Possibile sla?

Gentile Utente,

il dolore non è un sintomo di SLA, almeno in fase iniziale, essendo questa una malattia che compromette la funzione motoria e non quella sensitiva.
Anche le eventuali fascicolazioni sono nella stragrande maggioranza dei casi benigne.
Quindi stia tranquilla ed effettui tranquillamente la visita neurologica prescritta.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Grazie Dottore! Cercherò di stare tranquilla anche se la mente gioca brutti scherzi. Sembra che più ci penso e più aumentano i "sintomi" o ne nascono di nuovi, quando magari ieri non ne avevo. Per esempio, è da oggi che ho degli scatti alla testa. Quando cerco di voltarmi per guardare da un'altra parte la testa mi scatta velocemente, creando quell'effetto dello scatto involontario. Quando sto ferma questo disturbo non si presenta.
E' una cosa che non mi era mai successa in vita mia, ma figuriamoci adesso come possa mettermi ancora più in ansia. E ovviamente ora sto pensando che se ho questi scatti è perché i motoneuroni non funzionano più bene e quindi ricevono il segnale tardivamente rispetto all'azione. Studio anche infermieristica e quindi mi metto a documentarmi sui libri e peggio mi sento..

Nemmeno quelli che Lei chiama "scatti" sono sintomi di SLA, sarebbe opportuno dopo la visita neurologica affrontare anche il problema ansioso.

Cordialmente

Me lo aveva accennato anche il mio medico di famiglia, ma alla spiegazione "hai dolori perchè potresti essere ansiosa e quindi somatizzi" non ci ho mai creduto più di tanto.
Ora però attendo la visita che per fortuna sarà a breve e spero di trovare una qualche soluzione a questi dolori continui.. Grazie mille ancora e buona serata/giornata

Di nulla, buona serata anche a Lei!

Gentile Dottore, torno dalla visita neurologica più depressa che mai.
Questa mattina ero molto positiva riguardo questa visita e ne sono uscita a pezzi, distrutta.
Prima di tutto il Dottore, se così si può chiamare e mi scuso se posso offenderla indirettamente in qualche modo, non mi ha nemmeno visitato, né toccata né valutato parametri.. nulla di tutto ciò. Sono stata seduta davanti a lui per quasi due ore ascoltandolo parlare delle sue avventure universitarie, di quanto possa essere difficile fare l'infermiera (riguardo il mio percorso universitario) e quanto io sia in cerca di attenzioni. Premetto che non mi conosce e non l'ho mai visto in vita mia. A stento sono riuscita a descrivergli i miei dolori e i miei sintomi, che li ha attribuiti (ribadisco, senza visita alcuna) a uno stato di depressione. Se non che, alla fine mi dice testuali parole "le fascicolazioni non le può aver da così poco tempo, è impossibile che se penso alla malattia che potrebbe avere ce l'ha in così poco tempo" io, sbalordita gli chiesi a quale malattia si riferisse. Sua risposta "non glielo dico se no diventa ansiosa". Risultato della visita? Mi ha detto di vederci tra due mesi che se ho altri sintomi tipo svenimenti o altro, potrebbe essere quella sua famosa malattia di cui parla ma non ne so nulla. Io ora sono a punto e a capo, e dovrò fare altre visite da un altro neurologo.. Le sembra giusto l'atteggiamento di quel dottore? Ho l'ansia alle stelle!! Mi parla di malattie che potrei avere ma non mi dice quale, nè mi consiglia esami da fare se ha qualche dubbio. Non so più che pensare e sono spaventata quindi , se posso, vorrei chiederle: con sintomi come i miei, ossia dolore migrante, fascicolazioni associato ad eventuali svenimenti (che non ho) a cosa potrebbe far pensare? Non le nego che è tutto il giorno che sto piangendo spaventata, e penso alle peggio cose. Mi ha accennato anche che potrebbe essere un problema dell'ipotalamo, facendomi citazioni in latino.. non ho parole.
Potrebbe aiutarmi cercando di indirizzarmi in qualche direzione? Sto male, non dormo, ho continui dolori, ho l'umore a pezzi.. non so che fare.
Grazie mille ancora

Gentile Utente,

si tranquillizzi, sono mortificato pure io rifacendomi al racconto che fa della visita neurologica ( anzi, NON VISITA).
Lasci perdere quello che Le ha detto, sinceramente non penso alcuna malattia.
Mi dispiace soltanto che deve effettuare nuovamente la visita neurologica, non si angosci e stia serena.

Cordialità

La ringrazio per queste parole. Sto cercando di andare oltre a quello che mi è stato detto questa mattina, e potrei anche sembrarle infantile se reagisco così ma non le nego che mi hanno causato veramente questa volta, una terribile ansia. "Fortunatamente" il mio medico di base mi ha suggerito di fare questa nuova visita passando per il pronto soccorso, e domani mattina, sperando in una valutazione, sarò lì.
Ieri dalla disperazione dai dolori sentiti alle gionocchia e al polpaccio ho preso un brufen 600 ma non noto nessun miglioramento, è come se bevessi dell'acqua normale e quindi stringo i denti e cerco di resistere. Per questo sono così affranta. Sembra che non esista diagnosi, alcuna cura o alcuna visita specializzata che faccia il caso mio. Mi dicono di non pensarci, che passerà.. E ci credevo fino a poco tempo fa. Ma dopo un periodo così lungo, almeno per me, come crederci?! Per questo spero con tutte le mie forze che domani dalla visita si arriverà, non dico ad una conclusione, ma almeno a una strada certa da seguire. Quello che mi fa rabbia è che nessuno, compreso il mio medico di base, mi abbia suggerito esami da fare prima di escludere alcune cose.. Tranne le analisi del sangue. Nessun rx per vedere se erano le ossa, o per escluderle e centrarsi sulla muscolatura. Nessuna "cura" per vedere magari dei miglioramenti, o analisi specifiche. Niente di tutto ciò.
Aspetto con ansia domani e spero di vedere la "luce" di questo tunnel.. Se vuole la tengo aggiornata.
Grazie ancora per le sue risposte, mi fanno sentire meno sola e ascoltata. Cosa che nessuno fa, escludendo ovviamente la mamma.
Grazie di cuore

Certamente, potrà farmi sapere l'esito della visita, se Le farà piacere.
Non si abbatta!

Cordiali saluti

Buonasera Dottore,
da ieri notte avverto dei formicolii alla gamba destra, così più affranta che mai mi sono recata al ps della mia città. E finalmente oggi sono stata visitata!
La Dottoressa è stata bravissima, mi ha fatto sentire a mio agio, mi ha fatto domande e poi mi ha visitata e fatto fare delle prove. Per fortuna tutto bene, non le sembra un problema neurologico ma per scrupolo mi ha segnato una risonanza magnetica all'encefalo, per una mia tranquillità. Però esclude qualche malattia neurologica dati i sintomi e la visita. Mi ha anche dato un suggerimento su dove orientarmi per i miei disturbi e mi ha consigliato la strada della reumatologia, ovviamente se anche dalla risonanza sarà tutto negativo. Mi ha prescritto inoltre analisi del sangue come il cbk, pcr e ana e delle gocce da prendere, levopraid.
Sono veramente soddisfatta e felice per essere stata ascoltata e soprattutto indirizzata verso un qualcosa che mi porterà finalmente a non sentire più questi dolori.
Il formicolio alla gamba rimane ma dopo la visita sono più tranquilla, e non vedo l'ora di buttarmi questa situazione alle spalle.

Mi fa piacere che abbia potuto effettuare la visita e con esito negativo.
Segua le indicazione che Le ha dato la collega e stia serena.

Cordialmente

Buonasera Dottore, spero di non recarle disturbo ma avrei bisogno di un consiglio, se posso chiedere a lei naturalmente.
Diciamo che i miei dolori, per adesso (e non voglio portarmi sfortuna da sola) sembrano diminuiti anche se sempre presenti e di questo ne sono veramente felice. Ieri sono andata dal mio medico e mi sono fatta prescrivere tutte le impegnative per il da farsi ma purtroppo sia la risonanza che la visita dal reumatologo le farò molto ma molto in là (si parla di 2016). Nel mentre questa settimana effettuerò le analisi del sangue prescritte dalla neurologa. Avevo un piccolo dubbio, e non vorrei investigare su internet. Ieri e oggi, con un solo episodio ieri ed un solo episodio oggi, ho notato delle urine un po schiumose, non troppo ma visibile. La cosa strana è che questa cosa mi è successa solo in un determinato water di casa ma ho controllato e non vi erano disinfettanti o saponi vari all'interno.
Ho fatto tutte le analisi del sangue e delle urine comprese azotemia e creatinina una ventina di giorni fa ed era tutto nella norma. Mi è venuto il dubbio che possa essere collegato con la mia sintomatologia o collegato con il levopraid, non so. Non mi è mai successo e non so come tradurre questo nuovo "sintomo". So che magari non è la sua specializzazione ma magari poteva spiegarmi se questa schiuma possa essere causata dalla terapia o dalla mia sintomatologia. Ho la mestruazione e non so se possa influenzare o meno.
Nell'attesa di una sua , come sempre, gentile risposta le auguro buoa cena e buona serata

Non sono finora riportati effetti collaterali di questo tipo in seguito ad assunzione di levopraid. Se il problema dovesse persistere effettui l'esame generale delle urine, dopo ovviamente averne parlato col medico curante.

Cordialità

Buongiorno Dottore! Ri-eccomi qua, a scriverle e a leggermi i vari argomenti su situazioni che potrebbero essermi analoghe.
Sto aspettanto di fare tutti gli accertamenti, che purtroppo farò ad Agosto (causa prenotazioni disumane).
I dolori si sono di molto affievoliti, però persistono. Sono cambiati: ora li ho molto lievi e sempre migranti, poi spariscono per qualche giorno e ritornano sempre più lievi, per poi ri-sparire e tornare dopo qualche giorno. Sto prendendo ancora Levopraid e ci sto molto bene.
I guizzetti ancora ci sono, ahimè, anche all'occhio e alle labbra (stranissima sensazione).
Volevo chiederle, nei limiti del consulto a distanza, secondo lei che problema potrebbe essere? Nel senso.. si parla di un qualcosa inerente alla neurologia oppure si tratta di altro? So che è difficile rispondermi, ma almeno ho un'idea su quello che potrEBBE essere.
Vivere giorno dopo giorno con un qualcosa che ti preoccupa, non è piacevole e vorrei solo CAPIRE cosa succede al mio corpo, se posso far qualcosa per aiutarlo.
Io tutto sommato sto bene. Sono come sempre, mangio più di prima, nessuna stanchezza o disturbo.
Potrebbe essermi utile un qualche integratore con magnesio ??

