Campo visivo e vari esami
Buongiorno
scrivo per chiedere un paio di informazioni..
da qualche tempo giro per reparti in cerca di una risposta.
tutto nasce da un campo visivo in netto peggioramento che fa preoccupare il mio neurologo tanto da ricorrere ad un ricovero dove ho fatto i seguenti esami (li riassumo per evitare di essere logorroica):
RMN Negativa
ERG : Negativa
LIQUOR : Lattosio più basso che di norma e la seguente risposta QUOZIENTE ALBUMINA PATOLOGICAMENTE AUMENTATO e LIEVE DANNO ALLA BARRIERA CEREBRALE.
PEV OCULISTICI : Latenza aumentata
Chiedo a voi medici un vostro parere in quanto sto aspettando l'ultimo verdetto del mio neurologo.
scrivo per chiedere un paio di informazioni..
da qualche tempo giro per reparti in cerca di una risposta.
tutto nasce da un campo visivo in netto peggioramento che fa preoccupare il mio neurologo tanto da ricorrere ad un ricovero dove ho fatto i seguenti esami (li riassumo per evitare di essere logorroica):
RMN Negativa
ERG : Negativa
LIQUOR : Lattosio più basso che di norma e la seguente risposta QUOZIENTE ALBUMINA PATOLOGICAMENTE AUMENTATO e LIEVE DANNO ALLA BARRIERA CEREBRALE.
PEV OCULISTICI : Latenza aumentata
Chiedo a voi medici un vostro parere in quanto sto aspettando l'ultimo verdetto del mio neurologo.
[#1]
L'aumento delle proteine (in particolare dell'abumina) nel liquor prelevato mediante rachicentesi solitamente indica uno stato di flogosi del sistema nervoso ed un concomitante danno ovverosia di aumentata permeabilità della bariiera emato-encefalo-midollare.
Ha altri sintomi soggettivi (o il neurologo che la segue ha rilevato altri segni obiettivi) oltre al peggioramento del campo visivo?
L'aumento dei tempi di latenza dei PEV indica una sofferenza dei nervi ottici (neurite ottica retro-bulbare? isolata o in un contesto più ampio?).
Che tipologia di deficit campimetrico ha (scotoma paracentrale, emianopsia o quadrantopsia, o altro tipo di deficit)?
Come è la esplorazione del fundus oculi (F.O.)?
In particolare la "papilla ottica"?
Ritengo come non possa aver eseguiti gli esami suddetti, oltre a quelli da Lei menzionati.
Cordialmente.
Ha altri sintomi soggettivi (o il neurologo che la segue ha rilevato altri segni obiettivi) oltre al peggioramento del campo visivo?
L'aumento dei tempi di latenza dei PEV indica una sofferenza dei nervi ottici (neurite ottica retro-bulbare? isolata o in un contesto più ampio?).
Che tipologia di deficit campimetrico ha (scotoma paracentrale, emianopsia o quadrantopsia, o altro tipo di deficit)?
Come è la esplorazione del fundus oculi (F.O.)?
In particolare la "papilla ottica"?
Ritengo come non possa aver eseguiti gli esami suddetti, oltre a quelli da Lei menzionati.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Buonasera dott.re
intanto la ringrazio per la risposta.
Oltre il campo visivo peggiorato come sintomo iniziale c'è stata la perdita di urina riscontrata anche tramite esame urodinamico.
per i PEV non c'è specificato altro nell'esito.
Per il tipo di deficit, l'F.O. e la papilla ottica non ne ho idea.
in quale esito d'esame potrei trovarli?
Io ad oggi sono in attesa di una risposta dal mio neurologo dopo l'ultimo ERG eseguito giovedi, visto che ho ancora la cartella del mio ultimo ricovero aperta.
Secondo lei a quale patologia potrei rispondere?E soprattutto cosa devo fare?
Attendo sua cortese risposta.
Grazie intanto.
Saluti
intanto la ringrazio per la risposta.
