Sospetta crisi epilettica post trauma cranico

Salve a tutti. Sono un ragazzo di 26 anni. Circa un anno fa( febbraio 2014) ho avuto un trauma cranio-facciale non commotivo causato da attività sportiva (La prima tac documentava la presenza di un ematoma sottodurale acuto con estensione infratentoriale).
Passato un mese dal tragico evento ho effettuato una nuova tac e dopo 3 mesi un RM le quali sono risultate negative al che il mio neurochirurgo mi ha assicurato che tutto fosse tornato alla normalità. Purtroppo ho perso circa un quarto del mio campo visivo (nord ovest) e tuttora la vista non è un granchè ( vedo puntinato come fossi dentro ad un vecchio televisore) , ma il fatto piu' grave è che a novembre scorso ho avuto una breve crisi epilettica preceduta da visione di scotomi scintillanti nell'occhio sinistro con progressivo annullamento totale del campo visivo. Informato immediatamente il mio neurochirurgo mi prescrive un EGC il quale risulta leggermente alterato ma non mi prescrive terapie. Una settimana fa l'episodio si manifesta nuovamente con gli stessi sintomi ( i quali durano circa 30-40 minuti) ,ma stavolta rimango cosciente non avendo nessun tipo di crisi (mi sono recato comunque al pronto soccorso dove ho fatto una TAC risultata negativa) . Credo che purtroppo tutto sia legato al trauma ma la mia domanda è : si tratta certamente di epilessia o magari di altre patologie come emicrania con aura? e per quanto riguarda la vista e il campo visivo, possono peggiorare o è facile rimangano invariati? grazie mille.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Ragazzo,

il primo disturbo riferito, dopo gli scotomi scintillanti, come si è manifestato e quanto tempo è durato?

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
Salve dottore,
è stato l'oscuramento del campo visivo (diciamo che vedevo a malapena dall'occhio destro) . Per quanto riguarda la tempistica diciamo che l'oscuramento quasi totale è durato una ventina di minuti, poi è diventato parziale( non vedevo il campo sinistro) e dopo altri venti minuti è tornato tutto normale.. Gli scotomi sono durati i primi venti minuti. Le mie stime tempistiche , come puo' immaginare non sono precisissime ma piu' o meno ci siamo. il tutto comunque è durato meno di un 'ora. Grazie infinite per la risposta.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

quindi non ha perso coscienza come si poteva capire dalla frase <<Una settimana fa l'episodio si manifesta nuovamente con gli stessi sintomi ( i quali durano circa 30-40 minuti) ,ma stavolta rimango cosciente>>.
Ovviamente da questa postazione non è possibile fare una diagnosi differenziale tra un'eventuale crisi epilettica ed un'aura senza cefalea, infatti, anche se non molto frequente, esistono queste condizioni.
L'EEG sarebbe opportuno effettuarlo nelle 24 ore.
Si rivolga ad un epilettologo per avere un altro parere.

Cordialmente
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Utente
Utente
Scusi per la poca chiarezza dottore. Comunque no ,la seconda volta non ho perso conoscenza e non ho avuto nessun tipo di crisi, solo un po di panico ma nulla di piu'. Ma le chiedo , se soffrissi di epilessia non sarebbe sfociata automaticamente anche il secondo episodio in una crisi? scusi l'ansia ma non vorrei andare in terapia se non strettamente necessario. Grazie ancora.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Nemmeno la prima è comunque una crisi certamente epilettica, è dubbia e solo un esperto in materia e ulteriori accertamenti potrebbero dare delle risposte attendibili.

Cordialità
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Utente
Utente
La ringrazio infinitamente per la disponibilità. Farò i dovuti accertamenti. Buona serata.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Di nulla, buona serata anche a Lei.
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Utente
Utente
Salve Dottore.
Oggi ho effettuato una visita neurologica nella quale ho raccontato tutto il mio trascorso al dottore che mi ha prescritto una terapia con il farmaco Tolep e raccomandato di fare una RM per sicurezza ma non con urgenza. So che le gli effetti collaterali del farmaco sono soggettive da persona a persona ma volevo chiederle nel caso quanto possano risultare pesanti tali effetti ( mi preoccupa principalmente la perdita di libido che il farmaco puo' comportare). E inoltre le chiedo se potro' continuare a fare una vita "normale" (fare sport , discoteca ,bere alcolici limitatamente, e quant'altro) . grazie mille per la disponibilità. Saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

come Lei giustamente ha detto, gli effetti collaterali dei farmaci sono molto individuali e pertanto non prevedibili nel singolo soggetto.
Nel caso specifico l'effetto del tolep sulla libido è stato riscontrato occasionalmente e non è tra quelli potenzialmente più frequenti.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
grazie mille dottore. Un'ultima cosa: secondo lei potro' continuare a condurre una vita "normale" (fare sport , discoteca ,bere alcolici limitatamente, e quant'altro) come tra l'altro ho continuato a fare nei mesi successivi al trauma fino ad ora? grazie ancora e buona serata!!
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Con moderazione ritengo che possa svolgere una vita normale.

