Tensioni muscolari
Gentile dottore, da circa tre mesi sono alle prese con sintomi veramente fastidiosi e preoccupanti. Premesso il fatto che soffro da 15 di cervicalgia (ora ne ho 52), tre mesi fa circa è insorta una rigidita collo-cranio-muscoli facciali veramente terribile, mai avvertita prima. Va e viene nel corso della giornata, a volte stimolata da attività che richiedono concentrazione, a volte senza alcuna ragione apparente. Comincia con una fortissima sensazione di schacciamento nelle zona della nuca, che peggiora progressivamente coo una tensione che si propaga da sotto le orecchie fino ai muscoli della masticazione e alle tempie, provocandomi nausea fortissima, sensazione di sbandamento, disturbi visivi. inoltre da un paio di mesi sono cominciate parestesie al mignolo e all'anulare di entrambe le mani, senso di debolezza agli arti con formicolii, fotofobia, disturbi urinari (ho uno stimolo impellente costante, forse di origine ansiosa?). Dunque: so che fare una diagnosi a distanza è impossibile, la domanda perciò è la seguente. Ho fatto una rm con contrasto dell'encefalo ed è risultata negativa salvo due aeree gliotiche aspecifiche: posso stare tranquilla? La rm è effettivamente un esame sicuro? Sono terrorizzata dall'idea di avere un tumore cerebrale (mio padre è morto per tumore polmonare con metastasi al cervelletto), e la rm purtroppo non è riuscita a togliermi il dubbio. Temo sempre possano esserci lesioni che non si sono evidenziate per chissà quale ragione (a mio padre con la tac è capitato). Cosa può dirmi? Le faccio presente che dalla risonanza del rachide è emersa una artrosi con becchi, un'inversione della curva, schacciamenti e una protrusione. Mi faccia sapere, sono nel terrore. Grazie di cuore.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
sull'esito della RM mi sento di tranquillizzarLa. Le aree gliotiche, solo due poi, non sono da considerare patologiche. Può escludere le neoplasie cerebrali.
Le alterazioni riscontrate a livello cervicale potrebbero giustificare la sintomatologia riferita.
Una visita neurologica o fisiatrica è certamente consigliabile, se ancora non l'ha fatta.
Cordiali saluti
sull'esito della RM mi sento di tranquillizzarLa. Le aree gliotiche, solo due poi, non sono da considerare patologiche. Può escludere le neoplasie cerebrali.
Le alterazioni riscontrate a livello cervicale potrebbero giustificare la sintomatologia riferita.
Una visita neurologica o fisiatrica è certamente consigliabile, se ancora non l'ha fatta.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie, dottore. Ho già fatto un esame neurologico (molto improvvisato, perché ero in partenza e sono andata un po' a caso, non avevo tempo di scegliere un medico di cui avessi fiducia), venerdì farò un'altra visita questa volta dal prof. Orzi, che dirige neurologia all'ospedale Sant'Andrea di Roma. Sono già in terapia presso un fisiatra, peraltro senza alcun giovamento, direi anzi che sono peggiorata (specialmente la nausea, che è diventata un vero guaio, sono dimagrita quattro chili). Speriamo bene. In ogni caso mi sembra già meraviglioso poter escludere neoplasie, quello era il mio cruccio maggiore. Ho fatto anche una visita oculistica, che ha rivelato una sclerosi del cristallino. Le chiedo solo un'ultima cosa: i sintomi migliorano con l'assunzione di xanax. Non tutti (per esempio la debolezza permane) ma la nausea e il senso di sbandamento se ne vanno. Devo dedurre che l'ansia giochi un grande ruolo? E questo accadrebbe anche se avessi una malattia neurologica (tipo SM, per parlare fuori dai denti) oppure invece devo considerarlo un fatto incoraggiante, nel senso che se avessi una malattia neurologica non accadrebbe? Grazie moltissimo per quello che fa in questo sito, e per l'infinita pazienza
[#3]
Utente
Grazie, dottore. Ho già fatto un esame neurologico (molto improvvisato, perché ero in partenza e sono andata un po' a caso, non avevo tempo di scegliere un medico di cui avessi fiducia), venerdì farò un'altra visita questa volta dal professore che dirige neurologia all'ospedale Sant'Andrea di Roma. Sono già in terapia presso un fisiatra, peraltro senza alcun giovamento, direi anzi che sono peggiorata (specialmente la nausea, che è diventata un vero guaio, sono dimagrita quattro chili). Speriamo bene. In ogni caso mi sembra già meraviglioso poter escludere neoplasie, quello era il mio cruccio maggiore. Ho fatto anche una visita oculistica, che ha rivelato una sclerosi del cristallino. Le chiedo solo un'ultima cosa: i sintomi migliorano con l'assunzione di xanax. Non tutti (per esempio la debolezza permane) ma la nausea e il senso di sbandamento se ne vanno. Devo dedurre che l'ansia giochi un grande ruolo? E questo accadrebbe anche se avessi una malattia neurologica (tipo SM, per parlare fuori dai denti) oppure invece devo considerarlo un fatto incoraggiante, nel senso che se avessi una malattia neurologica non accadrebbe? Grazie moltissimo per quello che fa in questo sito, e per l'infinita pazienza
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
una sintomatologia che regredisce in seguito all'assunzione di un ansiolitico è di origine ansiosa, infatti se i sintomi fossero indice di malattia neurologica, come Lei dice tipo SM, questo non accadrebbe.
