Neuropatia cronica?
Gentili dottori
L'11/12/13 sono stata operata per sindrome del tunnel tarsale. Ho avuto problemi fin dall'inizio per la cicatrice dolorosa che si è poi tramutata in un orribile cheloide. Al di la dell'estetica che mi importa ma relativamente, il problema è la funzionalità. Infatti mi tira tutta la pelle, ho formicolii, sensazioni strane, pelle iper sensibile in tutta la caviglia. Ho fatto emg di controllo (tutto ok), risonanza magnetica, addirittura una scintigrafia ossea ma non è mai emerso nulla.
Eppure io ho dolori 24 ore su 24 a giorni più a giorni meno.
Ho il terrore di avere una neuropatia cronica... anche se il mio chirurgo ortopedico che sento sempre ha escluso subito che il problema possa essere dato da una non riuscita dell'intervento ma sicuramente da quella brutta cicatrice che posta su una articolazione (caviglia) mi limita i movimenti e potrebbe aver inglobato dei rami sensitivi.
Io vorrei capire se ho un danno neurologico irreparabile e dovrò tenermi questi fastidi e dolori tutta la vita o se risolveremo con una revisione della cicatrice come vorrebbe il mio chirurgo.
I miei sintomi non sono molto semplici da spiegare ma sono simili a punture di spillo, scossette, sensazione di debolezza caviglia, a volte ho dei formicolii, dolore in vari punti.
L'unico esperto che non ho ancora consultato è un neurologo.
Vi prego ditemi con sincerità cosa ne pensate. Ormai ho la testa immersa in questo problema da più di un anno e vorrei tornare a vivere una vita normale!
Ho 30 anni e sono in piena salute a parte questo problema.
Grazie mille
Fabiana
L'11/12/13 sono stata operata per sindrome del tunnel tarsale. Ho avuto problemi fin dall'inizio per la cicatrice dolorosa che si è poi tramutata in un orribile cheloide. Al di la dell'estetica che mi importa ma relativamente, il problema è la funzionalità. Infatti mi tira tutta la pelle, ho formicolii, sensazioni strane, pelle iper sensibile in tutta la caviglia. Ho fatto emg di controllo (tutto ok), risonanza magnetica, addirittura una scintigrafia ossea ma non è mai emerso nulla.
Eppure io ho dolori 24 ore su 24 a giorni più a giorni meno.
Ho il terrore di avere una neuropatia cronica... anche se il mio chirurgo ortopedico che sento sempre ha escluso subito che il problema possa essere dato da una non riuscita dell'intervento ma sicuramente da quella brutta cicatrice che posta su una articolazione (caviglia) mi limita i movimenti e potrebbe aver inglobato dei rami sensitivi.
Io vorrei capire se ho un danno neurologico irreparabile e dovrò tenermi questi fastidi e dolori tutta la vita o se risolveremo con una revisione della cicatrice come vorrebbe il mio chirurgo.
I miei sintomi non sono molto semplici da spiegare ma sono simili a punture di spillo, scossette, sensazione di debolezza caviglia, a volte ho dei formicolii, dolore in vari punti.
L'unico esperto che non ho ancora consultato è un neurologo.
Vi prego ditemi con sincerità cosa ne pensate. Ormai ho la testa immersa in questo problema da più di un anno e vorrei tornare a vivere una vita normale!
Ho 30 anni e sono in piena salute a parte questo problema.
Grazie mille
Fabiana
[#1]
Una neuropatia cronicizzata forse da intrappolamento nervoso post intervento o forse da altra causa è individuabili con una elettromioneurografia (ovvero Emg+Eng).
Se l'aspetto delle regione traumatizzata è o sta mutando (arrossata, calda, sudata, sensazione di dolore al semplice sfioramento, ecc) potrebbe essere l'inizio di una "algodistrofia simpatico riflessa".
Effettui una valutazione clinica neurologica presso esperto in terapia del dolore, a breve.
Cordialmente.
Se l'aspetto delle regione traumatizzata è o sta mutando (arrossata, calda, sudata, sensazione di dolore al semplice sfioramento, ecc) potrebbe essere l'inizio di una "algodistrofia simpatico riflessa".