Cordialmente
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Utente
Utente
grazie mille dottore . Le auguro buona giornata.Saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Di nulla, buona giornata anche a Lei!
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Utente
Utente
Salve dottore, le riscrivo per un episodio accaduto oggi nel pomeriggio. Le ricordo che sono in cura da circa un mese con il farmaco Tolep ( 600mg per di) e non ho riscontrato particolari effetti collaterali . Oggi verso l'ora di pranzo ho avuto un episodio simile al precedente, ovvero una comparsa dell'aura scintillante all'improvviso e una perdita quasi totale del campo visivo. Oggi per fortuna l'aura è durata poco, in tutto circa 10-15 minuti ( per riacquisire la completezza del campo visivo qualche minuto di più). Successivamente ho accusato lieve giramento e mal di testa , che ho tuttora. Giorni fa ho fatto una risonanza con contrasto risultata negativa. C'è qualche esame che posso fare per capire se si tratta di un'emicrania con aura o una forma di epilessia post-traumatica? e più che altro dovrei preoccuparmi per la farmaco -resistenza dell'accaduto? grazie mille
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

l'episodio odierno fa pensare maggiormente un'emicrania con aura essendo culminato col mal di testa. Ottima notizia l'esito negativo della RM encefalica con mezzo di contrasto.
Non ci sono esami specifici che possano dirimere il dubbio diagnostico tra una crisi epilettica ed un'aura visiva, l'unico esame potrebbe essere un EEG eseguito nel corso dell'episodio, capisce bene che non è possibile farlo.
Farmacoresistenza? Non direi nel caso dell'emicrania con aura in quanto stiamo parlando di un solo farmaco mentre nella prevenzione di quest'ultima ne abbiamo a disposizione diversi. Si parla di mancata risposta farmacologica quando si sono utilizzati più farmaci, a volte anche in associazione, e non si sono avuti i risultati sperati.
Riferisca l'episodio al neurologo che La sta seguendo.

Cordialità
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Utente
Utente
Grazie mille per il chiarimento Dottore.
Ho riferito l'accaduto al mio neurologo e mi ha detto che non possiamo escludere che si sia trattato di un episodio di emicrania con aura e quindi di continuare la terapia che mi ha prescritto. Solo che adesso ho maggiori dubbi e sono un po confuso, mi spiego, la cura prescritta dal mio neurologo era riferita ad un 'epilessia (dovuta al trauma) che lui stesso mi aveva diagnosticato , com'è possibile che ora io abbia avuto un episodio di emicrania? Probabile che soffra di entrambe le patologie? grazie.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Sì, è possibile che entrambe le condizioni siano presenti, intuitivamente l'ultimo episodio sembrerebbe un'emicrania con aura. In ogni caso il tolep che assume è anche tra i farmaci che si utilizzano come prevenzione dell'emicrania con aura, come Le dicevo nel post precedente.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
Grazie mille per la sua chiarezza e disponibilità. Poiché prendo Tolep da un mese circa e ho raggiunto la dose prescritta (600mg) da una settimana, le chiedo, occorre del tempo al farmaco prima che attui la sua funzione di "prevenzione" , quindi portando benefici nel lungo termine? o dovrebbe agire una volta iniziata la terapia? Le chiedo questo perchè , nonostante stia conducendo una vita piuttosto tranquilla ieri è avvenuto l'episodio e sinceramente non me lo aspettavo.
Cordialità
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Di solito sono necessari 20-30 giorni a dosaggio terapeutico per raggiungere un livello efficace, pertanto una settimana è ancora insufficiente. A volte però un farmaco non produce i risultati sperati, in questo caso può essere sostituito o associato ad un altro.

Cordialmente
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Utente
Utente
Grazie mille ancora Dottor Ferrarolo. Le auguro un buon fine settimana.
Cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Buon finne settimana anche a Lei!
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Utente
Utente
Salve dottore. Mi scusi per il disturbo. Oggi ho effettuato una visita da un nuovo neuro-oftalmologo e dopo un'accurata consultazione e un ri-esame del campo visivo ( che non è peggiorato)mi ha suggerito un EEG con privazione di sonno per definire e chiarire se ho una forma di emicrania post traumatica o una forma di epilessia focale.10 giorni prima di effettuare l'esame dovrei smettere il tolep che regolarmente sto assumendo. Mi ha consigliato di effettuare questo esame in quanto pensa che non si tratti di una forma di epilessia e di conseguenza il farmaco che sto prendendo non sarebbe molto efficace per l'emicrania con aura .Mi chiedo se basti quest'esame per definire la mia condizione poichè il neurologo che mi segue non me lo ha neanche proposto. Graziemille cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

l'esame potrebbe essere utile ma non dirimente, Le consiglio di parlarne col neurologo che La segue e che deve essere il Suo punto di riferimento.

