Fascicolazioni, tremore e chvostek
Gentili dottori,
sono un ragazzo di 22 anni, che da almeno 8 mesi soffre di tremore ai quadricipiti e ai tricipiti quando questi sono sotto sforzo, anche minimo. Ho anche un tremore minimo alle mani quando sono in uso (ex tenendo un foglio), mai quando sono a riposo. Altro fastidio è un tremore che ho alle labbra quando sorrido o comunque mantengo le labbra aperte, tremore che dopo un pò mi costringe a rilassarle. Soffro anche di fascicolazioni più o meno in tutto il corpo, dalle tempie ai piedi, e spesso alle dita, sia delle mani che dei piedi (ex sento battere in un punto dell'avambraccio e vedo un dito della mano muoversi a "ritmo" del battito). Per un periodo di 2 settimane ho sofferto anche di extrasistole per almeno 1 volta al giorno, ora sembrano scomparse. Premetto che non ho cali di forza e, anche avendo smesso da un paio di mesi palestra, riesco comunque a effettuare attività fisica senza problemi (tranne per alcuni esercizi come gli squat, anche se la classica corsetta di 30 minuti riesco a farla senza problemi). La cosa che più mi preoccupa sono i tremori alle gambe, quando sono sotto sforzo, ripeto anche minimo, i quadricipiti cominciano a tremare e stancano il muscolo molto velocemente. Un pò intimorito da questi sintomi ho effettuato vari esami, analisi e visite mediche. Ho effettuato 2 visite neurologiche, 1 a settembre e 1 a novembre, risultate negative. Il primo neurologo mi parlò di calcio intracellulare, senza prescrivere nulla, il secondo parlò di canali del potassio, anche lui senza prescrivere nulla. Dopodiché ho effettuato, a settembre, analisi per il CPK e ormoni tiroidei risultati anche essi negativi. Recentemente dopo una visita ortopedica per una contrattura cervicale, che dura oramai da + di 7 mesi, il dottore alla vista di questi tremori alle gambe mi ha prescritto altre analisi e nuovamente CPK. Ho effettuato Fosfati alcalina, elettroforesi proteica, complemento c1 inibitore, fibrinogeno funzionale, proteina c reattiva e ves, risultate anche queste negative ( i cpk sono sempre sui 160, sia nelle analisi di settembre 159, sia in queste recenti 161). Ora, girovagando un pò sul sito delle SBF ho notato una discussione dove si parlava del segno di chvostek e ho notato che "martellando" anche piano le mie guance con le dita, il labbro superiore si muove vistosamente verso il lato dove ho effettuato pressione. Ora gentili dottori, io sono preoccupato nei limiti, capisco che con esami neurologici negativi e analisi nella norma non dovrei avere nulla di rilevante. La cosa che mi preoccupa è che questi fastidi li ho e vorrei risolverli prima di giugno, quando dovrò andare in un altro stato per lavoro e restarci almeno 4 anni. Vorrei sapere, questo segno di chvostek a cosa si riferisce? (su internet ci ho capito ben poco, dopodiché delego, ovviamente, a chi di competenza) cosa mi consigliate di fare?
Ringrazio in anticipo, e mi scuso per il tempo che vi rubo.
