Ho paura per dolori, spasmi e formicolii

Buonasera, premetto che sto passando un momento di forte ansia che si protrae da mesi con crisi anche molto forti ma da qualche tempo soffro di spasmi involontari su varie parti del corpo, due mesi fa all'occhio; due settimane fa al labbro una volta dalla parte destra e poi dalla sinistra e anche piuttosto forte... E ogni volta che mi metto in condizione di relax ho l'impressione che mi scattino i muscoli per qualche secondo in diverse parti del corpo (se uno è teso quando prova a rilassarsi può dar luogo a questo fenomeno?) Più ci penso e più li sento. Spesso mi vibrano le dita dei piedi e delle mani e ho formicolii notturni anche se questo potrebbero essere dati dalla postura ( tutta la notte su un fianco con la gamba piegata ). Ho letto su internet e tutto rimanda a malattie bruttissime e mortali . Ho paura per la Sla e non riesco più a fornire la notte. Ho 37 anni. Inoltre ho una lombosciatalgia da un paio di mesi che persiste ( non ho mai preso nulla) e ora anche un gran dolore cervicale . Tutto questo quadro mi preoccupa molto. Andrò certo da un neurologo ma mi farebbe piacere avere un parere. Ringrazio anticipatamente . Dana
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Perdoni ma senza cercare troppo su internet e formulare auto-diagnosi inficiate dalla emotività e dalla immagino scarsa conoscenza della materia perchè non si è già sottoposto ad una valutazione clinica neurologica ed eventuali esami strumentali se ritenuti indicati in corso di visita.

Comprende come la sua visione può essere molto distorta tant'è che scrive "...sto passando un momento di forte ansia che si protrae da mesi con crisi anche molto forti...".

Per quel che concerne la Sla non è dignosi che si formula a distanza ma necessita di una valutazione clinica neurologica "mirata" ed eventualmente di un esame elettromioneurografico a conferma o disconferma diagnostica di interessamento sia del primo che del secondo motoneurone.

Gaussianamente parlando va, inoltre, detto come la malattia abbia una prevalenza di esordio tra la quinta e la sesta decade della vita ma ovviamente questa non è la regola ma lo spalmare le probabilità lungo la curva di Gauss.

Pertanto si faccia visitare di persona ad escludere la malattia ed a trattare il "...momento di forte ansia che si protrae da mesi...".

Questo è un consulto a distanza e come tale non può in alcun modo sostituirsi ad una visita medica.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com