Malattia di parkinson
Salve, scrivo per chiedere un chiarimento su questo esame neurologico effettuato su mio marito di 49 anni affetto da parkinson (diagnosticato a ottobre dopo dat scan positiva). Questo è il quinto controllo effettuato in una unità di parkinson del policlino della mia città (Messina).
Vorrei chiarimenti sulla diagnosi, dato che il medico che lo segue lo ha messo in lista di ricovero presso l'università Magna Graecia di Catanzaro per ulteriori analisi cliniche dato che da quasi 4 mesi assume 450mg di Levodopa (Sinemet) al giorno senza alcun beneficio. Anzi sembra che ad ogni controllo mensile i problemi aumentino.
Chiedo cosa può significare il problema di riflessi che si è scoperto nell'ultimo controllo effettuato il giorno 4 Febbraio 2015
Cenni Anamnestici
Familiarità positiva per disturbi cognitivi: il padre è deceduto a 68 anni e presentava da due anni
prima disturbi della memoria e tremore per cui era in terapia con disipal (era anche diabetico e
aveva atrofia cerebrale). I paziente ha altresì familiarità per calcolosi renale e della colecisti (ne
era affetta la madre, ne sono affette due sorelle) ed il paziente stesso soffre di calcolosi renale
dall'età di 9 anni (è stato sottoposto a 18 procedure litotriptiasiche ed nel 2007 è stato posizione
stent in uretere sin).
Il paziente è affetto da Sindrome parkinsoniana esordita circa 3 anni fa con disturbi del sonno
(insonnia iniziale e frequenti risvegli notturni). Successiva comparsa di stanchezza e dolore a tutto
il corpo, specie alle mani, difficoltà nella deambulazione e da alcuni mesi tremore. Nonostante
l'inizio della terapia con Levodopa che in atto assume al dosaggio di 450 mg/die non ha avuto
alcun beneficio sulla sintomatologia, ma anzi vi è stato progressivo peggioramento con marcata
disabilità funzionale. Si associa anche urgenza uhnaria e difficoltà nella rievocazione di eventi
recenti. Avverte notevole "rigidità agli arti". Il sonno è disturbato. Ha marcata difficoltà nel
compiere tutti gli atti della vita quotidiana per cui necessita di aiuto. Si associa anche intensa
cefalea.
Deambulazione caratterizzata da assenza di sincinesie pendolari a destra, trascinamento degli arti
inferiori (ds > sin); non riesce a correre. Prova della spinta: caduta. Marcata ipomomia facciale con
asimmetria (ds > sin). Rigidità al capo di grado marcato. Ipertono misto agli arti superiori ed
inferiori di grado marcato (ds > sin). Bradicinesia di entità marcata agli arti di destra, di entità
moderata agli arti di sinistra. Tremore a riposo costante all'arto superiore destro e all'arto inferiore
destro. ROT viviaci ai 4 arti. SEgno di Babinski a destra. Accenno al riflesso palmo-mentoniero a
destra. Segno di Epstein. UPDRS motorio = 40/108. Stadio Hoen-Yahar = 4.0.
Esame Psicliico
Depressione del tono dell'umore.
Conclusioni Diagnostiche
Parkinsonismo associato a segni piramidali e precoce instabilità posturale con mancata risposta alla Levodopa.
Vorrei chiarimenti sulla diagnosi, dato che il medico che lo segue lo ha messo in lista di ricovero presso l'università Magna Graecia di Catanzaro per ulteriori analisi cliniche dato che da quasi 4 mesi assume 450mg di Levodopa (Sinemet) al giorno senza alcun beneficio. Anzi sembra che ad ogni controllo mensile i problemi aumentino.
Chiedo cosa può significare il problema di riflessi che si è scoperto nell'ultimo controllo effettuato il giorno 4 Febbraio 2015
Cenni Anamnestici
Familiarità positiva per disturbi cognitivi: il padre è deceduto a 68 anni e presentava da due anni
prima disturbi della memoria e tremore per cui era in terapia con disipal (era anche diabetico e
aveva atrofia cerebrale). I paziente ha altresì familiarità per calcolosi renale e della colecisti (ne
era affetta la madre, ne sono affette due sorelle) ed il paziente stesso soffre di calcolosi renale
dall'età di 9 anni (è stato sottoposto a 18 procedure litotriptiasiche ed nel 2007 è stato posizione
stent in uretere sin).
Il paziente è affetto da Sindrome parkinsoniana esordita circa 3 anni fa con disturbi del sonno
(insonnia iniziale e frequenti risvegli notturni). Successiva comparsa di stanchezza e dolore a tutto
il corpo, specie alle mani, difficoltà nella deambulazione e da alcuni mesi tremore. Nonostante
l'inizio della terapia con Levodopa che in atto assume al dosaggio di 450 mg/die non ha avuto
alcun beneficio sulla sintomatologia, ma anzi vi è stato progressivo peggioramento con marcata
disabilità funzionale. Si associa anche urgenza uhnaria e difficoltà nella rievocazione di eventi
recenti. Avverte notevole "rigidità agli arti". Il sonno è disturbato. Ha marcata difficoltà nel
compiere tutti gli atti della vita quotidiana per cui necessita di aiuto. Si associa anche intensa
cefalea.
