Rm encefalo : mielinizzazione in ritardo e asimmetria sistema ventricolare sinistro
Nel settembre 2012 eseguita RM Encefalo e Tronco Encefalico per mio figlio (anni 12 ) con il seguente referto :
“A confronto con il precedente esame RM del 29-06-2011, sono decisamente meno evidenti le aree di sfumata iperintensità in Flair w e T2w precedentemente descritte alla sostanza bianca peritrigonale e parietale profonda, da cui ascrivibili a persistenti zone dì fisiologica mielinizzazione terminale anche se lievemente in ritardo per l'età del pz.
Persiste invariata la lieve dilatazione asimmetrica del sistema ventricolare, caratterizzata da dominanza sin e prevalente ai settori posteriori.
Normale il segnale del restante tessuto nervoso e normali le dimensioni del IV ventricolo. Ai limiti superiori la cisterna Magna.”
Tale referto cosa può comportare per il ragazzino ? Può incidere sul suo disturbo del comportamento e sul ritardo maturativo ?Esistono eventuali cure o soluzioni?
Abbiamo usato tutti i possibili neurolettici e tranquillanti in commercio, anche combinati tra loro ma senza risultati .
In attesa, ringrazio e saluto
“A confronto con il precedente esame RM del 29-06-2011, sono decisamente meno evidenti le aree di sfumata iperintensità in Flair w e T2w precedentemente descritte alla sostanza bianca peritrigonale e parietale profonda, da cui ascrivibili a persistenti zone dì fisiologica mielinizzazione terminale anche se lievemente in ritardo per l'età del pz.
Persiste invariata la lieve dilatazione asimmetrica del sistema ventricolare, caratterizzata da dominanza sin e prevalente ai settori posteriori.
Normale il segnale del restante tessuto nervoso e normali le dimensioni del IV ventricolo. Ai limiti superiori la cisterna Magna.”
Tale referto cosa può comportare per il ragazzino ? Può incidere sul suo disturbo del comportamento e sul ritardo maturativo ?Esistono eventuali cure o soluzioni?
Abbiamo usato tutti i possibili neurolettici e tranquillanti in commercio, anche combinati tra loro ma senza risultati .
In attesa, ringrazio e saluto
[#1]
Ritengo sia preliminarmente utile conoscere le motivazioni per le quali suo figlio sia stato sottoposto ad esami RM encefalo.
Qui viene riportato solamente "...Abbiamo usato tutti i possibili neurolettici e tranquillanti in commercio, anche combinati tra loro ma senza risultati..." il che lascia pensare come vi sia un disturbo ed una diagnosi sottostante.
Quale è la diagnosi formulata ad ora e da quale tipo di figura professionale?
Cordialmente.
Qui viene riportato solamente "...Abbiamo usato tutti i possibili neurolettici e tranquillanti in commercio, anche combinati tra loro ma senza risultati..." il che lascia pensare come vi sia un disturbo ed una diagnosi sottostante.
Quale è la diagnosi formulata ad ora e da quale tipo di figura professionale?
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Gent.mo dr.Poli, preciso che mio figlio è stato sottoposto a RM encefalo in Ospedale civile ed a seguito di improvviso nervosismo ed iniziale retropulsione oculare ; tale referto sopra riportato è relativo alla terza RM encefalo e la diagnosi è di grave disturbo del comportamento con aggressività , farmacoresistente , formulata da uno specialista in NPI di una struttura pubblica.
Gli specialisti consultati (Neurologi e NPI di strutture pubbliche ) ci hanno fornito pareri contrastanti sulla possibile causa e cura del caso , nel senso che qualche neurologo ha affermato che la causa del suo disturbo dipenda proprio dal ritardo nella mielinizzazione ed asimmetria ventricolare sinistra, qualche NPI invece sostiene che ciò non comporta nulla.
Cosa ne pensa lei al riguardo ? E' da escludere comunque che possa trattarsi di sintomi di sclerosi multipla, come riferitoci in più occasioni da specialisti in NPI che l'hanno visitato.
Ringrazio e saluto cordialmente
Gli specialisti consultati (Neurologi e NPI di strutture pubbliche ) ci hanno fornito pareri contrastanti sulla possibile causa e cura del caso , nel senso che qualche neurologo ha affermato che la causa del suo disturbo dipenda proprio dal ritardo nella mielinizzazione ed asimmetria ventricolare sinistra, qualche NPI invece sostiene che ciò non comporta nulla.
Cosa ne pensa lei al riguardo ? E' da escludere comunque che possa trattarsi di sintomi di sclerosi multipla, come riferitoci in più occasioni da specialisti in NPI che l'hanno visitato.
Ringrazio e saluto cordialmente
[#3]
L'età di suo figlio, 12 anni, è di competenza del neuropsichiatra infantile.
Circa il "...grave disturbo del comportamento con aggressività..." questo potrebbe sussistere comunque anche in assenza di un correlato di neuroimaging RM come quello citato.
Tuttavia ritengo veramente difficile non considerare il dato RM.
Le aree di demielinizzazione e la asimmetria ventricolare (in particolare le prime) sarebbe interessante conoscerne la genesi:
-sofferenza asfittica durante il parto,
-infezione del sistema nervoso centrale nei primi anni di età,
-malattia da accumulo o tossico-carenziale,
-malattia genetica, ecc
Con quel che scrive e nel contesto di un consulto a distanza non ritengo possibile esprimere un parere fondato sulla genesi delle aree suddette le quali molto probabilmente sono correlate ai disturbi del comportamento.
Per quel che concerne la SM, seppur "visto da qui", mi sento di poterla escludere così come le è stato già detto da numerosi colleghi che hanno visitato suo figlio.
Ritengo come lo sforzo maggiore che i colleghi curanti suo figlio debbano intraprendere sia quello di individuare la causa delle aree di demielizazione encefaliche rilevate così da conoscere con cosa al momento si ha a che fare.
Cordialmente.
Circa il "...grave disturbo del comportamento con aggressività..." questo potrebbe sussistere comunque anche in assenza di un correlato di neuroimaging RM come quello citato.
Tuttavia ritengo veramente difficile non considerare il dato RM.
Le aree di demielinizzazione e la asimmetria ventricolare (in particolare le prime) sarebbe interessante conoscerne la genesi:
-sofferenza asfittica durante il parto,
-infezione del sistema nervoso centrale nei primi anni di età,
-malattia da accumulo o tossico-carenziale,
-malattia genetica, ecc
Con quel che scrive e nel contesto di un consulto a distanza non ritengo possibile esprimere un parere fondato sulla genesi delle aree suddette le quali molto probabilmente sono correlate ai disturbi del comportamento.
Per quel che concerne la SM, seppur "visto da qui", mi sento di poterla escludere così come le è stato già detto da numerosi colleghi che hanno visitato suo figlio.
Ritengo come lo sforzo maggiore che i colleghi curanti suo figlio debbano intraprendere sia quello di individuare la causa delle aree di demielizazione encefaliche rilevate così da conoscere con cosa al momento si ha a che fare.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 15.3k visite dal 26/02/2015.
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