Risonanza encefalo-cervicale
Salve, 1 anno fa ho avuto un episodio notturno di parestesia al braccio, gamba, piede sinistro che poi non si e piu presentato.
Ora da 3 mesi questo problema me lo porto dietro con parestesie quasi fisse. ho fatto una risonanza magnetica .il referto e questo:
Encefalo: l'esame r.m dell'encefalo e stato eseguito con tecnica di acquisizione spin-echo, flair e con tecnica di diffusiobe ad echi multipli e completato con somministrazione e. V. Di m. Di c. Paramagnetico secondo piani assiali, sagitrali e coronali.
sono presenti almeno due minute aree di alterato segnale della sostanza bianca in sede frontale destra caratterizzate da un ipersegnale nelle immagini a Tr lungo, reperti d'incerto e di non sicuro significato patologico da controllare tuttavia con un controllo evolutivo.
cervicale:accenno ad inversione della fisiologica lordosi cervicale nelvtratto superiore dove sono presenti iniziali fenomeni degenerativi dei dischi intersomatici in c2-c3 e c3-c4 senza peraltro alterazioni dei rapporti disco-somatici.
Ora da 3 mesi questo problema me lo porto dietro con parestesie quasi fisse. ho fatto una risonanza magnetica .il referto e questo:
Encefalo: l'esame r.m dell'encefalo e stato eseguito con tecnica di acquisizione spin-echo, flair e con tecnica di diffusiobe ad echi multipli e completato con somministrazione e. V. Di m. Di c. Paramagnetico secondo piani assiali, sagitrali e coronali.
sono presenti almeno due minute aree di alterato segnale della sostanza bianca in sede frontale destra caratterizzate da un ipersegnale nelle immagini a Tr lungo, reperti d'incerto e di non sicuro significato patologico da controllare tuttavia con un controllo evolutivo.
cervicale:accenno ad inversione della fisiologica lordosi cervicale nelvtratto superiore dove sono presenti iniziali fenomeni degenerativi dei dischi intersomatici in c2-c3 e c3-c4 senza peraltro alterazioni dei rapporti disco-somatici.
[#1]
Gentile Utente,
le alterazioni riscontrate a livello encefalico sono state interpretate dal neuroradiologo come "di non sicuro significato patologico".
Non viene citata però la parte dopo la somministrazione del mezzo di contrasto.
Ha copiato interamente il referto? Ha fatto una visita neurologica?
Cordiali saluti
le alterazioni riscontrate a livello encefalico sono state interpretate dal neuroradiologo come "di non sicuro significato patologico".
Non viene citata però la parte dopo la somministrazione del mezzo di contrasto.
Ha copiato interamente il referto? Ha fatto una visita neurologica?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie per aver risposto. Si ha ragione. Il referto e questo:
R.M. ENCEFALO:
Sono presenti almeno due minute aree di alterato segnale della sostanza bianca in sede frontale destra caratterizzate da un ipersegnale nelle immagini a TR lungo, reperti d'incerto e di non sicuro significato patologico da controllare tuttavia con un controllo evolutivo.
non sono evidenti per il resto altre aree di anomalo segnale del parenchima cerebrale, cerebellare e del tronco encefalico. Il lV ventricolo e nella normale sede e le camere ventricolari sopratentoriali sono simmetriche e normotese.nella norma le cisterne della base, le scissure silviane ed i solchi circonvoluzionali della convessita.
RM CERVICALE:
Accenno ad inversione della fisiologica lordosi cervicale nel tratto suoeriore dove sono presenti iniziali fenomeni degenerativi dei dischi ibtersomatici in c2-c3 e c3-c4 senza peraltro alterazioni dei rapporti disco-somatici.
non alterazioni dek segnale del midollo spinale che appare delimitato da un regolare astuccio liquorale subaracnoideo e contenuto in un canale rachideo di dimensioni e morfologia nei limiti della norma.
La ringraxio in anticipo per la risposta che mi darà.
R.M. ENCEFALO:
Sono presenti almeno due minute aree di alterato segnale della sostanza bianca in sede frontale destra caratterizzate da un ipersegnale nelle immagini a TR lungo, reperti d'incerto e di non sicuro significato patologico da controllare tuttavia con un controllo evolutivo.
non sono evidenti per il resto altre aree di anomalo segnale del parenchima cerebrale, cerebellare e del tronco encefalico. Il lV ventricolo e nella normale sede e le camere ventricolari sopratentoriali sono simmetriche e normotese.nella norma le cisterne della base, le scissure silviane ed i solchi circonvoluzionali della convessita.
