Fruscio alla testa
ho 62 anni e da 5 sono invalido civile per una paraparesi da sindrome di Korsakoff che curo con Baclofene 25mg ogni giorno, però da due mesi a seguito di un forte raffreddore soffro di fruscii alla testa, fatto visita otorino con esami audiometrici e impedenzometrici negativi,riscontrata una tubotimpanite catarrale curata con inalazioni di cortisonici,passata e guarita infezione, ma problema del fruscio persiste ed ho fatto RM testa e cervello,rachide,massiccio facciale,seni paranasali e rocche petrose risultati tutti negativi, fatto quindi visita Angiologica con Ecodoppler del TSA che ha evidenziato
Asse succlavio carotideo de decorso e calibro regolare,bilateralmente.
Ispessimenti parietali a carico dei distretti esplorati,bilateralmente.
A destra, placche fibrocalcifiche del carrefour carotideo con stenosi max del 25%, non emodinamiche.
A sinistra,placche fibrocalcifiche della carotide interna,appena dopo l'origine,con stenosi max del 40%,Placche non emodinamiche della carotide esterna.
Vertebrali pervie in V1,bilateralmente.
l'angiologo mi ha prescritto Cinazin 25 mg 1cp ogni sera, ma il problema persiste ancora.
Da due settimane sto misurando la pressione a casa con apparecchio digitale e costantemente nella giornata la pressione è su questi valori
Max 140/145 Min.80/85 Pulsazioni 60/70.
La mia domanda è questa nessuno nelle visite effettuate mi ha mai misurato la pressione, non ho mai sofferto di ipertensione, potrebbe questa essere questa la causa agli acufeni che mi colpiscono giornalmente?
La ringrazio per il tempo dedicatomi e resto in attesa di una sua risposta
Asse succlavio carotideo de decorso e calibro regolare,bilateralmente.
Ispessimenti parietali a carico dei distretti esplorati,bilateralmente.
A destra, placche fibrocalcifiche del carrefour carotideo con stenosi max del 25%, non emodinamiche.
A sinistra,placche fibrocalcifiche della carotide interna,appena dopo l'origine,con stenosi max del 40%,Placche non emodinamiche della carotide esterna.
Vertebrali pervie in V1,bilateralmente.
l'angiologo mi ha prescritto Cinazin 25 mg 1cp ogni sera, ma il problema persiste ancora.
Da due settimane sto misurando la pressione a casa con apparecchio digitale e costantemente nella giornata la pressione è su questi valori
Max 140/145 Min.80/85 Pulsazioni 60/70.
La mia domanda è questa nessuno nelle visite effettuate mi ha mai misurato la pressione, non ho mai sofferto di ipertensione, potrebbe questa essere questa la causa agli acufeni che mi colpiscono giornalmente?
La ringrazio per il tempo dedicatomi e resto in attesa di una sua risposta
[#1]
Buon pomeriggio,
I referti degli esami riportati sono tutti praticamente normali e non spiegano assolutamente i sintomi. La pressione arteriosa è solo leggermente alta e, per quanto potrebbe essere il caso di cercare di abbassarla un po', non credo possa essere la causa.
Bisognerebbe cercare di definire meglio questi fruscii: sono sensazioni uditive? Interessano un orecchio oppure tutti e due? Ci sono altri sintomi associati?
I referti degli esami riportati sono tutti praticamente normali e non spiegano assolutamente i sintomi. La pressione arteriosa è solo leggermente alta e, per quanto potrebbe essere il caso di cercare di abbassarla un po', non credo possa essere la causa.
Bisognerebbe cercare di definire meglio questi fruscii: sono sensazioni uditive? Interessano un orecchio oppure tutti e due? Ci sono altri sintomi associati?
Dr. Stefano Vollaro
[#2]
Utente
Gentile dottore questi fruscii son per lo più presenti al mattino in maniera consistente e vanno ad affievolirsi durante la giornata, interessano prevalentemente la parte sinistra, l'angiologo mi ha anche prescritto un esame particolare chiamato D-Roms Test per accertare la presenza di radicali liberi che potrebbero essere la causa di questo deficit microcircolatorio test che farò alla fine di questo mese e le farò sapere i risultati.
Per maggior conoscenza del problema Le invio i risultati delle RMN ROCCHE PETROSE,-MASSICCIO FACCIALE ED- ENCEFALO senza MDC :
Sistema ventricolare in sede , nei limiti morfovolumetrici.
Normale aspetto delle formazioni anatomiche della fossa posteriore con buona visualizzazione delle cisterne dell'angolo ponto cerebellare e del tratto cisternale del pacchetto acustico facciale.
Tenui, sporadiche ,areole di segnale alterato, iperintense nelle immagini a lungo TR, si rilevano a livello della sostanza bianca sottocorticale e profonda, in sede periventricolare e in corrispondenza dei centri semiovali da attribuire a alterazioni gliotiche su base ventricolare da insufficienza di circolo cronica a livello dei piccoli vasi profondi.
Lieve ampliamento dei solchi pericerebrali della convessità su base artrofica.
Regolare conformazione del cavum e dello spazio epifaringeo.
Normale contenuto aereo delle cavità sinusali paranasali.
RMN DELLA COLONNA CERVICALE:
Non si rilevano alterazioni della morfologia e sgenale dei metameri.
Spodilosi somatica con artrosi interapofisaria.
Fenomeni degenerativi dei dischi intersomatici che sono assottigliati, protusioni discali a sede mediana e paramediana agli spazi C3-C4, C5-C6 e C6-C7 con lieve assottigliamento dello spazio premidollare.
Normale morfologia e segnale del midollo.
Gentile dottore La ringrazio per il tempo dedicatomi in attesa di un suo parere su questi esami, Le farò avere prossimamente i risultati del D-Roms-test.
Il Fruscio fastidiosissimo è sempre presente ,ma è possibile che è ancora uno strascico della tubo timpanite catarrale di 40giorni fa?
GRAZIE ANCORA
Per maggior conoscenza del problema Le invio i risultati delle RMN ROCCHE PETROSE,-MASSICCIO FACCIALE ED- ENCEFALO senza MDC :
Sistema ventricolare in sede , nei limiti morfovolumetrici.
Normale aspetto delle formazioni anatomiche della fossa posteriore con buona visualizzazione delle cisterne dell'angolo ponto cerebellare e del tratto cisternale del pacchetto acustico facciale.
Tenui, sporadiche ,areole di segnale alterato, iperintense nelle immagini a lungo TR, si rilevano a livello della sostanza bianca sottocorticale e profonda, in sede periventricolare e in corrispondenza dei centri semiovali da attribuire a alterazioni gliotiche su base ventricolare da insufficienza di circolo cronica a livello dei piccoli vasi profondi.
Lieve ampliamento dei solchi pericerebrali della convessità su base artrofica.
Regolare conformazione del cavum e dello spazio epifaringeo.
Normale contenuto aereo delle cavità sinusali paranasali.
RMN DELLA COLONNA CERVICALE:
Non si rilevano alterazioni della morfologia e sgenale dei metameri.
Spodilosi somatica con artrosi interapofisaria.
Fenomeni degenerativi dei dischi intersomatici che sono assottigliati, protusioni discali a sede mediana e paramediana agli spazi C3-C4, C5-C6 e C6-C7 con lieve assottigliamento dello spazio premidollare.
Normale morfologia e segnale del midollo.
Gentile dottore La ringrazio per il tempo dedicatomi in attesa di un suo parere su questi esami, Le farò avere prossimamente i risultati del D-Roms-test.
Il Fruscio fastidiosissimo è sempre presente ,ma è possibile che è ancora uno strascico della tubo timpanite catarrale di 40giorni fa?
GRAZIE ANCORA
[#3]
Possibile che possa essere un esito della timpanite, soprattutto se c'è stato un'ipoacusia in esito. Dovrebbe consultare di nuovo l'otorino in questo caso, ma normalmente non è possibile prevedere se gli acufeni andranno via o no.
I dROM può farli per avere un indice dello stress ossidativo (soprattutto se è fumatore), ma il risultato non è utile ai fini di valutare l'origine di questi sintomi.
I dROM può farli per avere un indice dello stress ossidativo (soprattutto se è fumatore), ma il risultato non è utile ai fini di valutare l'origine di questi sintomi.
[#5]
Utente
Gentile dottore, ho finalmente i risultati del D-Roms test effettuato:
UCAR 464
PAT 168 UCAR
L'angiologa mi ha prescritto:
10 gocce Sublinguale di CELLFOOD SAME mattina e sera,
1Bustina di FLUIMICIL Mucolitico prima di pranzo.
Cura per 4 settimane dal lunedì al venerdì.
Mi ha quindi consigliato una dieta a base di pesce azzurro e verdura da protrarre per alcune settimane.
Vorrei sapere se questi valori sono normali e se la cura va bene, considerando il fatto che ogni mattina prendo da 5 anni il Baclofene, e da un anno prendo il
NO-DOL per la coxartrosi al femore destro,
Un suo consiglio anche ai fini dell'odierno fastidio che dura ormai da tre mesi di questo fruscio che sento dall'orecchio sinistro, forse effetto della tubotimpanite anche se non c'è ipoacusia.
Grazie del tempo dedicatomi, e resto in attesa di una sua cordiale risposta.
UCAR 464
PAT 168 UCAR
L'angiologa mi ha prescritto:
10 gocce Sublinguale di CELLFOOD SAME mattina e sera,
1Bustina di FLUIMICIL Mucolitico prima di pranzo.
Cura per 4 settimane dal lunedì al venerdì.
Mi ha quindi consigliato una dieta a base di pesce azzurro e verdura da protrarre per alcune settimane.
Vorrei sapere se questi valori sono normali e se la cura va bene, considerando il fatto che ogni mattina prendo da 5 anni il Baclofene, e da un anno prendo il
NO-DOL per la coxartrosi al femore destro,
Un suo consiglio anche ai fini dell'odierno fastidio che dura ormai da tre mesi di questo fruscio che sento dall'orecchio sinistro, forse effetto della tubotimpanite anche se non c'è ipoacusia.
Grazie del tempo dedicatomi, e resto in attesa di una sua cordiale risposta.
[#6]
Buongiorno,
Il valore è appena sopra la norma, indicando teoricamente un aumento dello stress ossidtivo. Tuttavia il test non ha ad oggi un valore specifico, per cui non credo possa esserci alcuna correlazione con il sintomo descritto. La dieta consigliata può essere un buon consiglio alimentare a prescindere.
Anche il Balocofen non dovrebbe essere una terapia utile per gli acufeni: se c'è spasticità dolorosa in esito alla patologia neurologica pregressa si può proseguire, altrimenti potrebbe rivalutarne con il suo neurologo l'utilità.
Non posso diagnosticare la causa del "fruscio" senza visita, anamnesi e visione degli esami, ma solitamente la diagnosi e cura degli acufeni viene eseguita dagli otorinolaringoiatri. Se il sintomo non si risolve dovrà rivolgersi nuovamente a questo specialista in prima battuta.
Il valore è appena sopra la norma, indicando teoricamente un aumento dello stress ossidtivo. Tuttavia il test non ha ad oggi un valore specifico, per cui non credo possa esserci alcuna correlazione con il sintomo descritto. La dieta consigliata può essere un buon consiglio alimentare a prescindere.
Anche il Balocofen non dovrebbe essere una terapia utile per gli acufeni: se c'è spasticità dolorosa in esito alla patologia neurologica pregressa si può proseguire, altrimenti potrebbe rivalutarne con il suo neurologo l'utilità.
Non posso diagnosticare la causa del "fruscio" senza visita, anamnesi e visione degli esami, ma solitamente la diagnosi e cura degli acufeni viene eseguita dagli otorinolaringoiatri. Se il sintomo non si risolve dovrà rivolgersi nuovamente a questo specialista in prima battuta.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 8k visite dal 11/03/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.