettuata con mezzo di contrasto che nel caso della RM è scarsamente allergogeno. Se Sua figlia è un soggetto allergico deve comunicarlo all'atto della prenotazione dell'esame e verrà sottoposta a terapia preventiva con cortisonici ed antistaminici per qualche giorno prima dell'esame stesso.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro