Puntura lombare ed effetti collaterali
Gentili Dottori,
Mi sono dovuto sottoporre a questo esame per confermare la diagnosi di ipertensione endocranica.
Gli effetti collaterali che ho sperimentato sono il classico mal di testa (dopo 2 ore purtroppo mi ero "seduto" per urinare nel pappagallo perchè da sdraiato non riuscivo in nessun modo, e ogni tanto mi alzavo a fare una camminata)... oltre che un ronzio e un'autofonia fastidiosi all'orecchio destro! Ed è proprio su questi ultimi due sintomi che ho dei dubbi. Volevo chiedere se possa essere normale avvertire questi sintomi a distanza di ormai 8 giorni, o è potuto accadere qualche "imprevisto" nell'esecuzione della puntura? L'esame in sè non è stato comunque doloroso.
Il neurologo sostiene che sono sintomi della patologia (cioè dell'aumentata pressione intracranica), ma devo dire però che questo tipo di ronzio e l'autofonia prima della puntura lombare non li avevo affatto sperimentati.
Sono costretto ancora a passare la maggior parte del tempo sdraiato per avere un temporaneo sollievo e questa situazione mi sta già facendo cadere nello sconforto, non riuscendo a svolgere attività normali, come studiare a causa del rimbombo della mia stessa voce e del respiro. La mia qualità di vita in generale è sempre di più scadente e non so più come uscirne.
Vi chiedo gentilmente di avere un vostro di parere riguardo quest'altra "nuova" situazione che insieme a tutte le altre sta diventando sempre di più insostenibile. Questa vita è sempre di più invivibile, non riuscendo più ad avere fiducia in niente e nessuno.
Grazie
Mi sono dovuto sottoporre a questo esame per confermare la diagnosi di ipertensione endocranica.
Gli effetti collaterali che ho sperimentato sono il classico mal di testa (dopo 2 ore purtroppo mi ero "seduto" per urinare nel pappagallo perchè da sdraiato non riuscivo in nessun modo, e ogni tanto mi alzavo a fare una camminata)... oltre che un ronzio e un'autofonia fastidiosi all'orecchio destro! Ed è proprio su questi ultimi due sintomi che ho dei dubbi. Volevo chiedere se possa essere normale avvertire questi sintomi a distanza di ormai 8 giorni, o è potuto accadere qualche "imprevisto" nell'esecuzione della puntura? L'esame in sè non è stato comunque doloroso.
Il neurologo sostiene che sono sintomi della patologia (cioè dell'aumentata pressione intracranica), ma devo dire però che questo tipo di ronzio e l'autofonia prima della puntura lombare non li avevo affatto sperimentati.
Sono costretto ancora a passare la maggior parte del tempo sdraiato per avere un temporaneo sollievo e questa situazione mi sta già facendo cadere nello sconforto, non riuscendo a svolgere attività normali, come studiare a causa del rimbombo della mia stessa voce e del respiro. La mia qualità di vita in generale è sempre di più scadente e non so più come uscirne.
Vi chiedo gentilmente di avere un vostro di parere riguardo quest'altra "nuova" situazione che insieme a tutte le altre sta diventando sempre di più insostenibile. Questa vita è sempre di più invivibile, non riuscendo più ad avere fiducia in niente e nessuno.
Grazie
[#1]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.2k 204
Debbo dire come "visto da qui" concordo con il suo neurologo.
Rammenti come questo sia un consulto a distanza e come tale non può sostituirsi ad una visita medica.
Dopo una rachicentesi (puntura lombare) 24-48 ore in posizione distesa.
Nessuno le aveva detto di non alzarsi e di non fare brevi passeggiate?
Al persistere di quelli che Lei comunque individua come sintomi nuovi una nuova valutazione clinica neurologica ed una eventuale RM encefalo qualora ritenuta indicata da chi la visiterà.
Cordialmente.
Rammenti come questo sia un consulto a distanza e come tale non può sostituirsi ad una visita medica.
Dopo una rachicentesi (puntura lombare) 24-48 ore in posizione distesa.
Nessuno le aveva detto di non alzarsi e di non fare brevi passeggiate?
Al persistere di quelli che Lei comunque individua come sintomi nuovi una nuova valutazione clinica neurologica ed una eventuale RM encefalo qualora ritenuta indicata da chi la visiterà.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore, le scrivo solo ora in quanto ho avuto dapprima la linea internet assente, dopo di che ho avuto altri pensieri per la testa che hanno un pò distolto l'attenzione dalla cefalea.
Dunque, tornando a noi, le indicazioni da seguire sono state più o meno quelle da lei citate (riposo per le prime 24 ore). Però, passato questo tempo il neurologo mi ha incoraggiato a riprendere le attività normalmente, ma io, dopo quelle 24 ore, ho avuto mal di testa per almeno 2 settimane, che scompariva solo da sdraiato. In pratica se stavo in piedi o seduto, nel giro di 10 minuti tornava la cefalea che mi costringeva nuovamente a sdraiarmi. Questo per 2 settimane. Onestamente non so se il consiglio del neurologo di ricominciare a muovermi dopo le 24 ore sia stato appropriato.
Passate le 2 settimane, da 5 giorni a questa parte permane ancora una cefalea da sforzo di pochi secondi (es. quando starnutisco, quando abbasso la testa, quando mi alzo dalla sedia, quando faccio insomma qualche movimento rapido).
A distanza di quasi 3 settimane è normale? Io vorrei tanto riprendere a fare sport per dimenticare un pò queste problematiche......
