Intelligenza
salve sono un ragazzo di 19 anni e le scrivo perchè c'è un problemino che mi crea non pochi problemi. vede io soffro di Discalculia e ciò mi crea pressioni a scuola e non solo e mi rende particolarmente stupido (anche se gli psicologi dicono il contrario). il fatto è che voglio laurearmi in biologia (specializzazione microbiologia) e la mia poca intelligenza non me lo permette nonostante stranamente molti argomenti che studio di biologia riesco a memorizzarli e a capirli facilmente. vede il fatto è che vorrei aumentare la mia intelligenza se è possibile e anche la mia memoria. le questioni sono l'intelligenza può aumentare o diminuire? e se si quali fattori influenzano positivamente l'intelligenza? la tv con le sue onde elettromagnetiche uccide i neuroni e di conseguenza l'intelligenza? scusi per tutte queste domande ma per me è vera,mente importante avere delle risposte, la ringrazio
[#1]
La discalculia così come la dislessia, ecc sono disturbi che possono influenzare l'apprendimento scolastico.
Solitamente il QI del paziente dislessico è superiore alla media.
Non si tratta pertanto di poca intelligenza anzi...Albert Eistein, Leonardo da Vinci, Steve Jobs erano dislessici come lo sono attualmente molti attori o artisti.
Avrà notato di essere particolarmente portato per l'arte, la musica, di aver uno spiccato senso di immaginazione e di creatività.
Questi sono i suoi punti di forza da coltivare.
I così detti punti deboli richiederanno più fatica nell'apprendimento scolastico; il target è quello di acquisire modalità di apprendimento alternative a quelle classiche.
Ad esempio: mappe concettuali, diagrammi di flusso, ecc. con le quali apprendere le nozioni in maniera differente ma altrettanto efficace.
Cerchi sul web centri per la dislessia nella zona dove risiede e qui si rivolga.
Curioso che questa problematica venga sollevata alla sua età; usualmente si manifesta già in età scolare elementare ed a seguire media inferiore così che l'approccio ad una differente modalità di apprendimento viene affrontata prima.
Ritengo personalmente come "troppa tv" non faccia bene a nessuno.
Cordialmente.
Solitamente il QI del paziente dislessico è superiore alla media.
Non si tratta pertanto di poca intelligenza anzi...Albert Eistein, Leonardo da Vinci, Steve Jobs erano dislessici come lo sono attualmente molti attori o artisti.
Avrà notato di essere particolarmente portato per l'arte, la musica, di aver uno spiccato senso di immaginazione e di creatività.
Questi sono i suoi punti di forza da coltivare.
I così detti punti deboli richiederanno più fatica nell'apprendimento scolastico; il target è quello di acquisire modalità di apprendimento alternative a quelle classiche.
Ad esempio: mappe concettuali, diagrammi di flusso, ecc. con le quali apprendere le nozioni in maniera differente ma altrettanto efficace.
Cerchi sul web centri per la dislessia nella zona dove risiede e qui si rivolga.
Curioso che questa problematica venga sollevata alla sua età; usualmente si manifesta già in età scolare elementare ed a seguire media inferiore così che l'approccio ad una differente modalità di apprendimento viene affrontata prima.
Ritengo personalmente come "troppa tv" non faccia bene a nessuno.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
grazie di avermi risposto, vede la diagnosi mi è stata fatta in 2a superiore, già le difficoltà le avevo ma i prof mi dicevano che non volevo studiare e poi mi hanno preso per stupido. Quello che dice lei è vero ma credo che valga solo per i dislessici, io ho soltanto difficolta nei numeri e nei calcoli, in italiano non ho problemi. Mi fecero all'asl un test per la certificazione che includeva anche un test di intelligenza e uscii con QI 84 che sa bene è inferiore alla media. Per questo voglio aumentare la mia intelligenza , conosce dei piccoli trucchetti o magari alcune cose che aumentino effettivamente l'intelligenza? mi accontenterei se il mio QI arrivasse a 95-98.
[#3]
Dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia appartengono tutti allo stesso gruppo di disturbi.
Circa il QI se è arrivato, seppur a fatica, dove è il consiglio è quello, se crede, di ripeterlo.
La emotività può inficiare negativamente il test.
Circa il QI se è arrivato, seppur a fatica, dove è il consiglio è quello, se crede, di ripeterlo.
La emotività può inficiare negativamente il test.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 21/02/2015.
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