Grazie millissime ancora e buon lavoro!

Gentile Utente,

come certamente sa, non è possibile stabilire a distanza la natura del Suo problema, ovviamente anche in generale.
Una sintomatologia caratterizzata da dolori migranti potrebbe fare pensare anche ad una fibromialgia, condizione che per essere diagnosticata necessita di accurata visita medica e della negatività dei parametri ematici per malattie reumatiche, senza tralasciare il fattore psicosomatico.
Mi fa piacere che stia meglio, anche mentalmente mi sembra più serena.
Le ricordo pure che queste sono soltanto ipotesi a distanza senza nessuna pretesa diagnostica.

Cordiali saluti

Come sempre grazie per la risposta, è sempre molto gentile con me!
Riguardo la fibromialgia, me ne ha parlato il mio medico curante come una possibile ipotesi per questo mi aveva fatto fare le analisi del sangue con il fattore reumatoide, e altri esami come il cbk ed ldh, per escludere altro. L'unica cosa che non lo fa essere certo della "diagnosi" è il fatto che non trova in me, dei punti dolorosi al tatto (ha provato a toccarmi le gambe in vari punti) ma alla pressione, non ho nulla. Per questo è abbastanza scettico nel dirmi se potrebbe essere o no fivromialgia, ed è per questo motivo che mi ha poi indirizzato verso un neurologo, per escludere altre cause neurologiche. Ora, dati gli esami negativi, dei raggi al torace anch'essi negativi, emogas ed ecografie varie addominali e pelvici nella norma non sa più cosa inventarsi e quindi aspetto e spero passerà del tutto.. Se passerà.
Ha ipotizzato dolori posturali all'inizio, ma vedendo poi che il dolore si spostava in vari punti lo ha escluso, cercando anche di visitarmi facendomi muovere gambe, braccia, premendo su coste o flettermi le mani.. tutto questo in me non scaturisce nessun dolore. Della serie che posso anche fare capriole e sono in formissima, l'unica cosa sono questi doloretti improvvisi di qua e di la che rovinano il tutto. La notte sto benissimo, veramente! mi sembra un sogno non avere nulla e anche alla mattina va alla grande, come alla sera dopo cena. Il fastidio è concentrato proprio nel mezzo della giornata, aumenta e poi piano piano passa per poi passare del tutto, dopo un po che sto a letto, a riposo.

Il fatto che non ho dei punti precisi che mi scaturiscono dolore, escludono del tutto la fibromialgia? Questi fastidi li ho praticamente in modo spontaneo, e sempre ai soliti punti ma non ho lividi, né edemi né rossore.. Mi viene solo da rispondermi da sola con un semplice "boh".

Mi scusi se usufruisco troppo della suo tempo, ma da lei riesco ad avere risposte semplici e concrete ed è quello di cui ho bisogno in questo periodo.

Per la diagnosi di fibromialgia è necessaria la dolorabilita' alla pressione digitale di almeno 11 punti su 18, definiti tender points, che non sono casuali ma definiti su precisi punti anatomici.

Cordialmente

Buongiorno e Buona Domenica!!
Volevo aggiornarla un po sulla situazione. L'altro ieri ho ritirato le analisi del sangue, e come sempre vanno tutte bene. Anche la tiroide è ok, quindi si è escluso un qualche problema legato agli ormoni tiroidei. Il ck sempre perfetto, tranne le urine un po acide (valore limite 5.5) mentre io ho 5. Il dottore ha detto che non è nulla di che, che a volte capita visto che non è un'alterazione molto elevata. Quindi anche per questa volta nelle analisi del sangue sono tranquilla. Per gli ANA, ENA e anti-citrullina devo aspettare più di un mese, ma siamo fiduciosi che siano negativi anche questi. I dolori sono tornati, nuovamente, dopo più di 10 giorni di assenza e il mio umore naturalmente è cambiato automaticamente. Le fascicolazioni sono quasi del tutto passate e non mi preoccupano più. Ma questi doloretti non mi lasciano in pace.. come le dicevo l'altra volta però, sono cambiati e sono più leggeri rispetto a prima e li sento solo alle braccia e le gambe, non più alle mani o ai piedi.
Il mio medico mi ha consigliato una nuova visita neurologica, che prenoterò domani. Non sappiamo più a cosa pensare e quale terapia inziare. Siamo a punto e capo.
Nell'alto della sua conoscenza medica, e visto che ha una specializzazione, conosce qualche malattia al di là della fibromialigia che dia questi sintomi ? Cerco su internet ma non mi è di aiuto, anche il mio medico ha iniziato a googlare per aiutarmi ma non riusciamo a capire, quindi le provo tutte e chiedo a lei, se posso.. Non chiedo una diagnosi per carità, ma una via da seguire o un'idea sulla causa per poi magari andare in cerca di qualche esame da fare.