Cordialità
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Utente
Utente
D'accordo lo farò. La ringrazio molto.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Salve Dottore,
scusi se la disturbo nuovamente. Nell'arco di circa un mese ho avuto altre 3 "crisi", tutte esclusivamente focali, non generalizzate, senza convulsioni ( vedevo solo scotomi scintillanti nella parte sinistra del mio campo visivo, che perdevo quasi completamente) ; tutte esclusivamente brevi ( due da 2 minuti e una 8 minuti, con ripresa della vista completa entro una mezzora o forse meno). Il mio neurologo mi ha consigliato di aumentare la dose del tolep fino a 900mg per di, soprattutto dopo l'esito del mio ultimo EEG che recita : "Anomalie bioelettriche, anche di significato irritativo, in sede centro-occipitale destra, facilitate dall'iperpnea e dalla SLI, quest'ultima alla chiusura degli occhi e con gli occhi chiusi".
Dopo l'esame, il mio neurologo, ha scartato quasi completamente l'ipotesi di emicrania con aura, dicendo che le anomalie siano di origine epilettica.
Volevo sapere anche la sua opinione in merito e porLe una domanda:
poichè molto probabilmente si tratta di epilessia, c'è possibilità che le crisi si manifestino in modo pesante ( intendo generalizzate, con convulsioni e perdita di coscienza come la prima) ? So che non può prevedere il futuro e che il farmaco aiuta molto, Le porgo questa domanda solo per un fatto di "possibilità", e per una rassicurazione personale.
Grazie per la disponibilità, buona giornata!
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

alla luce dell'ultimo EEG la possibilità che si tratti di una forma epilettica focale semplice di tipo visivo è concreta. Ovviamente la terapia In atto riduce le possibilità che si manifestino altre crisi soprattutto dopo l'aumento del dosaggio del tolep. Tuttavia non azzera totalmente il rischio di altre crisi, anche con perdita di coscienza, ma le possibilità sono ampiamente ridotte.

Cordiali saluti

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Utente
Utente
Gentile dottore,
che la terapia aiuti non ci sono dubbi, ma nel mio caso, poichè ho avuto una crisi con convulsioni e perdita di coscienza solo la prima volta (dove l'aura è durata molto e ovviamente non assumevo ancora il farmaco), crede potrebbe ricapitare una simile, ovvero che la forma epilettica focale possa evolvere in una generalizzata?
(ne ho avute 6 in tutto di cui le ultime 4 di durata molto breve e, come le ho gia detto, solo di tipo focale). Grazie e scusi ancora per il disturbo.
Cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

come Le dicevo precedentemente, non si può escludere del tutto una eventuale generalizzazione ma le possibilità sono basse.
In realtà non esiste nessuna terapia antiepilettica che possa dare la certezza che non si manifesti una crisi, di qualunque natura essa sia.

Buona giornata
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Utente
Utente
La ringrazio molto dottore e scusi per l'ansia e la preoccupazione.
Buona giornata, Cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Di nulla, buona giornata anche a Lei.

Cordialmente
[#31]
Utente
Utente
salve Dottore,
le scrivo nuovamente perché ieri, mentre praticavo attività sportiva, ho avuto l'ennesima crisi,ma stavolta , la solita crisi parziale/focale si è purtroppo generalizzata. Il neurologo mi ha consigliato di aumentare ulteriormente il tolep (portarlo a 1200 mg) ma ora mi chiedo quanto possa essere efficace questo farmaco nel mio caso, poiche le crisi compaiono di media una volta al mese. Non sarebbe il caso di sostituirlo o eventualemtne integrarlo con qualcos'altro secondo lei? oppure sono ancora sottodosato e quindi &#279; normale la mancata efficacia? Lei che ne pensa?
grazie per la disponiibilitá!
Cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

generalmente per il controllo dell'epilessia si inizia con un farmaco, solo quando il dosaggio viene aumentato entro certi limiti ed il controllo delle crisi non è completo o subentrano effetti collaterali importanti viene sostituito.
La dose efficace del tolep è mediamente tra 600 e 1200 mg al giorno per cui la decisione del neurologo mi pare condivisibile.