Attualmente sono in terapia con Mestinon per la diplopia, fino almeno alla metà di marzo, quando cioè mi rivedrò con il neurologo per la rivalutazione del caso. Sembra infatti che ancora non ci sia una diagnosi ufficiale, in quanto l'emg a singola fibra ha documentato qualche alterazione (ma anticorpi negativi), mentre la RMN mostrerebbe "segni" di ipertensione endocranica (sella vuota, tonsille cerebellari affacciate nel forame e turbolenze di flusso con lieve stenosi del segmento distale trasverso sinistro).
Questa cefalea da sforzo (che prima della puntura lombare non avevo in maniera così limitante da impedermi di fare sport, e comunque sporadicamente) può dipendere ancora dalla rachicentesi???
Grazie,
cordialità
Dunque, tornando a noi, le indicazioni da seguire sono state più o meno quelle da lei citate (riposo per le prime 24 ore). Però, passato questo tempo il neurologo mi ha incoraggiato a riprendere le attività normalmente, ma io, dopo quelle 24 ore, ho avuto mal di testa per almeno 2 settimane, che scompariva solo da sdraiato. In pratica se stavo in piedi o seduto, nel giro di 10 minuti tornava la cefalea che mi costringeva nuovamente a sdraiarmi. Questo per 2 settimane. Onestamente non so se il consiglio del neurologo di ricominciare a muovermi dopo le 24 ore sia stato appropriato.
Passate le 2 settimane, da 5 giorni a questa parte permane ancora una cefalea da sforzo di pochi secondi (es. quando starnutisco, quando abbasso la testa, quando mi alzo dalla sedia, quando faccio insomma qualche movimento rapido).
A distanza di quasi 3 settimane è normale? Io vorrei tanto riprendere a fare sport per dimenticare un pò queste problematiche......
Attualmente sono in terapia con Mestinon per la diplopia, fino almeno alla metà di marzo, quando cioè mi rivedrò con il neurologo per la rivalutazione del caso. Sembra infatti che ancora non ci sia una diagnosi ufficiale, in quanto l'emg a singola fibra ha documentato qualche alterazione (ma anticorpi negativi), mentre la RMN mostrerebbe "segni" di ipertensione endocranica (sella vuota, tonsille cerebellari affacciate nel forame e turbolenze di flusso con lieve stenosi del segmento distale trasverso sinistro).
Questa cefalea da sforzo (che prima della puntura lombare non avevo in maniera così limitante da impedermi di fare sport, e comunque sporadicamente) può dipendere ancora dalla rachicentesi???
Grazie,
cordialità
[#3]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.2k 204
Tre settimane dopo una rachicentesi ancora cefalea?
Curioso e poco usuale:
-ha vomito?
-è ancora contretto a sdraiarsi?
Se "SI" allora riterrei indicata una RM encefalo nel sospetto di una "sindrome da ipotensione liquorale".
Curioso e poco usuale:
-ha vomito?
-è ancora contretto a sdraiarsi?
Se "SI" allora riterrei indicata una RM encefalo nel sospetto di una "sindrome da ipotensione liquorale".
[#4]
Ex utente
Salve Dott. Poli
No attualmente non sono più costretto a sdraiarmi, la cefalea ora si presenta per qualche secondo quando ad es. mi abbasso, faccio uno starnuto, mi alzo... capita anche di avvertire qualche fitta (sopra la fronte) quando ruoto completamente il collo .
Vomito no... solo un pò di inappetenza i primi 3 giorni. Ho avuto però insieme alla cefalea anche un ronzio con autofonia all'orecchio dx, anche questi sintomi regrediti (fortunatamente!).
Dipendono dalla perdita di liquor? Da questo esame la pressione intracranica mi è risultata leggermente alta... anche se a detta del neurologo il valore non sarebbe molto elevato.
Si può verificare lo stesso la perdita di liquor? In pratica nel mio caso, con questa puntura, la pressione potrebbe essere addirittura scesa al di sotto della norma????
Ah dimenticavo che ancora ho anche un pò di dolore nel punto in cui è stata fatta la puntura, anche se durante la stessa non ho accusato nessun fastidio. :-/
Grazie,
Distinti saluti
No attualmente non sono più costretto a sdraiarmi, la cefalea ora si presenta per qualche secondo quando ad es. mi abbasso, faccio uno starnuto, mi alzo... capita anche di avvertire qualche fitta (sopra la fronte) quando ruoto completamente il collo .
Vomito no... solo un pò di inappetenza i primi 3 giorni. Ho avuto però insieme alla cefalea anche un ronzio con autofonia all'orecchio dx, anche questi sintomi regrediti (fortunatamente!).
Dipendono dalla perdita di liquor? Da questo esame la pressione intracranica mi è risultata leggermente alta... anche se a detta del neurologo il valore non sarebbe molto elevato.
Si può verificare lo stesso la perdita di liquor? In pratica nel mio caso, con questa puntura, la pressione potrebbe essere addirittura scesa al di sotto della norma????
Ah dimenticavo che ancora ho anche un pò di dolore nel punto in cui è stata fatta la puntura, anche se durante la stessa non ho accusato nessun fastidio. :-/
Grazie,
Distinti saluti
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Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.2k 204
A seguito della rachicentesi la pressione liquorale avrebbe potuto abbassarsi e verosimilmente per un certo periodo così è stato.
Nelle sue attuali condizioni cliniche, quelle che riferisce, in assenza dei sintomi suddetti sembrerebbe essere in via di remissione.
Soltanto un "perito ed attento wait and watch".
Cordialmente.
Nelle sue attuali condizioni cliniche, quelle che riferisce, in assenza dei sintomi suddetti sembrerebbe essere in via di remissione.
Soltanto un "perito ed attento wait and watch".
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 15.1k visite dal 13/02/2015.
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