Fascicolazioni per tutto il corpo
Salve a tutti.
(premetto che circa 7 mesi fa, per dei formicolii agli arti sono stato a visita da un ortopedico amico di famiglia, esperto in malattie motorie brutte, che mi ha rispedito a casa a calci dopo una visita di un'ora)
Sono un ragazzo di 23 anni. Sportivo e non fumatore. Un mese e mezzo fa circa, in un momento di forte stress lavorativo, per la prima volta nella mia vita sento dietro la schiena all' altezza della scapola delle pulsazioni, durate circa 20 secondi.
Da come potrete evincere dai passati consulti chiesti, in svariate branchie della medicina, interpreto i miei sintomi nella peggior maniera possibile. Ovviamente dopo l' episodio vado su internet e viene subito all' occhio la parola: fascicolazioni, cerchi fascicolazioni e la prima malattia che esce è SLA. Apriti cielo, passo una settimana bruttissima con forte ansia ma poi passa. Da una settimana a questa parte però, questi sintomi ricompaiono, un po sparsi ovunque nel corpo, una volta alla palpebra, una volta al sopracciglio, e in questi ultimi giorni sembra che ne abbia parecchie alla spalla sinistra, ma non riesco a capire il punto esatto, non so se è una sensazione o le ho realmente, perché nel momento in cui mi tocco, a volte sento un tocco o due e a volte non sento niente, ma sotto la maglia è come se le avvertissi sempre. Non solo li ma anche in altre parti del corpo come cosce, polpacci, lato esterno delle dita, base del pollice. A questo si uniscono alcuni giorni dei pizzicori diffusi soprattutto a piedi e gambe, che a volte avverto e a volte no.
In questi giorni sto davvero male a causa di questi brutti pensieri e sembra che più ci penso più le sensazioni di fascicolazioni aumentano di intensità e di frequenza. Esempio classico è la notte a letto prima di addormentarmi in cui veramente le sento ovunque.
In questi giorni sto praticando come di sovente, molta attività fisica. Ieri per esempio, a distanza di 3 giorni, ho fatto una partita a calcetto con gli amici della durata di 100 minuti circa, alla fine dei quali vedevo molti miei amici pari età distrutti e io mi sentivo normale, avrei potuto anche farne un' altra di partita.
Inoltre come attività fisica anaerobica faccio delle trazioni dalla sbarra, faccio 12 serie da 6 trazioni a giorni alterni.
Non nascondo che mi sono anche autotestato (so che è sbagliatissimo e non affidabile), faccio 10 test di Mingazzini al giorno, per gli arti superiori sto anche 6 minuti con gli occhi chiusi e braccia distese, per gli arti inferiori, non vedo nessuno dei due arti che "cade" ma dopo qualche minuto le mie gambe iniziano a tremare (è preoccupante?)
Quello che chiedo a qualche gentile medico che si trova su questo utilissimo sito non è una diagnosi, ma un consulto amichevole, vorrei sapere se alla luce di quelli che sono i miei sintomi e di quello che riesco a fare (attività fisica intensa, trazioni), e della mia età, è comunque ragionevole pensare che io possa avere la SLA oppure no?
Grazie a tutti in anticipo
(premetto che circa 7 mesi fa, per dei formicolii agli arti sono stato a visita da un ortopedico amico di famiglia, esperto in malattie motorie brutte, che mi ha rispedito a casa a calci dopo una visita di un'ora)
Sono un ragazzo di 23 anni. Sportivo e non fumatore. Un mese e mezzo fa circa, in un momento di forte stress lavorativo, per la prima volta nella mia vita sento dietro la schiena all' altezza della scapola delle pulsazioni, durate circa 20 secondi.
Da come potrete evincere dai passati consulti chiesti, in svariate branchie della medicina, interpreto i miei sintomi nella peggior maniera possibile. Ovviamente dopo l' episodio vado su internet e viene subito all' occhio la parola: fascicolazioni, cerchi fascicolazioni e la prima malattia che esce è SLA. Apriti cielo, passo una settimana bruttissima con forte ansia ma poi passa. Da una settimana a questa parte però, questi sintomi ricompaiono, un po sparsi ovunque nel corpo, una volta alla palpebra, una volta al sopracciglio, e in questi ultimi giorni sembra che ne abbia parecchie alla spalla sinistra, ma non riesco a capire il punto esatto, non so se è una sensazione o le ho realmente, perché nel momento in cui mi tocco, a volte sento un tocco o due e a volte non sento niente, ma sotto la maglia è come se le avvertissi sempre. Non solo li ma anche in altre parti del corpo come cosce, polpacci, lato esterno delle dita, base del pollice. A questo si uniscono alcuni giorni dei pizzicori diffusi soprattutto a piedi e gambe, che a volte avverto e a volte no.
In questi giorni sto davvero male a causa di questi brutti pensieri e sembra che più ci penso più le sensazioni di fascicolazioni aumentano di intensità e di frequenza. Esempio classico è la notte a letto prima di addormentarmi in cui veramente le sento ovunque.