sono un ragazzo di 22 anni, che da almeno 8 mesi soffre di tremore ai quadricipiti e ai tricipiti quando questi sono sotto sforzo, anche minimo. Ho anche un tremore minimo alle mani quando sono in uso (ex tenendo un foglio), mai quando sono a riposo. Altro fastidio è un tremore che ho alle labbra quando sorrido o comunque mantengo le labbra aperte, tremore che dopo un pò mi costringe a rilassarle. Soffro anche di fascicolazioni più o meno in tutto il corpo, dalle tempie ai piedi, e spesso alle dita, sia delle mani che dei piedi (ex sento battere in un punto dell'avambraccio e vedo un dito della mano muoversi a "ritmo" del battito). Per un periodo di 2 settimane ho sofferto anche di extrasistole per almeno 1 volta al giorno, ora sembrano scomparse. Premetto che non ho cali di forza e, anche avendo smesso da un paio di mesi palestra, riesco comunque a effettuare attività fisica senza problemi (tranne per alcuni esercizi come gli squat, anche se la classica corsetta di 30 minuti riesco a farla senza problemi). La cosa che più mi preoccupa sono i tremori alle gambe, quando sono sotto sforzo, ripeto anche minimo, i quadricipiti cominciano a tremare e stancano il muscolo molto velocemente. Un pò intimorito da questi sintomi ho effettuato vari esami, analisi e visite mediche. Ho effettuato 2 visite neurologiche, 1 a settembre e 1 a novembre, risultate negative. Il primo neurologo mi parlò di calcio intracellulare, senza prescrivere nulla, il secondo parlò di canali del potassio, anche lui senza prescrivere nulla. Dopodiché ho effettuato, a settembre, analisi per il CPK e ormoni tiroidei risultati anche essi negativi. Recentemente dopo una visita ortopedica per una contrattura cervicale, che dura oramai da + di 7 mesi, il dottore alla vista di questi tremori alle gambe mi ha prescritto altre analisi e nuovamente CPK. Ho effettuato Fosfati alcalina, elettroforesi proteica, complemento c1 inibitore, fibrinogeno funzionale, proteina c reattiva e ves, risultate anche queste negative ( i cpk sono sempre sui 160, sia nelle analisi di settembre 159, sia in queste recenti 161). Ora, girovagando un pò sul sito delle SBF ho notato una discussione dove si parlava del segno di chvostek e ho notato che "martellando" anche piano le mie guance con le dita, il labbro superiore si muove vistosamente verso il lato dove ho effettuato pressione. Ora gentili dottori, io sono preoccupato nei limiti, capisco che con esami neurologici negativi e analisi nella norma non dovrei avere nulla di rilevante. La cosa che mi preoccupa è che questi fastidi li ho e vorrei risolverli prima di giugno, quando dovrò andare in un altro stato per lavoro e restarci almeno 4 anni. Vorrei sapere, questo segno di chvostek a cosa si riferisce? (su internet ci ho capito ben poco, dopodiché delego, ovviamente, a chi di competenza) cosa mi consigliate di fare?
Ringrazio in anticipo, e mi scuso per il tempo che vi rubo.
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Il significato del segno di Chvostek è sovrapponibile a quello del segno di Trousseau: la sua positività indica eccitabilità neuromuscolare indotta da ipocalcemia latente.
Pertanto può essere considerato una possibile spia di una alterazione del metabolismo del calcio, del magnesio, della vitamina D, della funzionalità delle ghiandole paratiroidi e del paratormone, ecc
e correlarsi a sintomatologia indicativa di spasmofilia o tetania latente.
Giacchè (sic!) i due neurologi consultati non hanno saputo indirizzarla il consiglio è quello di una ulteriore opinione neurologica oppure internistico/endocrinologica.
Cordialmente.
Pertanto può essere considerato una possibile spia di una alterazione del metabolismo del calcio, del magnesio, della vitamina D, della funzionalità delle ghiandole paratiroidi e del paratormone, ecc
e correlarsi a sintomatologia indicativa di spasmofilia o tetania latente.
Giacchè (sic!) i due neurologi consultati non hanno saputo indirizzarla il consiglio è quello di una ulteriore opinione neurologica oppure internistico/endocrinologica.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Mille grazie per la tempestiva risposta.
Oggi sono stato dal mio medico curante, al quale ho riferito il tutto. Mi ha consigliato di fare i dosaggi di PTH, Magnesio, Calcio e Potassio, dopodiché si vedrà lo specialista da contattare. Queste analisi sono utili? cioè in caso di tetania latente (anche il mio medico curante l'ha chiamata cosi) è possibile vederlo con queste analisi?