RM CERVICALE:
Accenno ad inversione della fisiologica lordosi cervicale nel tratto suoeriore dove sono presenti iniziali fenomeni degenerativi dei dischi ibtersomatici in c2-c3 e c3-c4 senza peraltro alterazioni dei rapporti disco-somatici.
non alterazioni dek segnale del midollo spinale che appare delimitato da un regolare astuccio liquorale subaracnoideo e contenuto in un canale rachideo di dimensioni e morfologia nei limiti della norma.
La ringraxio in anticipo per la risposta che mi darà.
[#3]
Gentile Utente,
la RM è stata effettuata anche con mezzo di contrasto, almeno così recita il referto << completato con somministrazione e. V. Di m. Di c. Paramagnetico>>.
Lei conferma che a metà circa dell'esame Le hanno somministrato una sostanza in vena? In ogni caso lo stesso referto non ne fa alcun cenno nella descrizione delle immagini, da questo si potrebbe evincere, con molta presunzione però, che il mezzo di contrasto non abbia rilevato impregnazioni patologiche.
Conoscere questo dato è molto importante per cui Le consiglio di rivolgersi al radiologo della struttura che ha firmato il referto e chiedere spiegazioni in tal senso, cioè "avete somministrato il mezzo di contrasto ma nella descrizione dell'esito non se ne fa cenno".
Detto questo, se confermato ciò che recita il referto, faccia vedere l'esame ad un neurologo. Nel contempo Le consiglio un controllo RM tra sei mesi-un anno o, meglio, secondo quanto indicherà il neurologo per verificare se ci sono variazioni delle due piccole alterazioni riscontrate.
Cordialmente
la RM è stata effettuata anche con mezzo di contrasto, almeno così recita il referto << completato con somministrazione e. V. Di m. Di c. Paramagnetico>>.
Lei conferma che a metà circa dell'esame Le hanno somministrato una sostanza in vena? In ogni caso lo stesso referto non ne fa alcun cenno nella descrizione delle immagini, da questo si potrebbe evincere, con molta presunzione però, che il mezzo di contrasto non abbia rilevato impregnazioni patologiche.
Conoscere questo dato è molto importante per cui Le consiglio di rivolgersi al radiologo della struttura che ha firmato il referto e chiedere spiegazioni in tal senso, cioè "avete somministrato il mezzo di contrasto ma nella descrizione dell'esito non se ne fa cenno".
Detto questo, se confermato ciò che recita il referto, faccia vedere l'esame ad un neurologo. Nel contempo Le consiglio un controllo RM tra sei mesi-un anno o, meglio, secondo quanto indicherà il neurologo per verificare se ci sono variazioni delle due piccole alterazioni riscontrate.
Cordialmente
[#5]
Gentile Utente,
a distanza non posso che confermare quanto scritto dal radiologo cioè che sono reperti aspecifici e di non sicuro significato patologico, potrebbero essere anche non significativi.
In ogni caso deve vedere l'esame il neurologo e va fatto un controllo RM nel tempo, come Le dicevo prima.
Non tralasci di chiedere al radiologo la questione del mezzo di contrasto.
Cordialità
a distanza non posso che confermare quanto scritto dal radiologo cioè che sono reperti aspecifici e di non sicuro significato patologico, potrebbero essere anche non significativi.
In ogni caso deve vedere l'esame il neurologo e va fatto un controllo RM nel tempo, come Le dicevo prima.
Non tralasci di chiedere al radiologo la questione del mezzo di contrasto.
Cordialità
[#6]
Utente
Questo e ciò che c'e scritto:
L'esame r.m dell'encefalo e stato eseguito con tecnica di acquisizione spin-echo, flair e con tecnica di diffusiobe ad echi multipli e completato con somministrazione e. V. Di m. Di c. Paramagnetico secondo piani assiali, sagitrali e coronali.
La ringrazio di cuore per le risposte.
L'esame r.m dell'encefalo e stato eseguito con tecnica di acquisizione spin-echo, flair e con tecnica di diffusiobe ad echi multipli e completato con somministrazione e. V. Di m. Di c. Paramagnetico secondo piani assiali, sagitrali e coronali.
La ringrazio di cuore per le risposte.
[#8]
Utente
Un'altra domanda. Arrivati a questo punto il dolore al braccio, al collo, nella scapola, le parestesie al braccio e l'irrigidimento con la sensazione costante di tensione sempre al braccio sinistro possono dipendere dall'accenno ad inversione della fisiologica lordosi cervicale nel tratto superiore dove sono presenti iniziali fenomeni degenerativi dei dischi intersomatici in c2-c3 e c3-c4?
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.7k visite dal 27/03/2015.
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