Effettui una valutazione clinica neurologica presso esperto in terapia del dolore, a breve.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Grazie dottore per la sua celere risposta!
Guardi, ho effettuato una eng ad agosto e è risultata negativa.
Premetto che ho una cicatrice abnorme (cheloide) fastidiosa, brutta e dolorosa che mi comprime la caviglia.
Per questo il mio chirurgo mi ha suggerito una revisione della cicatrice.
Posso chiederle se Lei mi sa un attimo orientare in veneto verso una persona alla quale mi posso rivolgere?
Inoltre quali sono i risvolti di una algodistrofia simpatico riflessa?
Un altro chirurgo che mi ha visto ha escluso con la scintigrafia ossea la presenza di una patologia algodistrofica.
Guardi, ho effettuato una eng ad agosto e è risultata negativa.
Premetto che ho una cicatrice abnorme (cheloide) fastidiosa, brutta e dolorosa che mi comprime la caviglia.
Per questo il mio chirurgo mi ha suggerito una revisione della cicatrice.
Posso chiederle se Lei mi sa un attimo orientare in veneto verso una persona alla quale mi posso rivolgere?
Inoltre quali sono i risvolti di una algodistrofia simpatico riflessa?
Un altro chirurgo che mi ha visto ha escluso con la scintigrafia ossea la presenza di una patologia algodistrofica.
[#3]
In sintesi:
-vivo ed esercito a Roma, sono neurologo ed esperto certificato in terapia del dolore, pertanto comprenderà la mia difficoltà ad indirizzarla ad un collega chirurgo in veneto;
-un link a proposito dell'algodistrofia simpatico riflessa o CRPS (complex regional pain syndrome):
http://www.plexus.it/Distrofia.html
-mi permetta di non commentare l'ultimo paragrafo.
Cordialmente.
-vivo ed esercito a Roma, sono neurologo ed esperto certificato in terapia del dolore, pertanto comprenderà la mia difficoltà ad indirizzarla ad un collega chirurgo in veneto;
-un link a proposito dell'algodistrofia simpatico riflessa o CRPS (complex regional pain syndrome):
http://www.plexus.it/Distrofia.html
-mi permetta di non commentare l'ultimo paragrafo.
Cordialmente.
[#5]
Mi spiace che si sia allarmata.
La cosa fondamentale è formulare una diagnosi precoce poichè quanto più precoce sarà questa tanto più precoce sarà il trattamento più adeguato al suo caso.
Consideri sempre come questo contesto sia quello di un consulto a distanza e che come tale non può in alcun modo sostitursi ad una visita medica di persona.
La cosa fondamentale è formulare una diagnosi precoce poichè quanto più precoce sarà questa tanto più precoce sarà il trattamento più adeguato al suo caso.
Consideri sempre come questo contesto sia quello di un consulto a distanza e che come tale non può in alcun modo sostitursi ad una visita medica di persona.
[#6]
Utente
Buonasera dottor Poli
grazie ai consigli che mi ha dato ho iniziato subito la terapia con il medico del dolore.
Al momento lo vedo a cadenza settimanale per le infiltrazioni di lidocaina e l'elettroterapia antalgica.
Ho tanti alti e bassi, e per questo mi ha prescritto anche la pomata algonerv e laroxyl 3 gocce prima di dormire da aumentare fino a 5 per le scosse e i dolori.
Sono però molto preoccupata sulla riuscita dell'intervento curativo essendo passato molto tempo dall'innesto del dolore acuto.
A suo avviso c'è la possibilità che io guarisca?
Vivere una vita normale mi risulta davvero difficile...
Grazie mille
grazie ai consigli che mi ha dato ho iniziato subito la terapia con il medico del dolore.
Al momento lo vedo a cadenza settimanale per le infiltrazioni di lidocaina e l'elettroterapia antalgica.
Ho tanti alti e bassi, e per questo mi ha prescritto anche la pomata algonerv e laroxyl 3 gocce prima di dormire da aumentare fino a 5 per le scosse e i dolori.
Sono però molto preoccupata sulla riuscita dell'intervento curativo essendo passato molto tempo dall'innesto del dolore acuto.
A suo avviso c'è la possibilità che io guarisca?
Vivere una vita normale mi risulta davvero difficile...
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 8.1k visite dal 21/01/2015.
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