Come sempre la ringrazio e le auguro una buona domenica.

E' stata mai studiata la colonna vertebrale ed in particolare i tratti cervicali e lombari?

Una volta il medico mi provò a toccare tutta la colonna per vedere se avevo dolorabilità. Nei primi periodi, parlo del primo mese di dolori, sentivo dolore al tatto soprattutto nella parte dal collo fin all'altezza delle spalle, infatti pensò che questi dolori potessero essere causati o da errata postura o infiammazione della colonna stessa ma non mi diede nulla. Poi, passato un altro mese e mezzo abbondante sono tornata da lui e ancora visita ma con assenza di dolorabilità sia ai movimenti che al tatto e lasciò perdere il fatto della postura e infiammazione. Però non mi ha mai detto di fare radiografie o altro a livello della cervicale e/o colonna, anche se avevo premuto per fare una tac alla schiena compresa la cervicale. Mi ha risposto che non era necessaria e quindi ho lasciato perdere questa idea. In famiglia poi c'è mia madre che soffre tantissimo di cervicale e quando ha dolori le vengono anche vertigini e giramenti di testa, cosa che io non ho.
Se richiedessi al mio medico una tac, sarebbe una cattiva idea secondo lei ?

La TC alla colonna vertebrale non è opportuno effettuarla per l'alto carico di radiazioni ionizzanti considerata l'estensione delle parti da studiare. La RM sarebbe più indicata.

Cordiali saluti

Buongiorno Dottore. Eccomi qua di nuovo per aggiornarla se le fa piacere.
Ho ritirato gli ultimi esami fatti un mese fa. ANA, ENA e anti-citrullina sono tutti negativi.
In questo periodo ho effettuato altre visite presso il mio medico di famiglia, e abbiamo optato per una visita internistica. Che spero di fare a breve. Nel frattempo ho anche prenotato una visita ortopedica che effettuerò a Maggio.
Ho svolto anche altri esami del sangue, per escludere malattie sistemiche come anemia falciforme e altri tipi di talassemia. Negative anche queste.
Non so più cosa pensare. Sono stata la bellezza di 20 giorni, senza alcun dolore. Mentre da una decina di giorni sono ritornati, come sempre.
Il medico aspetta per farmi fare la rm , e non capisco nemmeno il perché. Sembra che nessuno voglia credermi e io ci rimango molto male. Il dolore lo sento, è reale e non mi lascia in pace. Inutile il brufen, aspirina e tachipirina.
Sono in questa situazione da 4 mesi e non si muove una mosca. Inizio a fare brutti pensieri, ovviamente, da brava ipocondriaca che sono. Ho paura di malattie neurologiche, anche se le visite sono tutte negative, ho paura di tumori soprattutto. Chiedere e domandare al mio medico mi fa sentire a disagio, quindi vorrei chiedere a lei se questi sintomi possono associarsi a qualche tipo di tumore. Osseo, muscolare, alla colonna.. non lo so!! Le penso tutte, una peggio dell'altra.

Lei crede sia possibile? Capisco che non può dare alcun giudizio on line ma è un dottore, e sicuramente saprà meglio di me come si presenta un tumore o una qualche brutta malattia. Non ho il coraggio di parlarne con nessuno, nemmeno in famiglia, mi prendono per pazza. Dallo stress mi è saltata anche la mestruazione questo mese. Sono veramente giù.
Da una parte felice che tutti gli esami siano negativi, dall'altra mi dispero perchè qualcosa, qualche problema ci dovrà pur essere se sento dolore.

Come sempre, la ringrazio se vorrà rispondermi e Le auguro una buona giornata

Gentile Utente,

il dolore è un sintomo aspecifico che potrebbe indicare innumerevoli condizioni.
Se però regredisce anche per settimane è poco probabile che sia di natura neoplastica. Elemento altamente positivo che gli esami finora effettuati siano nella norma.
Altro a distanza non è possibile aggiungere.

Buona giornata anche a Lei

La ringrazio comunque e capisco che non è possibile aggiungere altro. Ma mi ha tranquillizzata un poco con queste parole.
Lei è veramente un bravissimo Dottore. E' molto umano, e a volte questo manca a chi esercita questa professione. Sa ascoltare, e per me è veramente tanto. Soprattutto il non essere giudicata.
Se vivessimo nella stessa città non esiterei a farmi visitare da lei e questo lo dico con molta sincerità.

GRAZIE!!

La ringrazio per le parole di stima, sicuramente immeritate, in questo sito cerchiamo solo di aiutare gli utenti che a noi si rivolgono, a volte ci riusciamo altre no ma l'impegno c'è sempre.
Si tranquillizzi.

