Doppia tac per trauma cranico
Buongiorno Dottore
Mi chiamo Marco, sono di Genova e scrivo per conto di mia mamma che proprio oggi nonostante fosse contraria l'ho accompagnata al pronto soccorso per un banale incidente domestico.
Mia mamma che ha 78 anni dopo aver terminato il bagno in una vasca moderna di vetroresina forse un po' stretta forse un po' troppo scivolosa non saprei, durante la fase di uscita dalla vasca da bagno forse per sbilanciamento del corpo e' scivolata nella vasca da bagno picchiando sedere torace e testa. Non ha perso coscienza, nessun sintomo particolare tranne una ferita alla testa che ha colorato la poca acqua residua della vasca di rosso. In ospedale le hanno dato 4 punti alla testa, fatto una TAC encefalo e una radiografia al torace. Tutto negativo. Poiche' pero' mia mamma assume CORDARONE per il cuore ed ELIQUIS 5 mg proprio perche' assume ELIQUIS anticoaugulante la vogliono sottoporre nuovamente a TAC encefalo dopo 24 ore. Ora vista la dose di radiazioni ionizzanti di una TAC mi chiedevo se la seconda TAC fosse proprio necessaria o se si potesse evitarla. Lei cosa ne pensa?
Grazie in anticipo per la risposta
Cordiali saluti
Marco d Genova
Mi chiamo Marco, sono di Genova e scrivo per conto di mia mamma che proprio oggi nonostante fosse contraria l'ho accompagnata al pronto soccorso per un banale incidente domestico.
Mia mamma che ha 78 anni dopo aver terminato il bagno in una vasca moderna di vetroresina forse un po' stretta forse un po' troppo scivolosa non saprei, durante la fase di uscita dalla vasca da bagno forse per sbilanciamento del corpo e' scivolata nella vasca da bagno picchiando sedere torace e testa. Non ha perso coscienza, nessun sintomo particolare tranne una ferita alla testa che ha colorato la poca acqua residua della vasca di rosso. In ospedale le hanno dato 4 punti alla testa, fatto una TAC encefalo e una radiografia al torace. Tutto negativo. Poiche' pero' mia mamma assume CORDARONE per il cuore ed ELIQUIS 5 mg proprio perche' assume ELIQUIS anticoaugulante la vogliono sottoporre nuovamente a TAC encefalo dopo 24 ore. Ora vista la dose di radiazioni ionizzanti di una TAC mi chiedevo se la seconda TAC fosse proprio necessaria o se si potesse evitarla. Lei cosa ne pensa?
Grazie in anticipo per la risposta
Cordiali saluti
Marco d Genova
[#1]
Gentile Marco,
ogni atto in Medicina viene deciso secondo un rapporto rischio-beneficio.
Evidentemente nel caso della Mamma sono stati valutati questi elementi e si è deciso per un controllo TC dopo 24 ore, decisione improntata alla prudenza, considerato il rischio di potenziale versamento ematico.
Queste decisioni non sono rare in medicina, soprattutto nel settore cerebrovascolare al fine di una diagnosi precoce.
Pertanto mi sento di condividere il consiglio dei sanitari che peraltro hanno valutato la sede del trauma e hanno visitato la Signora.
Cordiali saluti
ogni atto in Medicina viene deciso secondo un rapporto rischio-beneficio.
Evidentemente nel caso della Mamma sono stati valutati questi elementi e si è deciso per un controllo TC dopo 24 ore, decisione improntata alla prudenza, considerato il rischio di potenziale versamento ematico.
Queste decisioni non sono rare in medicina, soprattutto nel settore cerebrovascolare al fine di una diagnosi precoce.
Pertanto mi sento di condividere il consiglio dei sanitari che peraltro hanno valutato la sede del trauma e hanno visitato la Signora.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 06/01/2015.
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