Disturbi visivi e testa intontita
Buona sera dottore. E da settembre che ho dei disturbi visivi. La mia vista e stanca come se non dormissi da alcuni giorni ( questo è un esempio per rendere un po' l'idea), inoltre mi da fastidio alcune volte la luce. Ho fatto visita oculistica completa dell esame del campo visivo, risonanza magnetica all'encefalo con e senza mezzo di contrasto, analisi al sangue, visite neurologiche tutte risultate negative, tranne la risonanza magnetica dove si sono evidenziati dei micro infarti ma dovuti al forame ovale pervio che a dicembre e stasto chiuso. A questi strani disturbi alla vista si è aggiunto verso novembre anche un strano senso di intontimento che ancora continua e mi mette tanta ansia, e il caso di fare un'altra risonanza magnetica? anche perché io l' ho fatta solo quando avevo i disturbi visivi. Dovrei fare un angio risonanza? Perche la risonanza magnetica e stata fatta senza fasi angio, oppure sarà solo un problema ansioso? Cordiali saluti.
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Cosa potrebbe essere non è possibile stabilirlo a distanza, da questa postazione possiamo fare solo ipotesi, tra le più frequenti Le ricordo una tensione muscolare, un fattore ansioso, generici problemi cervicali, non penso altre condizioni più importanti considerato l'esito negativo della visita neurologica e della visita oculistica.
Cordialmente
Cordialmente
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Utente
Un altro disturbo che ho da qualche mese e tipo che dovrei perdere i sensi da un momento all'altro, cosa che non capita. Tutto questo mi sta facendo entrare in un ansia terribile. Ho paura di avere qualcosa alla testa e che non se ne siano accorti. A volte mi capita anche di sentirmi confusa. Cosa mi consiglia? Gentilissimo dottore!
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Gentile Utente,
l'ultimo sintomo riferito, molto frequente in questi casi, sembrerebbe di tipo ansioso. Le visite specialistiche effettuate dovrebbero rassicurarLa.
Nulla però vieta di sentire un secondo parere se questo può tranquillizzarLa.
Affronterei pure il disturbo d'ansia che dalle Sue parole sembra evidente, un percorso di tipo psicologico Le potrebbe tornare utile.
Cordialità
l'ultimo sintomo riferito, molto frequente in questi casi, sembrerebbe di tipo ansioso. Le visite specialistiche effettuate dovrebbero rassicurarLa.
Nulla però vieta di sentire un secondo parere se questo può tranquillizzarLa.
Affronterei pure il disturbo d'ansia che dalle Sue parole sembra evidente, un percorso di tipo psicologico Le potrebbe tornare utile.
Cordialità
[#9]
Mi riferivo alla visita neurologica ma non sapevo che ne aveva già effettuate tre, no, basta così. Anche una RM encefalica con mezzo di contrasto è già sufficiente, dalla sintomatologia riferita non vedo l'indicazione all'Angio-RM.
Al massimo dopo un anno può ripetere la RM per verificare la stazionarietà del quadro riscontrato mesi fa e che l'ha condotta alla chiusura del forame ovale.
Cordiali saluti
Al massimo dopo un anno può ripetere la RM per verificare la stazionarietà del quadro riscontrato mesi fa e che l'ha condotta alla chiusura del forame ovale.
Cordiali saluti
[#10]
Utente
Grazie dottore per le sue celeri risposte. Le volevo chiedere un'altra cosa. E da circa un mese che quando la mattina mi sveglio e provo a riaddormentarmi mi capita che nel momento che sto prendendo sonno ho come degli scatti involontari alle dita delle mani o hai piedi, questo mi capita anche quando cerco di fare la pennichella pomeridiana. Cordiali saluti.
[#12]
Utente
Grazie dottore perché mi sta levando molti dubbi e paure. Un altro disturbo della vista è che a volte e come se non riuscissi a tenere lo sguardo fisso in ciò che sto guardando. Questo fastidio si allevia tenendo un po' gli occhi chiusi. Sarà un disturbo d'ansia anche questo? Ho tanta paura che sia qualcosa di più serio? Ne approfitto per dirle un altro sintomo che mi ha messo in ansia, negli ultimi due messi mi è capitato di avvertire due volte tipo una scossa elettrica che a pervaso tutto il corpo iniziando dalle gambe, tutto ciò è durato un secondo. Sarà stato lo stress che ho avuto dopo la chiusura del forame ovale pervio a dicembre? Ho devo pensare anche su questo a qualcosa di più serio? La mia paura è che io abbia un angioma o qualche malformazioni arteriosa o venosa alla testa? Buon fine settimana anche a lei.