Cordialità
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Utente
Utente
La ringrazio molto dottore.
Cordiali saluti e buona giornata.
[#34]
Utente
Utente
Gentile Dottore,
volevo porle un'ulteriore domanda. Poichè le mie crisi sono sempre caratterizzate dalla visione di un'aura colorata, la quale dura 5-10 minuti e poi sparisce o come purtroppo nell'ultimo caso, dopo quei 5-10 minuti aumenta e secondariamente si generalizza, volevo sapere se durante quel lasso di tempo, nel quale sono completamente attivo e cosciente, si possa fare qualcosa ed intervenire in qualche modo per cercare di interrompere la crisi ed eventualmente la sua evoluzione. Il mio primo neurologo mi parlò del valium gocce, eventualmente sublinguale, ma non approfondi' la cosa. Informandomi su internet ho letto del diazepam spray nasale che avrebbe effetti positivi a riguardo, ma non credo sia in commercio in Italia.
Volevo cortesemente una sua opinione, grazie mille.
Cordiali saluti,
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

il farmaco più utilizzato per trattare le crisi in fase acuta è il diazepam (valium e altri nomi commerciali). Esistono diverse vie di somministrazioni, da quella endovenosa, non sempre possibile però l'accesso alla vena e consigliata sotto controllo medico diretto, a quella intramuscolare (in tal caso l'assorbimento può essere incompleto), fino ad arrivare a quella sublinguale e rettale (esistono dei preparati già pronti in microclismi).
Ovviamente deve essere il Suo neurologo innanzitutto a consigliare la terapia se ritenuta opportuna, poi il dosaggio e la via di somministrazione.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
Grazie mille dottore, sentirò il mio neurologo se consiglia tale terapia. grazie ancora.
[#37]
Utente
Utente
Salve Dottore,
per motivi " tecnici", non dipesi dal sottoscritto sono stato costretto a cambiare neurologo. Sono in terapia con il farmaco Tolep 900mg al di. L'attuale "nuovo" neurologo, ha deciso di cambiare il farmaco ritenendo piu opportuno l'uso del Keppra e mi ha somministrato un programma d'inizio molto veloce e repentino; ovvero da subito, effettuare una "switch terapy" diminuendo il Tolep a 600mg al di e contemporaneamente iniziare il Keppra (che non ho mai preso fino ad oggi), fin da subito con una massiccia dose di 1500 al di, tutto questo per 5 giorni.Finito cio' diminuire il tolep a 300 per 5 giorni e poi eliminarlo definitivamoente lasciando operativo solo il Keppra a 1500mg al di. Le chiedo un suo parere su questo cambio cosi repentino anche perchè, documentandomi da varie fonti, comprese le istruzioni del medicinale, so che sarebbe opportuno un' eliminazione ed un assunzione di questi farmaci piu moderata, poichè il cambio e l'eliminazione rapida potrebbe far insorgere crisi o pesanti effetti collaterali.
Inoltre mi ha prescritto 20 gocce sublinguali di Diazepam per bloccare le eventuali crisi sul nascere. Secomdo lei sono sufficienti ed efficaci? Grazie mille per la cortesia e la disponibilità.
Cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

personalmente non adotto questi schemi posologici e questi tempi in caso di sostituzione di un antiepilettico con un altro ma non è eticamente corretto giudicare l'operato di altri colleghi che hanno una visione diversa dalla mia.
Il neurologo a cui si è rivolto è un epilettologo, nel senso che si occupa principalmente o esclusivamente di epilessie?

Cordialmente
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Utente
Utente
esclusivamente no, ma so che ha altri pazienti in cura per lo stesso mio problema. io non voglio giudicare o mettere in dubbio le parole del mio neurologo,principalmente mi preoccupavo del fatto, o meglio mi domandavo se la posologia elevata e i tempi ristretti potessero creare effetti collaterali rilevanti o crisi ..
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

teoricamente l'insorgenza di effetti collaterali è possibile, consideri però che questi sono molto individuali e non prevedibili.
Minore la probabilità che si scateni una crisi, anche se non si può escludere.

Cordialità
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Utente
Utente
Capisco, quindi in linea di massima posso star più o meno tranquillo? Invece Per quanto riguarda le 20 gocce sublinguali di Diazepam per bloccare le eventuali crisi sul nascere. Secondo lei sono sufficienti ed efficaci? Grazie mille per la cortesia e la disponibilità.
Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Se l'assorbimento è rapido potrebbe attenuare la crisi, difficile che possa bloccarla sul nascere considerato il tempo di assorbimento che seppure rapido non penso sia sufficiente a bloccarla.


Emicrania

L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.

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