Faccia la visita neurologica già prenotata e, se vuole, può farci sapere l'esito.
Stia tranquilla.
Cordialmente
una sintomatologia che regredisce in seguito all'assunzione di un ansiolitico è di origine ansiosa, infatti se i sintomi fossero indice di malattia neurologica, come Lei dice tipo SM, questo non accadrebbe.
Faccia la visita neurologica già prenotata e, se vuole, può farci sapere l'esito.
Stia tranquilla.
Cordialmente
[#7]
Utente
dottore, mi perdoni se la disturbo ancora, ma purtroppo questi sintomi sono talmente inquietanti che è diffile restare e lucidi e non farsi prendere dal panico. Come al solito, a quest'ora, intorno alle sei del pomeriggio, i miei sintomi (che sono comunque presenti tutto il giorno, ma in forma più leggera) peggiorano e la situazione del collo e della nuca diventa quasi insostenibile. Il collo diventa rigidissimo, la nuca è di piombo, la mascella pure. Sembra che mi stia per scoppiare il cervello. La nausea mi travolge. Provo a respirare, a convincermi che si tratta prevalentemente di ansia, ma io in passato ho sofferto di crisi di panico, ed era tutta un'altra roba: tachicardia, sudorazione, sensazione di irrealtà, insomma non c'entra per nulla con questa terribile sensazione di tensione e compressione. Inoltre non ho particolari dolori, solo questa terribile rigidità. Perché, mi domando, si manifesta sempre intorno alla stessa ora? Mi sembra un sintomo assurdo. Le viene in mente qualche spiegazione? Potrebbero esserci altri fattori, a parte la cervicalgia, a causare un fenomeno così strano? Le viene in mente qualche altro elemento su cui indagare, a parte la visita neurologica? Mi sembra tutto incredibile, non mi era mai capitata una situazione del genere. Grazie della pazienza, sono disperata.
[#8]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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L'attacco di panico e lo stato ansioso presentano una sintomatologia completamente diversa, non faccia paragoni in tal senso.
Anche problemi mandibolari posso essere presi in considerazione, vediamo però cosa Le dirà il neurologo.
Si ricordi pure che i sintomi regrediscono con l'assunzione dell'ansiolitico.
Cordialità
Anche problemi mandibolari posso essere presi in considerazione, vediamo però cosa Le dirà il neurologo.
Si ricordi pure che i sintomi regrediscono con l'assunzione dell'ansiolitico.
Cordialità
[#9]
Utente
so che non dovrei guardare su internet, ma ho appena trovato questo:
(Segnali precoci del parkinson)
5. Dolore al collo persistente.
Questo segno è particolarmente comune nelle donne, che in una indagine sul modo in cui hanno scoperto di essere malate, l’hanno riportato come il terzo più frequente segnale di avvertimento (dopo il tremore e la rigidità).
Il dolore al collo causato dal Parkinson è diverso da quello comune, principalmente per il fatto che persiste, a differenza di uno stiramento o di crampi, che dovrebbe andare via dopo un giorno o due.
In alcune persone, questo sintomo si presenta non tanto come dolore, quanto come un intorpidimento o un formicolio. Oppure potrebbe manifestarsi come un malessere o un disagio che arriva fino alla spalla e al braccio e porta a frequenti tentativi di allungare il collo.
A questo sommi il fatto che ho da un paio di mesi tremori alle mani, lievi, ma ci sono (faccio fatica a digitare sul cellulare). Inoltre credo che la cura del parkinson si avvalga anche di psicofarmaci, vero? Vabbeh, mi scusi dottore, so che lei da lì non può dirmi nulla senza visitarmi. Le farò sapere della visita.