[#13]
Gentile Utente,
non è possibile valutare a distanza ogni singolo sintomo potendo riconoscere cause diverse e non potendo fare una visita di persona.
La componente ansiosa mi pare comunque importante.
Lasci stare l'angioma o la malformazione vascolare, queste preoccupazioni sembrerebbero su base psichica non essendo supportate da elementi sospetti.
Buona domenica
non è possibile valutare a distanza ogni singolo sintomo potendo riconoscere cause diverse e non potendo fare una visita di persona.
La componente ansiosa mi pare comunque importante.
Lasci stare l'angioma o la malformazione vascolare, queste preoccupazioni sembrerebbero su base psichica non essendo supportate da elementi sospetti.
Buona domenica
[#19]
Utente
Grazie dottore, si saranno degli scatti involontari. Ma come gli ho scritto prima dopo una settimana dall' intervento mentre stavo seduta in chiesa mi sono sentita propio come una scossa elettrica che è iniziata dalle gambe ed è finita alla testa. Tutto è durato un attimo. Sarà stato lo stress accumulato? Ho devo fare ulteriori controlli? Come le dicevo mi è capitato una volta in chiesa e a distanza di un mese mentre ero sdraiata sul divano.
[#23]
Utente
La ringrazio dottore penso di farle l'ultima domanda, per lei questo senso di testa intontita e di svenimento che come le ho scritto prima che alla fine no svengo mai ,puo' derivare dall'ansia? Da premettere che quando avverto questo senso di svenimento (cioè la maggior parte della giornata) fisicamente sto bene a parte il distubo visivo che gli ho citato prima. Cordiali saluti.
[#31]
Utente
Grazie dottore. Farò un altra visita neurologica al più presto. So che sto approfittando della sua pazienza ma volevo chiedevi un' altra cosa. Mi è capitato oggi pomeriggio di distendermi un po' appena cercavo di addormentarmi mi venivano dei brividi come quelli quando sale la febbre. Cosa potrebbe essere?
[#37]
Utente
Buona sera gentilissimo dottore. Ho fatto un'altra visita neurologica ed è stato escluso che tutti questi sintomi siano dovuti a qualche problema organico. Il Neurologo mi ha detto che si sono scaricate le batterie del cervello e che è nevrosi quella che ho, cosi mi ha dato l'efexsor, ma io spaventata da questo farmaco perché assumo la cardiospirina e il plavix potrebbe ancora di più aumentare l'effetto antiaggregante quindi no l'ho preso e poi ci sono stati anche altri motivi. Così sono andata dal psichiatra dove mi ha prescritto il lyrica da 50mg da assumere tre volte al giorno in più un integratore per l'umore. Mi ha detto che questi disturbi sono dovuti all'ansia. Ora io vorrei sapere quanti giorni passano prima che faccia effetto il lyrica? Secondo lei era meglio che prendevo l'efexsor? La ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti.
[#38]
Gentile Utente,
entrambi i farmaci sono utilizzati e sono indicati nel disturbo d'ansia generalizzato, dire qual è più adatto non è possibile, in questi casi dipende dalla variabilità individuale del singolo soggetto, infatti c'è chi risponde meglio ad un farmaco, chi all'altro.
Quando potrà vedere i primi benefici? Dopo un paio di settimane circa.
Cordiali saluti
entrambi i farmaci sono utilizzati e sono indicati nel disturbo d'ansia generalizzato, dire qual è più adatto non è possibile, in questi casi dipende dalla variabilità individuale del singolo soggetto, infatti c'è chi risponde meglio ad un farmaco, chi all'altro.
Quando potrà vedere i primi benefici? Dopo un paio di settimane circa.