In questi giorni sto praticando come di sovente, molta attività fisica. Ieri per esempio, a distanza di 3 giorni, ho fatto una partita a calcetto con gli amici della durata di 100 minuti circa, alla fine dei quali vedevo molti miei amici pari età distrutti e io mi sentivo normale, avrei potuto anche farne un' altra di partita.
Inoltre come attività fisica anaerobica faccio delle trazioni dalla sbarra, faccio 12 serie da 6 trazioni a giorni alterni.
Non nascondo che mi sono anche autotestato (so che è sbagliatissimo e non affidabile), faccio 10 test di Mingazzini al giorno, per gli arti superiori sto anche 6 minuti con gli occhi chiusi e braccia distese, per gli arti inferiori, non vedo nessuno dei due arti che "cade" ma dopo qualche minuto le mie gambe iniziano a tremare (è preoccupante?)
Quello che chiedo a qualche gentile medico che si trova su questo utilissimo sito non è una diagnosi, ma un consulto amichevole, vorrei sapere se alla luce di quelli che sono i miei sintomi e di quello che riesco a fare (attività fisica intensa, trazioni), e della mia età, è comunque ragionevole pensare che io possa avere la SLA oppure no?
Grazie a tutti in anticipo
[#1]
Gentile Utente,
per tutta una serie di motivi che non sto a specificare l'ipotesi SLA è altamente improbabile.
Con buona ragionevolezza Lei è un soggetto ansioso e dovrebbe affrontare questo problema rivolgendosi ad uno psichiatra o ad uno psicologo.
Lasci perdere la Mingazzini (10 volte al giorno per sei minuti a volta!!!), si tranquillizzi e viva serenamente la Sua giovane età.
Cordiali saluti
per tutta una serie di motivi che non sto a specificare l'ipotesi SLA è altamente improbabile.
Con buona ragionevolezza Lei è un soggetto ansioso e dovrebbe affrontare questo problema rivolgendosi ad uno psichiatra o ad uno psicologo.
Lasci perdere la Mingazzini (10 volte al giorno per sei minuti a volta!!!), si tranquillizzi e viva serenamente la Sua giovane età.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore
Innanzitutto spero che questo consulto non sia utile soltanto a me, ma a tutte le persone che come me, si trovano nella mia medesima situazione o simile.
Ho imparato a conoscerla da precedenti consulti, e ho sempre notato la sua disponibilità e la sua grande competenza.
Non volendo approfittare della sua disponibilità, già le dico che quello che leggo mi tranquillizza molto, però volevo porle anche un paio di domande:
- Mi può specificare i motivi perché la cosa sia altamente improbabile? (oltre alla questione dell' età)?
- Le fascicolazioni sono sempre il sintomo di esordio della malattia, o come si legge spesso, arrivano dopo che altri sintomi sono già ben più evidenti? (ho chiesto a mio padre e a mia nonna se avessero mai sperimentato fascicolazioni, e loro mi hanno risposto di si, ma sono sani come dei pesci. Potrebbero essere ereditarie?)
- Com'è possibile riconoscere una stanchezza psicologica da una stanchezza patologica?
Innanzitutto spero che questo consulto non sia utile soltanto a me, ma a tutte le persone che come me, si trovano nella mia medesima situazione o simile.
Ho imparato a conoscerla da precedenti consulti, e ho sempre notato la sua disponibilità e la sua grande competenza.
Non volendo approfittare della sua disponibilità, già le dico che quello che leggo mi tranquillizza molto, però volevo porle anche un paio di domande:
- Mi può specificare i motivi perché la cosa sia altamente improbabile? (oltre alla questione dell' età)?
- Le fascicolazioni sono sempre il sintomo di esordio della malattia, o come si legge spesso, arrivano dopo che altri sintomi sono già ben più evidenti? (ho chiesto a mio padre e a mia nonna se avessero mai sperimentato fascicolazioni, e loro mi hanno risposto di si, ma sono sani come dei pesci. Potrebbero essere ereditarie?)
- Com'è possibile riconoscere una stanchezza psicologica da una stanchezza patologica?
[#3]
Gentile Utente,
come già ho scritto stamane in altro consulto, generalmente le fascicolazioni non si manifestano come primo sintomo di SLA e spesso non sono isolate ma associate per esempio a deficit di forza.
La spossatezza non è un sintomo di SLA, Lei lo confonde col deficit di forza che poi è un deficit motorio, cioè del movimento di un arto, superiore o inferiore che sia.
Lasci perdere la SLA e segua il mio consiglio senza porsi ulteriori domande che poi denotano soltanto un notevole stato ansioso.
Cordialmente
come già ho scritto stamane in altro consulto, generalmente le fascicolazioni non si manifestano come primo sintomo di SLA e spesso non sono isolate ma associate per esempio a deficit di forza.
La spossatezza non è un sintomo di SLA, Lei lo confonde col deficit di forza che poi è un deficit motorio, cioè del movimento di un arto, superiore o inferiore che sia.
Lasci perdere la SLA e segua il mio consiglio senza porsi ulteriori domande che poi denotano soltanto un notevole stato ansioso.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.4k visite dal 26/03/2015.
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