Fascicolazioni e dolore arti
Salve dottori vorrei sottoporvi il mio problema. Ho 25 anni e attraversato un periodo di forte stress negli ultimi 9 mesi tra questioni familiari e università. A dicembre ho finalmente concluso il mio percorso di studi. Circa 4-5 giorni dopo la laurea ho iniziato ad avere dei lievi/moderati dolori alle braccia e alle gambre, i dolori non sono localizzati in un punto preciso ma variano nel corso della giornata. A volte fa male il polpaccio, altre volte il bicipite, altre volte il gomito e così via. Questi dolori li avevo avuti circa 1 anno e mezzo fa in seguito ad un periodo di intensa attività fisica ed erano poi spariti nell'arco di qualche mese. Ora i dolori si sono quasi del tutto sopiti, essenzialmente se non mi concentro sul braccio o la gamba non sento quasi nulla, inoltre faccio regolarmente sport e non mi è parso di registrate alcun peggioramento nel mio rendimento fisico. Quello che mi spaventa di più è che negli ultimi giorni mi sono venute delle fascicolazioni sia alle gambe, alle braccia e a volte anche dietro la schiena. Di solito durano molto poco e me ne accorgo principalmente da sdraiato o da seduto. Leggendo un pò su internet sulle fascicolazioni mi sono spaventato in quanto vengono citate malattie degenerative piuttosto gravi, inoltre mio padre ha soffre di SM il che ha contribuito notevolmente ad accrescere i miei timori. Vorrei avere da voi, se possibile, un consiglio sulla mia situazione.
Distinti saluti
Distinti saluti
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Gentile Utente,
delle fascicolazioni sporadiche e a localizzazione variabile generalmente non indicano malattie importanti, più semplicemente, come la maggioranza di queste, sono di natura benigna.
In ogni caso, per una Sua tranquillità, faccia una visita neurologica per togliersi ogni dubbio e preoccupazione.
Cordiali saluti
delle fascicolazioni sporadiche e a localizzazione variabile generalmente non indicano malattie importanti, più semplicemente, come la maggioranza di queste, sono di natura benigna.
In ogni caso, per una Sua tranquillità, faccia una visita neurologica per togliersi ogni dubbio e preoccupazione.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 09/01/2015.
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