Oltre il campo visivo peggiorato come sintomo iniziale c'è stata la perdita di urina riscontrata anche tramite esame urodinamico.
per i PEV non c'è specificato altro nell'esito.
Per il tipo di deficit, l'F.O. e la papilla ottica non ne ho idea.
in quale esito d'esame potrei trovarli?
Io ad oggi sono in attesa di una risposta dal mio neurologo dopo l'ultimo ERG eseguito giovedi, visto che ho ancora la cartella del mio ultimo ricovero aperta.
Secondo lei a quale patologia potrei rispondere?E soprattutto cosa devo fare?
Attendo sua cortese risposta.
Grazie intanto.
Saluti
[#3]
Come dicevo nel precedente contatto la presenza oltre misura di proteine nel liquor depone per una alterazione di barriera e quindi per una "patologia infiammatoria del sistema nervoso" (!).
Il PEV con tempi di latenza alterata depongono, come dià detto, per una verosimile sofferenza dei nervi ottici.
La richiesta circa il Campo Visivo era quale tipologia di deficit avesse ma non leggo risposta.
Il Fundus Oculi è esame di competenza sia ocuistica che neurologica e nel caso specifico occorre ad osservare le papille ottiche ovverosia la parte terminale dei nervi ottici sul fondo retinico. Informazione importante valutata la tipologia del caso.
Non sarebbe corretto che le dicessi quale possa essere la mia ipotesi diagnostica in un contesto di consulto a distanza senza averla mai valutata clinicamente e con scarsissime notizie (peraltro da me non viste) circa gli esami strumentali.
La sua domanda è lecita ma rivolta al professionista sbagliato.
Chieda al neurologo che la sta seguendo quali conclusioni è sino ad ora giunto.
"Cosa deve fare?"
Informarsi sempre presso il medesimo, che al momento è il suo riferimento, circa le quanto emerso e circa quale sia il suo orientamento diagnostico.
Oramai una idea adeguata dovrebbe essersi formata.
In caso di risposta non esaustiva, per la tutela della propria salute, le consiglio di rivolgersi per una "seconda opinione" ad altro professionista neurologo.
Cordialmente.
Il PEV con tempi di latenza alterata depongono, come dià detto, per una verosimile sofferenza dei nervi ottici.
La richiesta circa il Campo Visivo era quale tipologia di deficit avesse ma non leggo risposta.
Il Fundus Oculi è esame di competenza sia ocuistica che neurologica e nel caso specifico occorre ad osservare le papille ottiche ovverosia la parte terminale dei nervi ottici sul fondo retinico. Informazione importante valutata la tipologia del caso.
Non sarebbe corretto che le dicessi quale possa essere la mia ipotesi diagnostica in un contesto di consulto a distanza senza averla mai valutata clinicamente e con scarsissime notizie (peraltro da me non viste) circa gli esami strumentali.
La sua domanda è lecita ma rivolta al professionista sbagliato.
Chieda al neurologo che la sta seguendo quali conclusioni è sino ad ora giunto.
"Cosa deve fare?"
Informarsi sempre presso il medesimo, che al momento è il suo riferimento, circa le quanto emerso e circa quale sia il suo orientamento diagnostico.
Oramai una idea adeguata dovrebbe essersi formata.
In caso di risposta non esaustiva, per la tutela della propria salute, le consiglio di rivolgersi per una "seconda opinione" ad altro professionista neurologo.
Cordialmente.
[#5]
Utente
Ho sentito proprio oggi il neurologo che sta chiudendo la mia cartella di ricovero.
ha detto che al momento non ritiene di dover fare altri esami e un esito non ce l'ha. per lui è tutto apposto.
Mi faranno dei controlli forse annuali.
Sicuramente meglio cosi.
Mi lascia solo un po' perplesso quell'esito di albumina e il danno.
ha detto che al momento non ritiene di dover fare altri esami e un esito non ce l'ha. per lui è tutto apposto.
Mi faranno dei controlli forse annuali.
Sicuramente meglio cosi.
Mi lascia solo un po' perplesso quell'esito di albumina e il danno.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.7k visite dal 09/01/2015.
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