Sospensione citalopram
Salve.
Ho iniziato nel maggio 2011 una terapia con Citalopram gocce (10 al giorno) per curare gli attacchi di panico, seguito ovviamente da uno specialista psichiatra.
Nel 2013 mi sono trasferito all'estero e comunicavo col dottore via telefono per gli aggiustamenti del dosaggio.
Dal febbraio del 2014 ad oggi sono sceso a 4 gocce al giorno.
Sfortunatamente il Dottore che mi seguiva non esercita più e non riesco a rintracciarlo, in quanto vorrei interrompere la terapia.Avete qualche consiglio da darmi?Io pensavo di scendere a 3 gocce per duetre settimane, poi 2 ecc...sino a totale interruzione.
Grazie
Ho iniziato nel maggio 2011 una terapia con Citalopram gocce (10 al giorno) per curare gli attacchi di panico, seguito ovviamente da uno specialista psichiatra.
Nel 2013 mi sono trasferito all'estero e comunicavo col dottore via telefono per gli aggiustamenti del dosaggio.
Dal febbraio del 2014 ad oggi sono sceso a 4 gocce al giorno.
Sfortunatamente il Dottore che mi seguiva non esercita più e non riesco a rintracciarlo, in quanto vorrei interrompere la terapia.Avete qualche consiglio da darmi?Io pensavo di scendere a 3 gocce per duetre settimane, poi 2 ecc...sino a totale interruzione.
Grazie
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Gentile Utente,
la decisione della sospensione di un farmaco deve deciderla un medico dopo attenta valutazione dello stato clinico del paziente.
Spesso infatti la percezione di benessere che avverte un soggetto è diversa da quella oggettiva che può riscontrare il medico che valuta anche altre variabili.
Esistono diverse modalità di sospensione, compresa quella che Lei ipotizza.
Il consiglio però resta quello di farsi seguire da uno specialista.
Cordiali saluti
la decisione della sospensione di un farmaco deve deciderla un medico dopo attenta valutazione dello stato clinico del paziente.
Spesso infatti la percezione di benessere che avverte un soggetto è diversa da quella oggettiva che può riscontrare il medico che valuta anche altre variabili.
Esistono diverse modalità di sospensione, compresa quella che Lei ipotizza.
Il consiglio però resta quello di farsi seguire da uno specialista.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 30/12/2014.
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