(Segnali precoci del parkinson)
5. Dolore al collo persistente.
Questo segno è particolarmente comune nelle donne, che in una indagine sul modo in cui hanno scoperto di essere malate, l’hanno riportato come il terzo più frequente segnale di avvertimento (dopo il tremore e la rigidità).
Il dolore al collo causato dal Parkinson è diverso da quello comune, principalmente per il fatto che persiste, a differenza di uno stiramento o di crampi, che dovrebbe andare via dopo un giorno o due.
In alcune persone, questo sintomo si presenta non tanto come dolore, quanto come un intorpidimento o un formicolio. Oppure potrebbe manifestarsi come un malessere o un disagio che arriva fino alla spalla e al braccio e porta a frequenti tentativi di allungare il collo.
A questo sommi il fatto che ho da un paio di mesi tremori alle mani, lievi, ma ci sono (faccio fatica a digitare sul cellulare). Inoltre credo che la cura del parkinson si avvalga anche di psicofarmaci, vero? Vabbeh, mi scusi dottore, so che lei da lì non può dirmi nulla senza visitarmi. Le farò sapere della visita.
[#10]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Lasci stare internet usato in questo senso, ne faccia solo un buon uso.
Il Parkinson non si cura con psicofarmaci, questi si utilizzano solo in caso di associati disturbi psichici, come quello depressivo, ma la terapia di base è tutt'altra.
Ok, mi faccia sapere l'esito della visita neurologica e stia serena.
Buona serata
Il Parkinson non si cura con psicofarmaci, questi si utilizzano solo in caso di associati disturbi psichici, come quello depressivo, ma la terapia di base è tutt'altra.
Ok, mi faccia sapere l'esito della visita neurologica e stia serena.
Buona serata
[#11]
Utente
caro dottore, purtroppo l'incontro col neurologo si è risolto in una chiacchierata totalmente interlocutoria, la visita vera e propria ci sarà più avanti: devo prenotarla attraverso il cup, non oso pensare alla fila che troverò. Purtroppo questo medico non riceve privatamente né in intramoenia. Quindi sono qui a gestire i miei sintomi da sola. Nel frattempo la mia psichiatra-psicoterapeuta mi ha prescritto terapia con cipralex e noan (sono al terzo giorno). Il noan ha sicuramente prodotto un rilassamento del collo, ma in compenso è peggiorata la nausea, veramente insopportabile, non riesco a mangiare. È anche peggiorato il tremore alle mani, che è presente soprattutto quando stendo le mani di fronte a me, meno quando le muovo e quando sono a riposo.
Ovviamente mi sono tornati tutti gli incubi, principalmente quello di avere una neoplasia cerebrale. Questa nausea maledetta... mi dica solo una cosa dottore: è possibile confondere una lesione tumorale con una gliosi? È questo il dubbio che mi tormenta. Purtroppo la malattia di mio padre (metastasi al cervelletto) mi ha sconvolto in particolare per i frequenti errori diagnostici legati all'interpretazione delle sue tac con mdc (non poteva fare la rmn a causa del suo pacemaker). Per mesi i medici non sono riusciti a capire se ciò che vedevano nella tac era una recidiva o una radionecrosi. Simili questioni possono porsi anche in una rmn?
Ovviamente mi sono tornati tutti gli incubi, principalmente quello di avere una neoplasia cerebrale. Questa nausea maledetta... mi dica solo una cosa dottore: è possibile confondere una lesione tumorale con una gliosi? È questo il dubbio che mi tormenta. Purtroppo la malattia di mio padre (metastasi al cervelletto) mi ha sconvolto in particolare per i frequenti errori diagnostici legati all'interpretazione delle sue tac con mdc (non poteva fare la rmn a causa del suo pacemaker). Per mesi i medici non sono riusciti a capire se ciò che vedevano nella tac era una recidiva o una radionecrosi. Simili questioni possono porsi anche in una rmn?
[#12]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
l'accentuazione di alcuni sintomi come la nausea ed il tremore potrebbe essere un possibile effetto collaterale del cipralex che nei primi giorni di trattamento può addirittura accentuare anche l'ansia.
Se così fosse tali sintomi tenderebbero a regredire spontaneamente in un paio di settimane.
Quale dose di cipralex sta assumendo?
Per quanto riguarda la domanda sulla possibile interpretazione RM non corretta della gliosi, un radiologo con esperienza non corre questo rischio, possibile invece con la TC e in zona cerebellare in cui non sempre le immagini TC sono chiare (a livello del cervelletto). Pertanto mi sentirei di tranquilizzarLa su questo punto.