Buona serata

Salve Dottore! Ho finalmente eseguito la RM encefalo e ho sotto mano i risultati. Alcuni termini non riesco a decifrarli e vorrei un suo parere riguardo quello che vi sta scritto, se è possibile.
Trascrivo qui la risposta:

RM Encefalo:
La indagine è stata effettuata mediante sezioni anatomicamente orientate secondo la direzione dei tre piani ortogonali dello spazio.
Si riscontra lieve asimmetria delle celle medie ventricolari di cui la destra ha dimensioni relativamente maggiori rispetto alla contro-laterale: senza significato patologico.
Non si riscontrano alterazioni a livello sellare, nei limiti di risoluzione della metodica.
Normale segnale di flusso si apprezza in corrispondenza dei vasi arteriosi del poligono e dei seni venosi durali.
Non si riscontrano ulteriori alterazioni encefaliche né comunque intracraniche, nei limiti di risoluzione della metodica.
Aumento di segnale irregolare si apprezza al passaggio fronto-etmoidale a destra ed a livello delle celle etmoidali medio-anteriori bilateralmente.
Ispessimento irregolare della mucosa si apprezza al recesso alveolare ed alle pareti adiacenti del seno mascellare di sinistra.
Deviazione a destra del setto nasale, ingombro asimmetrico delle fosse nasali maggiore a sinistra.
Normale il rinofaringe e lo spazio para-rinofaringeo.

Potrebbe tradurmi gentilmente in parole povere questo risultato cosa significa? Per aumento di segnale irregolare cosa si intende? E' un qualcosa di patologico?

Grazie mille, buon lavoro

Gentile Utente,

Si tranquillizzi, a livello encefalico la RM è nella norma. Le alterazioni riscontrate sono di competenza otorino a cui Le consiglio di rivolgersi per fare visionare l'esame.

Cordiali saluti

Quindi questa frase " Aumento di segnale irregolare si apprezza al passaggio fronto-etmoidale a destra ed a livello delle celle etmoidali medio-anteriori bilateralmente " si riferisce a un problema non legato all'encefalo?

Scusi,ma avendo solamente ritirato il referto e non avendo avuto occasione di poter parlare con medici non mi è stato spiegato nulla quindi faccio un po di fatica a distingere le varie parti dell'esame..

Non si riferisce all'encefalo.

Ecografia addome, tutto nella norma (unica cosa segnalata è stata una milza accessoria, ma nulla di che).
Ho effettuato un'altra visita neurologica, dal momento che da tre giorni avevo una sensazione di scossa dal gomito all'anulare e mignolo (sinistro) con formicolii ripetuti e sensazione di non sentirmi più la parte colpita. Ora sono passati. La dottoressa mi ha visitata e ha detto che è tutto ok e mi ha dato delle vitamine a base di acido lipoico per 20 giorni.
In questi giorni le fitte sembrano alternarsi tra la mattina , il pomeriggio e la sera. Nel senso che alla mattina le ho più intense che si spostano molto velocemente, il pomeriggio si attenuano di parecchio e la sera nulla, così di notte.
Non so se ha avuto modo di vedere ma qualche giorno fa ho postato anche questo quesito nella sezione di oncologia. Le sembrerà stupido, e forse lo è, ma è nata in me questa nuova paura. Il non sapere e non avere la situazione sotto controllo mi fa uscire di testa.
In particolare questa ansia è cresciuta dal momento che mi son trovata una piccola ghiandolina dietro la nuca, all'attaccatura dei capelli.. Il mio medico mi ha dato un'occhiata molto velocemente e toccandola ha detto che non è niente di che, è solo una piccola ghiandolina percepita come di 2-3 mm e lasciar perdere. Come ho detto nell'altra sezione, sono andata in panico leggendo su internet che linfonodi duri, non dolenti che non si spostano sono sintomo di tumore o peggio.. metastasi. Da qui , il mio pensiero fisso ormai è quello che probabilmente potrei avere un tumore alla colonna che premendo in qualche radice nervosa mi da questa sintomatologia di fitte diffuse. Ecco spiegato il linfonodo. Mi faccio castelli in aria, ma tutto sembra coincidere! Le scrivo per sfogarmi e per avere qualche rassicurazione in più. Sono consapevole del fatto di essere ipocondriaca, ma come saprà si è così convinti di quello che si pensa che tutto il resto non conta. Per questo avrei bisogno di un parere medico. In famiglia non ne parlo, mi prendono per pazza. Idem con il mio ragazzo ed amici. Il mio medico di cura credo mi odi a questo punto e le ultime volte era molto freddo e distaccato, quindi evito. A Giugno ho la rm alla cervicale, dorsale e lombare e io non vedo l'ora di lasciarmi, forse, tutto questo alle spalle e mettermi l'anima in pace che si tratti solo di somatizzazione. Ovviamente, appena finito questo incubo cercherò di contattare un psicoterapeuta, dal momento che mi rendo conto da sola di quello che sono diventata e ho paura per il futuro.
Da lei vorrei solo sapere se è sapere questa correlazione tra tumore colonna, compressione nervi e fitte brevi diffuse migranti ovunque.

Nella speranza di una sua risposta, Le auguro buon lavoro!

Ma stia tranquilla, non si faccia del male, non c'è nessuna correlazione!
Focalizzarsi su condizioni patologiche diverse in tempi successivi è caratteristico degli stati ansiosi, così come la ricerca continua di rassicurazioni.

<<Le scrivo per sfogarmi e per avere qualche rassicurazione in più>> Le sembrerà strano ma le rassicurazioni rafforzano l'ansia, anzi sono lo start di nuove preoccupazioni e paure.

<< appena finito questo incubo cercherò di contattare un psicoterapeuta>> non condivido, lo deve contattare subito....e se l'incubo non finisce? E se ne sopraggiunge un altro? No, il problema va affrontato subito.

