Ansia o altro?
Gentile dottore,
Sono un ragazzo di 16 anni. Mi ritrovo a scrivere su questo sito dopo parecchio tempo che manifesto i medesimi sintomi. Durante un allenamento di pallacanestro (sport che pratico molto volentieri fin da piccolissimo) nell'ottobre dello scorso anno (2014) , durante un'azione di gioco fui costretto a fermarmi improvvisamente a causa di uno strano senso di intontimento -del tutto improvviso devo precisare- che mi fece spaventare parecchio. Era come se non fossi padrone delle mie azioni e vedessi l'azione "dal di fuori", non saprei come altro spiegare. Interruppi all'istante l'attività e il giorno dopo mi accorsi di avere uno strano senso di disorientamento, una sensazione di mancanza di equilibrio, gambe deboli e un generale senso di intontimento. Mi sembrava di camminare su una superficie ondulata. Inoltre avvertivo un senso di soffocamento, quasi come se dovessi "ingoiare" la lingua da un momento all'altro. Tutti questi sintomi furono inquadrati dal mio medico di famiglia come attacchi di ansia/panico, ma non mi fu prescritto nessun medicinale o terapia da seguire. Devo specificare che già prima di questo avvenimento, mi erano capitati episodi simili, sempre durante l'attività sportiva, in seguito ai quali la pediatra (ero ancora in età pediatrica) mi aveva prescritto elettrocardiogramma, holter cardiaco, elettroencefalogramma e visita neurologica al Besta di Milano: tutto nella norma (a parte delle onde teta aguzze riscontrate nell'EEG). Se prima si trattava di sporadici attacchi di panico, che passavano completamente nel giro di poche ore (1/2 ore massimo, talvolta mezz'ora) e che avvenivano durante lo sport -e solo raramente in contesto scolastico- ora la situazione sta diventando, a mio parere, insopportabile. Ho costantemente la sensazione di camminare su una superficie ondulata, di perdere l'equilibrio e di perdere il controllo del mio corpo. Inoltre ho quel senso di stordimento sopra citato e fatico a concentrarmi per periodi prolungati. Ultimamente sento i muscoli del collo e delle spalle contratti e la mia paura, che magari è del tutto insensata, è quella che si possa trattare di una malattia come la sclerosi multipla o comunque una malattia che potrebbe portare alla paralisi.
Sono un ragazzo di 16 anni. Mi ritrovo a scrivere su questo sito dopo parecchio tempo che manifesto i medesimi sintomi. Durante un allenamento di pallacanestro (sport che pratico molto volentieri fin da piccolissimo) nell'ottobre dello scorso anno (2014) , durante un'azione di gioco fui costretto a fermarmi improvvisamente a causa di uno strano senso di intontimento -del tutto improvviso devo precisare- che mi fece spaventare parecchio. Era come se non fossi padrone delle mie azioni e vedessi l'azione "dal di fuori", non saprei come altro spiegare. Interruppi all'istante l'attività e il giorno dopo mi accorsi di avere uno strano senso di disorientamento, una sensazione di mancanza di equilibrio, gambe deboli e un generale senso di intontimento. Mi sembrava di camminare su una superficie ondulata. Inoltre avvertivo un senso di soffocamento, quasi come se dovessi "ingoiare" la lingua da un momento all'altro. Tutti questi sintomi furono inquadrati dal mio medico di famiglia come attacchi di ansia/panico, ma non mi fu prescritto nessun medicinale o terapia da seguire. Devo specificare che già prima di questo avvenimento, mi erano capitati episodi simili, sempre durante l'attività sportiva, in seguito ai quali la pediatra (ero ancora in età pediatrica) mi aveva prescritto elettrocardiogramma, holter cardiaco, elettroencefalogramma e visita neurologica al Besta di Milano: tutto nella norma (a parte delle onde teta aguzze riscontrate nell'EEG). Se prima si trattava di sporadici attacchi di panico, che passavano completamente nel giro di poche ore (1/2 ore massimo, talvolta mezz'ora) e che avvenivano durante lo sport -e solo raramente in contesto scolastico- ora la situazione sta diventando, a mio parere, insopportabile. Ho costantemente la sensazione di camminare su una superficie ondulata, di perdere l'equilibrio e di perdere il controllo del mio corpo. Inoltre ho quel senso di stordimento sopra citato e fatico a concentrarmi per periodi prolungati. Ultimamente sento i muscoli del collo e delle spalle contratti e la mia paura, che magari è del tutto insensata, è quella che si possa trattare di una malattia come la sclerosi multipla o comunque una malattia che potrebbe portare alla paralisi.
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Caro Ragazzo,
questo servizio è riservato ai maggiorenni per cui non ti possiamo rispondere.
Ti dico solo di stare tranquillo e, insieme ai tuoi genitori, di affrontare il problema ansioso (diagnosi del medico curante) rivolgendoti ad uno psicologo o ad uno psichiatra.
Cordiali saluti
questo servizio è riservato ai maggiorenni per cui non ti possiamo rispondere.
Ti dico solo di stare tranquillo e, insieme ai tuoi genitori, di affrontare il problema ansioso (diagnosi del medico curante) rivolgendoti ad uno psicologo o ad uno psichiatra.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 04/01/2015.
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