Cordiali saluti
[#41]
Utente
Buona sera dottore, alla fine il neurologo mi ha prescritto la paroxsetina però io so che questi farmaci (ssri) possono aumentare il rischio di emoraggia. È vero? Le ricordo che io assumo il plavix e la cardiospirina. Quali sono i test gli analisi da fare per tenere monitorata questa mia situazione e quindi prendere la paroxetina tranquillamente? La ringrazio anticipatamente.
[#42]
Gentile Utente,
non esistono test specifici da effettuare in tal senso, anche perchè i valori di un esame possono variare nel corso della terapia ed un esame normale, per es. effettuato adesso, potrebbe non esserlo tra un mese, ecc.
In effetti la paroxetina aumenterebbe il rischio di manifestazioni emorragiche in corso di trattamento con antiaggreganti. Le conviene parlarne con il neurologo.
Cordialità
non esistono test specifici da effettuare in tal senso, anche perchè i valori di un esame possono variare nel corso della terapia ed un esame normale, per es. effettuato adesso, potrebbe non esserlo tra un mese, ecc.
In effetti la paroxetina aumenterebbe il rischio di manifestazioni emorragiche in corso di trattamento con antiaggreganti. Le conviene parlarne con il neurologo.
Cordialità
[#43]
Utente
La ringrazio per la sua celere risposta. Il lyrica mi faceva sentire ancora più intontita, l'efexsor mi faceva sentire troppo ansiosa la paroxsetina mel mio caso aumenterebbe il rischio di emoraggie....ma ci sarà qualche farmaco a parte le benzodiazepine che posso prendere anche perché questa mia ansia sta diventando anche depressione. Magari se mi suggerisce qualche farmaco che poi io naturalmente glielo dico al neurologo. So che non si possono dare terapie così, ma io infatti gli sto chiedendo solo se mi può dire qualche nome che io riferiro" al mio neurologo. Cordiali Saluti.
[#44]
Gentile Utente,
anche l'efexor ha, a questo livello, lo stesso fattore di rischio essendo anche un inibitore della captazione della serotonina oltre che della noradrenalina.
Fare un nome di un farmaco equivale a consigliarlo.
Come Le dicevo, deve rivolgersi al neurologo che valuterà complessivamente il rapporto rischio-beneficio, cosa che avviene per la prescrizione di qualunque farmaco.
Cordiali saluti
anche l'efexor ha, a questo livello, lo stesso fattore di rischio essendo anche un inibitore della captazione della serotonina oltre che della noradrenalina.
Fare un nome di un farmaco equivale a consigliarlo.
Come Le dicevo, deve rivolgersi al neurologo che valuterà complessivamente il rapporto rischio-beneficio, cosa che avviene per la prescrizione di qualunque farmaco.
Cordiali saluti
[#45]
Utente
Buona sera gentile dottore. Quando il neurologo mi ha prescritto l'efexsor siccome io gli ho ricordato che prendevo la cardiospirina e il plavix, lui con aria molto decisa mi ha detto solo che l'efexsor preso insieme a questi farmaci poteva essere un aiutino in più alla loro azione. E così penso sia anche per la paroxsetina, oppure questa molecola è più forte ancora? La ringrazio anticipatamente.
[#49]
Le ho detto precedentemente che anche l'efexor, nonostante agisca sulla noradrenalina, ha anche un effetto sulla serotonina simile alla paroxetina, pertanto i due farmaci dal punto di vista del rischio di sanguinamento se associati ad antiaggreganti è sostanzialmente uguale.
[#52]
Utente
Sono stata come le ho detto da diversi specialisti tra cui uno mi ha dato efexsor come le avevo già detto e un altro ancora l'eutimil senza badare tanto a questi effetti collaterali. Io ora sono entrata in panico perché non so cosa fare. Loro non hanno dato assolutamente importanza a tutto ciò invece io si. Non so più cosa fare. Cordiali saluti.