Cordialmente

Le giuro che dentro di me io condivido in pieno le sue parole. Dio solo sa quanto so che quello che dice è tutto vero, ma .. non ci riesco. Veramente.. Mi vergogno anche di ri-presentarmi nuovamente dal mio medico solo per farmi segnare l'impenativa, per paura di essere considerata solo una paziente ipocondriaca.
Quel che dice è vero: Finita questa, ce ne sarà un'altra che mi farà stare allo stesso modo o peggio. Non penso di reggere tutto questo. La mia vita sociale è andata in frantumi, lo studio non ne parliamo.. Ho cencentrazione pari a 0 e se provo a non pensarci, ecco la fitta dolorosa che mi fa ricadere nella paura più totale. Ci provo e ho provato a non pensare o non farci caso, non ci riesco. In più, studiando comunque materie del genere ad ogni lezione si aggiunge un dettaglio in più. L'altra settimana la docente di oncologia (il destino beffardo) ha parlato proprio di tumori ossei, avevo l'ansia alle stelle. Ma allo stesso tempo, stavo molto attenta a tutti i dettagli . Appena tornata a casa è iniziata la ricerca di informazioni e di segni sul mio corpo e così ho trovato il linfonodo. Mi vergogno tremendamente di dire certe cose, ma io ci credo veramente e passo le giornate ad aver paura. Tutto porta e tutto coincide.
Avevo ripreso un po a respirare nello scorso mese, ed ora di nuovo a punto e a capo. La cosa che mi rattrista di più è che io so, che finché non ho indagato in ogni parte del mio corpo, non la smetterò mai. Perdendoci soldi, tempo, e testa. Il medico internista mi disse " non andare più da nessun specialista, ti prenderanno per una malata immaginaria e non ti sarà di aiuto". E' quello che sta succedendo, ma il dolore è reale, vivo, presente e lo sento ogni giorno. A volte fa andare fuori di testa e mi sembra di impazzire. Non tanto per il dolore, che quello è sopportabile, sono altre le motivazioni che ora non riesco a spiegare. Martedì ho avuto anche una crisi di ansia (credo) non appena ho ri-sentito la presenza di queste fitte in modo molto improvviso. Sia fisicamente che psicologicamente sono a pezzi.
Non so perché le sto dicendo tutto questo, sicuro l'annoierò e sicuro non è il posto e il momento adatto. Volevo solo far capire un po la situazione che sto vivendo da ormai.. 5 mesi.
Grazie come sempre per la risposta. So che le rassicurazioni durano sì e no per qualche ora, ne sono pultroppo consapevole, ma fa sempre piacere vedere scritto su bianco che quello che si pensa in realtà non è altro che frutto della mente.. Spero.
Grazie ancora e scusi se ho abusato fin troppo della sua pazienza

Non deve scusarsi di nulla, deve solo affrontare tempestivamente il problema ansioso, forse soltanto la psicoterapia potrebbe non essere sufficiente, se avesse bisogno di un aiuto farmacologico non esiti ad utilizzarlo, senza paure e preoccupazioni.

Buona serata

Il mio Dottore è in ferie questo periodo e rientrerà dopo il 4 Maggio. Appena ne ho la possibilità parlerò con lui e chiederò consiglio su questa psicoterapia, spero che non minimizzi il problema come sta facendo ultimamente.
Per quanto riguardano i miei sentimi, questi giorni li avverto maggiormente al collo, per la precisione ai lati della colonna.. Toccano sembra siano i muscoli, ma non ne sono sicura. Essendo tutta testa credo che involontariamente abbia innescato un circolo vizioso.
Tra l'altro ieri, mentre ero a lezione e sentendo parlare dei miei professori medici mi è venuto un grande dubbio/allucinazione: Non è che per caso tutti i miei fastidi e dolori possono essere associati ad una nevrite? Scatenata da non so bene cosa, visto che è stato tutto molto improvviso. Ma le caratteristiche della sintomatologia e il fatto che i normali anti-infiammatori non hanno effetto, mi han fatto pensare.
Se così fosse, quale sarebbe l'analisi per avere una dagnosi giusta? La sola visita neurologica può escludere questa nevrite? Problemi motori non ne ho, nemmeno formicolii e cose simili, solo appunto questi doloretti di spilli che va e vengono e fascicolazioni ma poche! Si sono moltissimo ridotte da quando ho creato questa discussione.
Non so.. forse sbaglierò.
Lei pensa sia possibile? Ne dovrei parlare con il mio medico?

Grazie! E scusi per l'altra volta, ero molto agitata.

Gentile Utente,

una visita neurologica potrebbe escludere un processo nevritico, ovviamente da questa postazione non è possibile stabilirlo. Ne parli col medico curante.

Cordialità

Di visite neurologiche ne ho fatte due, e tutte e due erano nella norma. Cioè, le visite si limitavano nel far domande sui sintomi, prove da in piedi, da seduta, sdragliata , martelletto e sensibilità (anche quell'esercizio dove dovevo stringere con forza le due mani della Dottoressa e con le gambe alzarle mentre lei mi faceva forza nel tirarle giù). Sono state escluse malattie neurologiche. Poi come scrivevo sopra, la prima Dottoressa mi prescrisse una rmn all'encefalo che ho fatto poche settimane fa.
Anzi, a Gennaio fu proprio quest'ultima a dirmi che non conosceva alcuna patologia neurologica che potesse causare questi disturbi.