Deambulazione caratterizzata da assenza di sincinesie pendolari a destra, trascinamento degli arti
inferiori (ds > sin); non riesce a correre. Prova della spinta: caduta. Marcata ipomomia facciale con
asimmetria (ds > sin). Rigidità al capo di grado marcato. Ipertono misto agli arti superiori ed
inferiori di grado marcato (ds > sin). Bradicinesia di entità marcata agli arti di destra, di entità
moderata agli arti di sinistra. Tremore a riposo costante all'arto superiore destro e all'arto inferiore
destro. ROT viviaci ai 4 arti. SEgno di Babinski a destra. Accenno al riflesso palmo-mentoniero a
destra. Segno di Epstein. UPDRS motorio = 40/108. Stadio Hoen-Yahar = 4.0.
Esame Psicliico
Depressione del tono dell'umore.
Conclusioni Diagnostiche
Parkinsonismo associato a segni piramidali e precoce instabilità posturale con mancata risposta alla Levodopa.
[#1]
Certamente la assenza di risposta alla L-DOPA lascia pensare.
Ma dice come la diagnosi sia stata formulata anche con l'ausidio di una SPECT DaT Scan, pertanto...
I "...segni piramidali..." sono stati rilevati clinicamente, suppongo.
Ne è stata individuata la causa giacchè non hanno nulla a che fare con la malattia di Parkinson?
Esami strumentali quali una RM Encefalo ed una RM Midollo Spinale, PEM e PESS (rispettivamente potenziali evocati motori e potenziali evocati somatosensoriali)? Nulla di tutto ciò?
Cosa dice il o i neurologo/i che segue suo marito?
Cordialmente.
Ma dice come la diagnosi sia stata formulata anche con l'ausidio di una SPECT DaT Scan, pertanto...
I "...segni piramidali..." sono stati rilevati clinicamente, suppongo.
Ne è stata individuata la causa giacchè non hanno nulla a che fare con la malattia di Parkinson?
Esami strumentali quali una RM Encefalo ed una RM Midollo Spinale, PEM e PESS (rispettivamente potenziali evocati motori e potenziali evocati somatosensoriali)? Nulla di tutto ciò?
Cosa dice il o i neurologo/i che segue suo marito?
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Il neurologo che segue mio marito lo ha convinto a fare questo ricovero al Policlinico universitario Magna Graecia di Catanzaro, per poter effettuare degli esami strumentali per verificare delle ipotesi che ancora a noi non sono stati conumicati.
I segni piramidali sono stati riscontrati nell'ultima visita, o almeno sono stati scritti ora nel referto. Da qui ha chiesto a mio marito di accettare il ricovero per capire di quale malattia si tratta, dato che non parla più di Morbo di Parkinson ma di Parkinsonismo e segni Piramidali.
Vorrei chiedere questi segni piramidali che suppongo riguardino i riflessi, a quale patologia si possono riferire, e a cosa possono portare in futuro. Il neurologo ha parlato di RM Encefalo funzionale, prelievo per indagini genetiche, test cognitivi ed scintigrafia cardiaca per vedere quanta dopamina passa dal cuore.
Ci ha anche spiegato che dal risultato di alcuni esami potrebbero essere necessari altri esami consecutivi che non ha nominato, suppongo quelli che ha nominato Lei. Le chiedo a cosa servono gli esami che mi ha nominato nella risposta? Cosa possono diagnosticare? (RM Encefalo ed una RM Midollo Spinale, PEM e PESS).
Grazie.
I segni piramidali sono stati riscontrati nell'ultima visita, o almeno sono stati scritti ora nel referto. Da qui ha chiesto a mio marito di accettare il ricovero per capire di quale malattia si tratta, dato che non parla più di Morbo di Parkinson ma di Parkinsonismo e segni Piramidali.
Vorrei chiedere questi segni piramidali che suppongo riguardino i riflessi, a quale patologia si possono riferire, e a cosa possono portare in futuro. Il neurologo ha parlato di RM Encefalo funzionale, prelievo per indagini genetiche, test cognitivi ed scintigrafia cardiaca per vedere quanta dopamina passa dal cuore.
Ci ha anche spiegato che dal risultato di alcuni esami potrebbero essere necessari altri esami consecutivi che non ha nominato, suppongo quelli che ha nominato Lei. Le chiedo a cosa servono gli esami che mi ha nominato nella risposta? Cosa possono diagnosticare? (RM Encefalo ed una RM Midollo Spinale, PEM e PESS).
Grazie.
[#3]
"... Le chiedo a cosa servono gli esami che mi ha nominato nella risposta? Cosa possono diagnosticare?...";
ad esplorare da un punto di vista anatomo-morfologico (le RM) e funzionale (i Potenziali Evocati) lo stato delle vie piramidali.
Cordialmente.
ad esplorare da un punto di vista anatomo-morfologico (le RM) e funzionale (i Potenziali Evocati) lo stato delle vie piramidali.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.8k visite dal 08/02/2015.
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