Bruciore/fastidio alla testa

Buongiorno,
riassumo brevemente cosa mi è successo. Premetto che ho 26 anni e mi alleno in palestra con carichi importanti da almeno 4 anni, senza aver avuto mai alcun tipo di problema.
Qualche tempo fa, un mese ormai, recandomi in palestra vestito palesemente troppo leggero, a metà allenamento iniziai ad avvertire dei giramenti di testa, ovviamente sospesi subito e tornai a casa. Arrivato fui costretto a sdraiarmi qualche minuto per riprendermi ma, in seguito, credevo terminato in quel frangente il problema.
Per una settimana, invece, continuai a avvertire un senso di rigidità al collo che mi causava giramenti di testa e ho sospeso l'allenamento. Considerando anche il fatto che sono tremendamente ansioso e ipocondriaco. Dopo una settimaa, senza che avessi ancora fatto nulla, tutti i sintomi al collo e i giramenti di testa sono scomparsi ma in un beve lasso di tempo ho iniziato ad accusare una strana sensazione sulla superficie della testa in vari punti. A volte è un bruciore, a volte una sensazione di pressione entrambi molto localizzati e, a seconda della giornata in punti diversi, che vanno dalla sommità del cranio ai lati, sopra le orecchie.
Credendo che i sintomi alla nuca avuti in precedenza e questi dolori sporadici ma fastidiosi che mi accompagnano a tratti per tutta la giornata fossero collegati mi sono rivolto ad un osteopata da cui sono stato trattato sabato per la prima volta che mi ha rassicurato dicendomi che è un problema vascolare quel bruciore/fastidio vagante che avverto. Non è mai stato un dolore invalidante (continuo a lavorare ed allenarmi) ma sempre fastidioso e non si acuisce con l'allenamento in palestra.
Sabato prossimo mi recherò dall'osteopata per la seconda volta in quanto comunque ho notato un certo miglioramento (sopratutto con la frequenza, che è diminuita). Non so se la cosa sia influente ma il mio stile di vita mi porta ad avere un riposo "spezzato", 4 ore la notte per poi riposare un paio d'ore nel pomeriggio.
Mi sto muovendo nella direzione giusta? Perché il mio modo di pensare mi porta sempre a sospettare le malattie più gravi possibili, grazie anticipatamente per la risposta.
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 77.3k 2.4k
Gentile Utente,

che il bruciore riferito possa avere un'origine vascolare mi lascia perplesso, l'osteopata a cui si è rivolto è un medico?
Piuttosto non escluderei una componente muscolare, per es. una contrattura, come fattore scatenante della sintomatologia descritta compresa quella precedente caratterizzata da rigidità del collo e vertigini.
Si è già rivolto al medico curante?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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