Lei crede che bastino queste due per escludere totalmente la nevrite?

Direi proprio di sì, stia tranquilla.

Gentile Dottore,
da ieri sera ho un dolore molto invalidante che ha iniziato dal gluteo sinistro (in alto, vesro il sacro) che è aumentato fino a prendermi tutto il gluteo fino metà coscia. Talmente forte da darmi scosse terribili da non riuscire a camminare o ad alzare la gamba interessata, né a piegarmi davanti ne a tirarla. Un dolore veramente lancinante.
Così, non riusciendo più a camminare (e non esagero) nè a stare in piedi ho chiamato il mio medico che mi ha detto potrebbe trattarsi del nervo sciatico e di prendere per ora tachipirina1000, se peggiora di fare punture di Voltaren. Ho fatto come mi ha detto lui prendendo il paracetamolo e per un momento, circa due orette, sono stata un poco meglio ma poi il dolore è tornato di nuovo insopportabile. Soprattutto se sto distesa sul letto e poi mi tiro su. Mio padre, vedendo che peggiorava mi ha portata alla guardia medica dopo cena e mi ha prescritto Oki e consigliato una lastra lombare. (non ha voluto somministrarmi Voltaren per paura di reazioni allergiche)
Domani, se riesco ad alzarmi da questo letto vorrei andare dal mio medico a farmi prescrivere questi raggi , ma vorrei chiederle tre cose:

1. Potrei a questo punto, visto che era in programma un esame alla colonna, fare un rx in toto? In modo tale da "scongiurare" patologie legate alla colonna?

2. Avendo già svolto dei raggi al torace in Dicembre, potrebbe essere pericoloso sottopormi a 5 mesi di distanza a nuove radiazioni?

3. La diagnosi di sciatalgia, potrebbe essere correlata al mio malessere di questi mesi?

Grazie ancora!!

Gentile Utente,

se rilegge le repliche #19 e #21 vede che Le suggerivo di indagare la colonna vertebrale ed in particolare i tratti cervicale e lombare. Resto sempre della stessa idea e, come prima, la mia scelta cade sulla RM che è un esame innocuo (privo di radiazioni) e in grado di mettere in evidenza dettagli che ovviamente la Rx non può fornire.

Cordiali saluti

Buonasera Dottore. Ho prenotato la rm e fra meno di un mese la eseguirò. Nel frattempo, il mio medico di base mi ha prescritto una rx lombare poiché, come dicevo nel post precedente, ho avuto un episodio di lombosciatalgia acuta per tre giorni.
Oggi ho ritirato i referti e il risultato è stato:

RADIOGRAFIA COLONNA LOMBARE
Si riscontra scoliosi-destro convessa a largo raggio associata a lieve rotazione assiale dei corpi vertebral ed appianamento della lordosi. Lieve riduzione di spessore dello spazio discale L5-S1 anteriormente.

Non potendo andare dal medico questi giorni, avrei piacere di ricevere un suo commento riguardo il referto.
E se non abuso troppo del suo tempo, vorrei chiederle se da questa lastra è possibile capire se potrebbe essere causa dei miei "mali".

Ringrazio come sempre e le auguro una buona serata

Gentile Utente,

le alterazioni riscontrate a livello dela colonna lombosacrale sono compatibili con gli episodi di lombosciatalgia.

Gentile Dottore, ogni tanto vengo a riscrivere qua e per non aprire un altro argomento identico a questo,preferisco continuare la discussione in questo post. Mi scuso in anticipo se continuo a disturbata.
Fra 15 giorni ho la famosa rm a tutto il rachide e i miei sintomi si sono attenuati di molto. Sono vari giorni che non ho nulla,se non qualche fastidio minimo.
Ho prenotato la visita dalla psicologa che effettuerò fra un mese circa. Nel frattempo, come penso ormai lei immagina sono ricaduta nel panico.
Da un po di tempo accuso una sensazione di testa vuota alla mattina (tipo quando si beve un bicchiere di vino in più ) con un po di stanchezza, che poi passa piano piano durante la giornata. Come se avessi o se vivessi dei movimenti rallentati con la testa e occhi.
Non sono riuscita a non cercare questi sintomi su internet e per mia sfortuna ho trovato un qualcosa riguardo il dolore cordonale, il quale lo descrivono come un dolore diffuso trafittivo con bruciori e parestesie (sintomi che non ho mai provato, se non il dolore ) con caratteristica discendente. Ora , i miei sintomi anche se non forti e in assenza di bruciori e parestesie si è proprio verificato così : dalla schiena, alle braccia alle gambe. Continuando a leggere, nel sito imputato questo genere di dolore al glioma midollare.
Da qui sono andata in panico e ho iniziato a pensare le peggio cose. So che magari è solo la mia ansia a parlare ma, ho paura.