Comunque domenica quando ho scritto questo consulto ho omesso (mia dimenticanza) che a volte le mie urine sono torbide (non scure, proprio torbide), come se ci fosse renella microscopica. Questo non succede sempre, di media, 1 volta al giorno. Il mio medico crede che possa essere appunto il calcio, anche se le analisi delle urine sono risultate negative, forse perché la mattina sono sempre limpide. Girando un pò su internet (so che non dovrei) ho letto svariate cose sulla tetania latente e, sinceramente, sono un pò preoccupato. Ho letto che gli integratori possono appesantire i reni e portare svariati problemi, più o meno gravi. Il punto è, se fosse proprio tetania latente, gli integratori dovrò prenderli a vita? Avrò altri tipi di problemi? Potrò tornare a fare palestra e piscina?
Mi scuso per lo sfogo, e mi scuso anche per il fatto che non dovrei scrivere qui in neurologia.
Detto questo la ringrazio ancora Dr. Poli.
Oggi sono stato dal mio medico curante, al quale ho riferito il tutto. Mi ha consigliato di fare i dosaggi di PTH, Magnesio, Calcio e Potassio, dopodiché si vedrà lo specialista da contattare. Queste analisi sono utili? cioè in caso di tetania latente (anche il mio medico curante l'ha chiamata cosi) è possibile vederlo con queste analisi?
Comunque domenica quando ho scritto questo consulto ho omesso (mia dimenticanza) che a volte le mie urine sono torbide (non scure, proprio torbide), come se ci fosse renella microscopica. Questo non succede sempre, di media, 1 volta al giorno. Il mio medico crede che possa essere appunto il calcio, anche se le analisi delle urine sono risultate negative, forse perché la mattina sono sempre limpide. Girando un pò su internet (so che non dovrei) ho letto svariate cose sulla tetania latente e, sinceramente, sono un pò preoccupato. Ho letto che gli integratori possono appesantire i reni e portare svariati problemi, più o meno gravi. Il punto è, se fosse proprio tetania latente, gli integratori dovrò prenderli a vita? Avrò altri tipi di problemi? Potrò tornare a fare palestra e piscina?
Mi scuso per lo sfogo, e mi scuso anche per il fatto che non dovrei scrivere qui in neurologia.
Detto questo la ringrazio ancora Dr. Poli.
[#3]
Faccia esami del sangue per studio della funzionalità renale in particolare la creatinina-clearence e esami delle urine.
Certamente gli integratori a basi di proteine e loro derivati possono danneggiare la funzionalità renale.
Aspetti i risultati degli esami e poi, se crede, ricontatti.
Certamente gli integratori a basi di proteine e loro derivati possono danneggiare la funzionalità renale.
Aspetti i risultati degli esami e poi, se crede, ricontatti.
[#7]
Non credo abbia una insufficienza renale, ne descriverebbe i sintomi ed i segni, il suo medico di medicina generale se ne sarebbe accorto e poi, come lei scrive, da poco ha eseguito esami ematici ed urinari.
Il discorso circa integratori ed insufficienza renale...beh è Lei che ne ha parlato;
probabilmente era già un timore non espresso.
Come dicevo: solo un poco di sana "prudenza".
Il discorso circa integratori ed insufficienza renale...beh è Lei che ne ha parlato;
probabilmente era già un timore non espresso.
Come dicevo: solo un poco di sana "prudenza".
[#8]
Utente
Certamente, io intendevo integratori di calcio, potassio, magnesio ecc... non integratori di proteine, di cui non ho mai fatto uso. Era una mia curiosità dato che in caso di carenza di calcio, come il mio medico curante crede (e mi sembra aver capito che dovrebbe essere qualcosa del genere), dovrei presumibilmente farne uso. Ha ragione sul timore non espresso, è un anno che il mio cervello passa da una patologia all'altra senza concedermi riposo.
Detto questo, la ringrazio per la disponibilità, anche in tarda ora.
Detto questo, la ringrazio per la disponibilità, anche in tarda ora.