[#53]
Utente
Buon giorno carissimo dottore, mi faccio sentire un'altra volta perché dato che tutti i didturbi cioè la testa intontita e i disturbi visivi continuano ho fatto un'altra risonanza magnetica sia alla testa ma stavolta anche alla cervicale. Alla testa e risultata sovrapponibile a quella precedente, invece quella che mi preoccupa di più è la cervicale: disarmonico l'assetto della fisiologica lordosi. A livelloC3-C4 si segnala lieve protusione retrosomatica discale ad ampio raggio. A livello C4-C5 è apprezzabile protusione retrosomatica discale ad ampio raggio a cui si associa minima focalita' mediana che giunge a contatto con il sacco durale A livello C5-C6 si segnala modesta riduzione dello spazio intersomatico a cui si associa protusione retrosomatica discale ad ampio raggio che giunge a contatto con il sacco durale e von tendenza ad impegnare i canali di coniugazione lateralmente. A livello C6-C7 si segnala riduzione dello spazio intersomatico con associata protusione retrosomatica disc ad ampio raggio che determina impronta sul sacco durale e che impegna la porzione più caudale del canale di congiunzione di destra. Desidererei sapere a chi mi devo rivolgere? È una situazione importante? E i sintomi cioè testa intontita ( stordita) e disturbi visivi cioè ci vedo come se avessi la vista stanca e non dormissi da diverse notti e di giorno mi da fastidio la luce, sono fastidi che ho a causa di questi problemi alla cervicale? La ringrazio anticipatamente e aspetto con ansia una sua risposta.
[#54]
Gentile Utente,
la sintomatologia descritta potrebbe teoricamente (meno il disturbo della vista) essere giustificata dalle alterazioni riscontrate alla RM cervicale.
Le consiglio di rivolgersi ad un fisiatra per una prima valutazione specialistica, poi sarà il collega che Le dirà come procedere, cioè se impostare un programma terapeutico specifico o inviarLa ad altro specialista.
Cordiali saluti
la sintomatologia descritta potrebbe teoricamente (meno il disturbo della vista) essere giustificata dalle alterazioni riscontrate alla RM cervicale.
Le consiglio di rivolgersi ad un fisiatra per una prima valutazione specialistica, poi sarà il collega che Le dirà come procedere, cioè se impostare un programma terapeutico specifico o inviarLa ad altro specialista.
Cordiali saluti
[#55]
Utente
Buon giorno caro dottore la ringrazio per la sua celere risposta. Per quando riguarda i disturbi alla vista sopra elencati ho fatto degli accertamenti oculistici è mi hanno trovato solo un po' di astigmatismo, ma nient'altro, dovrei fare un angio - risonanza all'encefalo? Oppure...? Cosa mi consiglia? La ringrazio anticipatamente è gentilissimo.
[#57]
Utente
Grazie dottore, nell'ultima risonanza che ho fatto sono state eseguite delle sequenze angio TOF mirate al poligono di Willis dove appare tutto nella norma, lei pensa che dovrei fare un angio risonanza completa ho basta questa? Potrei avere qualche problema che riguarda le arterie e le vene della testa dato che ho questi disturbi visivi? Cordiali Saluti.
[#61]
Utente
Siccome lei mi aveva detto di farmi un angio risonanza per non lasciare tutto al caso ( Sempre se concordata dal neurologo) Vorrei sapere perché me l' ha consigliata? Quale potrebbe essere il caso?La ringrazio ancora caro dottore per le sue celeri risposte. Cordiali Saluti. Apprezzo tanto la sua professionalita.
[#63]
Utente
Io in tutto ho fatto due risonanze magnetiche a distanza di un anno la seconda come le ho detto e stata fatta prima normale e poi con sequenze angio TOF mirate solo al poligono di Willis, può bastare oppure la dovrei fare completa? Per malformazioni intende i conflitti neurovascolari? Cordiali Saluti.
[#68]
Utente
Buon giorno fottore desidererei un chiarimento, come le ho già detto ho fatto l'angio risonanza al livello del poligono di Willis ( distretto vascolare intracranico "arterioso") ed è risultato tutto nella norma. Le volevo chiedere se ci fosse stato un conflitto neurovascolare si sarebbe visto? o devo fare anche quello venoso? Aspetto una sua risposta? Cordiali Saluti.
[#75]
E' chiaro che un esame mirato solo al poligono di Willis non mette in evidenza altre problematiche ma se il neurologo non ha ritenuto di procedere oltre evidentemente non sospetta altro.
A questo punto il consulto si può ritenere concluso.
Buona serata
A questo punto il consulto si può ritenere concluso.
Buona serata
Questo consulto ha ricevuto 76 risposte e 10.6k visite dal 19/02/2015.
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