Secondo lei dati i miei sintomi con dolori i diffusi e ora questo senso di testa vuota possono essere correlati a ciò?
Mi rendo conto di averle rubato troppo tempo,ma se non le dispiace vorrei un suo parere e se ha voglia se può spiegarmi il perché di queste sensazioni alla testa e se il glioma midollare può presentarsi così.

Mi scuso per eventuali errori grammaticali ma dal cellulare faccio un po fatica. Come sempre, la ringrazio. Per me un suo parere vale molto.

Gentile Utente,

lasci stare il glioma midollare e non vada a leggere improbabili diagnosi, cercare autodiagnosi in Rete è quanto di più deleterio possa esserci per la psiche umana. Se lei avesse un paio di giorni una comune febbre e cercasse on line questo sintomo si spaventerebbe delle patologie anche gravi che troverà, leucemie comprese, pertanto non commetta più questo errore.
La sensazione alla testa? Non escluderei un fattore ansioso.

Cordialmente

Non riesco a descriverla bene. Succede dopo poco che mi sveglio, inizio a sentire una testa leggera e faccio fatica a concentrarmi. Come se fossi divisa dalla realtà. . Non so se rendo l'idea. Questo sintomo svanisce dopo pranzo più o meno. È molto fastidioso e mi stanca. Alla pomeriggio e alla sera sto bene.
Capisco che non dovrei cercare nulla, ma dalla descrizione letta il quel sito, i sintomi sono più o meno gli stessi.

Se fosse una neoplasia il dolore come sarebbe? Continuo o come il mio, che passa da solo e poi ritorna? La cosa che mi preoccupa di più è il fatto che sono quasi 7 mesi che vado avanti così, anche se la.situazione è nettamente migliorata e che i normali fans non facciano effetto. Soprattutto perché fino ad ora sia analisi che visite che rm, sono tutte negative e allora non riesco a capire la causa.
Non nascondo che questo periodo, prima di questi giorni con giramenti di testa , sono stata molto bene e molto tranquilla.. appena inizia un nuovo sintomo ricado nello sconforto.

Grazie

Le ho già risposto, ho capito il sintomo.

Buongiorno, scusi ancora il disturbo. Ho provato a contattare il mio medico curante ma credo sia in ferie visto che non risponde.
Ho ritirato FINALMENTE la rmn fatta qualche giorno fa, ma ci sono dei termini che non capisco e non so se possano essere correlati ai miei dolori e disturbi. Sono curiosa e quindi ho pensato a lei. Le trascrivo qui il risultato.

RM senza mezzo di contrasto

RM RACHIDE CERVICALE
Tendenza alla inversione della fisiologica lordosi. Al suo fulcro, in corrispondenza dei dischi C5-C7 minimi osteofiti marginali improntano lo spazio subaracnoideo anteriore in sede mediana. Il midollo spinale non è direttamente interessato ed ha aspetto normale.

RM RACHIDE DORSALE
Scoliosi sn convessa; il canale vertebrale, di ampiezza normale, conserva fisioloica cifosi. Non impronte anomale sullo spazio subaracnoideo. Il midollo spinale ha aspetto normale.

RM RACHIDE LOMBARE
Canale vertebrale di normale ampiezza e morfologia. Minimo bluding del disco L2-L3 che impegna i forami di coniugazione. Non sono presenti erne discali.
( A questo proposito, non capisco perché non venga segnalata la scoliosi a dx come riferita dalla scorsa lastra lombare)

In sintesi: di che si tratta?
Grazie come sempre, buona giornata

Gentile Utente,

alla RM del rachide sono stati riscontrati, a livello cervicale un'inversione della normale lordosi cervicale, segno questo di contrattura muscolare, ed una lieve sporgenza del disco a livello lombare che tuttavia entra in contatto con i fori dove decorrono le radici spinali.
Le immagini devono essere visionate direttamente per dare un parere attendibile e riscontrare un'eventuale correlazione con la sintomatologia precedentemente riferita. In tal senso è indicata una valutazione fisiatrica.

Cordialità

La ringrazio tanto Dottore! Mi è stato di grande aiuto, e io sono stata un peso in questi lunghi ed interminabili mesi.
Volevo chiederle un'altra cosa, poi chiuderò una volta per tutte questo capitolo della mia vita, per iniziare a essere meno ipocondriaca.

Ho notato che durante questa ultima rmn il tecnico mi ha fatto completamente spogliare e togliere orecchini, mollette ecc
Quando feci la rmn all'encefalo, entrai nel macchinario completamente vestita e il tecnico radiologo mi fece tenere un piccolo orecchino all'orecchio che si trova nella cartilagine in alto. E' un piccolissimo orecchino da naso comprato in un negozio, quindi non saprei di che materiale si tratti. Il tecnico mi disse che non avrebbe creato problemi all'esame, infatti non ho avuto fastidi.
Ora però, mi è venuto questo dubbio.

Dice che in qualche modo questo orecchino possa aver influenzato l'esame e distorto le immagini? Oppure si sarebbe notato?

Scusi tanto, è che parlando con altra gente che si è sottoposta a questo esame mi è venuto un piccolo dubbio.

Gentile Utente,

se ci fossero state delle alterazioni si sarebbero certamente viste nelle immagini della RM, per cui non abbia questo tipo di preoccupazioni, l'esame è certamente attendibile.

Cordiali saluti