Cordiali saluti
l'accentuazione di alcuni sintomi come la nausea ed il tremore potrebbe essere un possibile effetto collaterale del cipralex che nei primi giorni di trattamento può addirittura accentuare anche l'ansia.
Se così fosse tali sintomi tenderebbero a regredire spontaneamente in un paio di settimane.
Quale dose di cipralex sta assumendo?
Per quanto riguarda la domanda sulla possibile interpretazione RM non corretta della gliosi, un radiologo con esperienza non corre questo rischio, possibile invece con la TC e in zona cerebellare in cui non sempre le immagini TC sono chiare (a livello del cervelletto). Pertanto mi sentirei di tranquilizzarLa su questo punto.
Cordiali saluti
[#13]
Utente
Sto prendendo una compressa da 20 mg di cipralex, e la sera 20 gocce di noan. Parallelamente sto scalando il minias, che abbiamo deciso di interrompere (lo prendevo da tre mesi). Da dieci gocce sono passata a sei. Forse anche questo incide negativamente (astinenza?)
Grazie per la rassicurazione sulla rmn. Spero di farmene una ragione. Sono certa che se riuscissi a tranquillizzarmi affronterei i miei sintomi con tutt'altro spirito, ma non trovo pace.
Grazie per la rassicurazione sulla rmn. Spero di farmene una ragione. Sono certa che se riuscissi a tranquillizzarmi affronterei i miei sintomi con tutt'altro spirito, ma non trovo pace.
[#14]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Iniziare con una cpr da 20 mg di cipralex può amplificare gli eventuali effetti collaterali, di solito si comincia con un basso dosaggio che poi va gradualmente incrementato fino a quello considerato terapeutico per il singolo soggetto. Forse la causa sta tutta qui.
Cordialmente
Cordialmente
[#15]
Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.6k 228 18
"si propaga da sotto le orecchie fino ai muscoli della masticazione"
"la nuca è di piombo, la mascella pure."
Come le ha segnalato il dr. Ferrraloro, anche l'oribile orale può essere presa in considerazione, in particolare il bruxismo, la parafunzione consistente nel digrignare o serrare i denti di notte o di giorno.
Il professionista di riferimento in questi casi, non è un dentista qualsiasi, ma lo gnatologo.
"la nuca è di piombo, la mascella pure."
Come le ha segnalato il dr. Ferrraloro, anche l'oribile orale può essere presa in considerazione, in particolare il bruxismo, la parafunzione consistente nel digrignare o serrare i denti di notte o di giorno.
Il professionista di riferimento in questi casi, non è un dentista qualsiasi, ma lo gnatologo.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#16]
Utente
grazie dottor Formentelli, mi stavo infatti informando per fare una visita gnatologica!
Dottor Ferraloro, quindi ritiene che questa dose sia troppo alta? Oggi sto davvero male. Se mi alzo in piedi ho sensazioni di svenimento. Inoltre da qualche giorno vengo colta da crisi terribili di sbadigli, specie quando mi alzo in piedi... le giuro, ne farò trenta di seguito, con una strana sensazione di intontimento... sono avvilita!
Dottor Ferraloro, quindi ritiene che questa dose sia troppo alta? Oggi sto davvero male. Se mi alzo in piedi ho sensazioni di svenimento. Inoltre da qualche giorno vengo colta da crisi terribili di sbadigli, specie quando mi alzo in piedi... le giuro, ne farò trenta di seguito, con una strana sensazione di intontimento... sono avvilita!
[#19]
Utente
caro dottore, sono sempre più preoccupata, in particolare per questo tremore alle mani. Ora ho ridotto la dose di Cipralex, quindi tutto dovrebbe essere in ordine. Ma le mani tremano di brutto, specie quando sono ferme ma in tensione (se per esempio sono al tavolo seduta e tengo in mano un foglio di carta tenendo gli avambracci poggiati sul piano). Oltre a veder tremare le dita sento e vedo tremare il muscolo tra l'indice e il pollice. Che tipo di tremore è questo?
[#20]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
per valutare la natura di un tremore è necessario visionarlo direttamente.
Le ricordo che questo sintomo può essere causato anche del cipralex di cui costituisce un effetto collaterale comune. Con un dosaggio iniziale di 20 mg è normale questa evenienza per la cui normalizzazione occorrono alcuni giorni.
Cordialità
per valutare la natura di un tremore è necessario visionarlo direttamente.
Le ricordo che questo sintomo può essere causato anche del cipralex di cui costituisce un effetto collaterale comune. Con un dosaggio iniziale di 20 mg è normale questa evenienza per la cui normalizzazione occorrono alcuni giorni.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 20 risposte e 5.5k visite dal 07/04/2015.
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