[#9]
Utente
Gentile Dottore, ho le risposte delle analisi pth, ecc... Ecco i risultati
PTH 19.3 Min/Max 2.5/73.0
Potassio 5.1 Min/Max 3.5/5.3
Calcio Tot 10.1 Min/Max 8.1/10.4
Magnesio 2.1 Min/Max 1.5/2.5
Ritirate le analisi sono andato dal mio medico curante per farmi prescrivere le analisi per controllare i reni e la risposta è stata "no"...Il mio medico dice che oramai ho fatto tutte le analisi e che, secondo lui, non ho nulla. Io, con tutto il rispetto che ho per il mio medico, non credo di non avere nulla. Ho richiesto più volte se potessi controllare i reni e la risposta è stata che ho fatto azotemia e creatinina e che entrambi i valori erano regolari, alla mia richiesta di una visita endocrinologa mi ha risposto dicendomi "perché? il pth è nella norma come tutti gli altri valori". L'unica "vittoria che ho portato a casa" è che mi ha prescritto nuovamente l'esame delle urine e mi ha detto di raccoglierle quando sono torbide. Ora Dottore, io sono un pò confuso, il mio dottore crede che io stia da dio, i miei genitori sentendo il dottore credono che io stia somatizzando. Ora non so sinceramente cosa fare, adesso provvederò a fare l'esame delle urine, quando queste sono torbide, e vedremo. Nel caso in cui sia calcio, come io credo, cosa dovrò fare?
Grazie per la pazienza Dottore
PTH 19.3 Min/Max 2.5/73.0
Potassio 5.1 Min/Max 3.5/5.3
Calcio Tot 10.1 Min/Max 8.1/10.4
Magnesio 2.1 Min/Max 1.5/2.5
Ritirate le analisi sono andato dal mio medico curante per farmi prescrivere le analisi per controllare i reni e la risposta è stata "no"...Il mio medico dice che oramai ho fatto tutte le analisi e che, secondo lui, non ho nulla. Io, con tutto il rispetto che ho per il mio medico, non credo di non avere nulla. Ho richiesto più volte se potessi controllare i reni e la risposta è stata che ho fatto azotemia e creatinina e che entrambi i valori erano regolari, alla mia richiesta di una visita endocrinologa mi ha risposto dicendomi "perché? il pth è nella norma come tutti gli altri valori". L'unica "vittoria che ho portato a casa" è che mi ha prescritto nuovamente l'esame delle urine e mi ha detto di raccoglierle quando sono torbide. Ora Dottore, io sono un pò confuso, il mio dottore crede che io stia da dio, i miei genitori sentendo il dottore credono che io stia somatizzando. Ora non so sinceramente cosa fare, adesso provvederò a fare l'esame delle urine, quando queste sono torbide, e vedremo. Nel caso in cui sia calcio, come io credo, cosa dovrò fare?
Grazie per la pazienza Dottore
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Mi spiace ma un consulto a distanza non costituisce una prescrizione specialistica dopo una visita medica effettuata di persona e pertanto non vincola affatto il suo medico di medicina generale.
Come le ho già detto non credo assolutamente che Lei abbia una insufficienza renale.
La clerance della cretinina era solo una sana "prudenza". Tutto qui.
Non so cosa dirle.
L'ipotesi ansia con somatizzazioni non è del tutto peregrina.
Provocatoriamente chiederei al suo medico di farla valutare da uno psichiatra per quel che pertanto sarebbe il suo disagio psichico.
Nella pratica: esami nella norma e 2 visite specialistiche neurologiche nella norma lascerebbero pensare come da un punto di vista organico non vi sia nulla.
Cordialmente.
Come le ho già detto non credo assolutamente che Lei abbia una insufficienza renale.
La clerance della cretinina era solo una sana "prudenza". Tutto qui.
Non so cosa dirle.
L'ipotesi ansia con somatizzazioni non è del tutto peregrina.
Provocatoriamente chiederei al suo medico di farla valutare da uno psichiatra per quel che pertanto sarebbe il suo disagio psichico.
Nella pratica: esami nella norma e 2 visite specialistiche neurologiche nella norma lascerebbero pensare come da un punto di vista organico non vi sia nulla.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 5.4k visite dal 08/02/2015.
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