Fascicolazioni e assunzione Liryca
Gentili dottori, ho 33 anni da mesi soffro di brachialgia sx, con dolori spalla gomito e formicolii dita e paralizzazzioni notturne anulare e mignolo, causato secondo l'ortopedico da prolungato stress da lavoro ripetitivo.
Ora a distanza di 1 mese e mezzo a riposo e assunzione:
deltacortene 25 mg
alanerv
Liryca 75mg
inizia notevolmete anche grazie alla fisioterapia ad avere meni dolore e riuscire a muovere l'avambraccio in modo abbastanza sciolto,
Il problema che da 10 giorni è sorto sono fascicolazioni avambraccio e dita "entrambi le mani",la cosa mi da fastidio perchè le dita in alcuni casi sfarfallano.
Oltre ad addormentarmi dinuovo le mani di notte (ma quello può essere causato dalla posizione scorretta in cui dormo).
Ho fatto ultimamente una emg degli avambracci mani sx e dx ,risulta tutto nella norma.
La mia domanda è questa :
Può essere un effetto collaterale della Liryca che sto assumendo ancora 2 volte al dì,pastiglie da 75mg (questa è la 4 scatola).
O è un problema di tensione e stress che si è manifestato così?.
Prima non ho mai avuto di questi problemi.
Cosa mi consigliate?
Distinti saluti.
Ora a distanza di 1 mese e mezzo a riposo e assunzione:
deltacortene 25 mg
alanerv
Liryca 75mg
inizia notevolmete anche grazie alla fisioterapia ad avere meni dolore e riuscire a muovere l'avambraccio in modo abbastanza sciolto,
Il problema che da 10 giorni è sorto sono fascicolazioni avambraccio e dita "entrambi le mani",la cosa mi da fastidio perchè le dita in alcuni casi sfarfallano.
Oltre ad addormentarmi dinuovo le mani di notte (ma quello può essere causato dalla posizione scorretta in cui dormo).
Ho fatto ultimamente una emg degli avambracci mani sx e dx ,risulta tutto nella norma.
La mia domanda è questa :
Può essere un effetto collaterale della Liryca che sto assumendo ancora 2 volte al dì,pastiglie da 75mg (questa è la 4 scatola).
O è un problema di tensione e stress che si è manifestato così?.
Prima non ho mai avuto di questi problemi.
Cosa mi consigliate?
Distinti saluti.
[#1]
C'è da chiarire un aspetto:
-ha eseguito una elettromioneurografia con stimolatore di superficie ed elettrodi registranti anch'essi di superfie (elettroneurografia nell'ìpotedi di una sofferenza dei nervi ulnari bilateralmente a livello del gomito, il disturbo IV e V dito sono molto suggestivi);
-o ha eseguito una elettromioneurografia con ago-elettrodo nei muscoli (elettromiografia propriamente detta nell'ipotesi di una sofferenza radicolare ad origine cervicale).
Lo stress psico-fisico può essere causa di fascicolazioni.
Preliminarmente le consiglierei di inviare in "virgolettato" il referto dal Lei eseguito.
Cordialmente.
-ha eseguito una elettromioneurografia con stimolatore di superficie ed elettrodi registranti anch'essi di superfie (elettroneurografia nell'ìpotedi di una sofferenza dei nervi ulnari bilateralmente a livello del gomito, il disturbo IV e V dito sono molto suggestivi);
-o ha eseguito una elettromioneurografia con ago-elettrodo nei muscoli (elettromiografia propriamente detta nell'ipotesi di una sofferenza radicolare ad origine cervicale).
Lo stress psico-fisico può essere causa di fascicolazioni.
Preliminarmente le consiglierei di inviare in "virgolettato" il referto dal Lei eseguito.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Gentilissimo Dott Otello.
Ho eseguito un elettromiografia con adesivi applicati gomito-dita e mano nelle varie sequenze sx e dx.
Poi agoelettrodo di alcuni muscoli gomito mano.
"derivazione tramite agoelettrodo di alcuni muscoli arto sup sx"
Assenza di attività da denervazione in corso.Quadrielettrici da contrazione massimale volontaria nei limiti in tutti i distretti esaminati con PUMregolariper morfologia ed ampiezza."
Conclusione:non segni di patologia neuro-muscolare nei distretti osservati.
Ho eseguito un elettromiografia con adesivi applicati gomito-dita e mano nelle varie sequenze sx e dx.
Poi agoelettrodo di alcuni muscoli gomito mano.
"derivazione tramite agoelettrodo di alcuni muscoli arto sup sx"
Assenza di attività da denervazione in corso.Quadrielettrici da contrazione massimale volontaria nei limiti in tutti i distretti esaminati con PUMregolariper morfologia ed ampiezza."
Conclusione:non segni di patologia neuro-muscolare nei distretti osservati.
[#3]
Pertanto buone notizie per quel che concerne l'esame, o almeno il referto, elettromioneurografico.
Curioso come ciò contrasti con una chiara sintomatologia descritta come cervico-brachialgica.
Certamente il deltacortene, corticosteoride ad azione anti-flogistica, il pregabalin ad azione anti-dolore neuropatico e l'alanerv ad azione neuroprotettrice debbono agito in maniera nella maniera attesa ed auspicata ma solitamente qualche segno emg/eng di pregressa sofferenza resta seppur clinicamente asintomatico.
Ciò detto mi rendo conto come il suo quesito consti le fascicolazioni.
Come già detto lo stress psico-fisico può essere fattore facilitante tale manifestazione.
Esiste poi la diffusissima sindrome da fascicolazioni benigna (instabilità neurochimica delle membrane neuro-muscolari, squilibri elettrolitici, accumulo di acido lattico, ecc).
Qualora non si senta sereno o le manifestazioni continuino le consiglio una valutazione clinica neurologica ed eventuali esami che dovessero risultare indicati in corso di visita.
Cordialmente.
Curioso come ciò contrasti con una chiara sintomatologia descritta come cervico-brachialgica.
Certamente il deltacortene, corticosteoride ad azione anti-flogistica, il pregabalin ad azione anti-dolore neuropatico e l'alanerv ad azione neuroprotettrice debbono agito in maniera nella maniera attesa ed auspicata ma solitamente qualche segno emg/eng di pregressa sofferenza resta seppur clinicamente asintomatico.
Ciò detto mi rendo conto come il suo quesito consti le fascicolazioni.
Come già detto lo stress psico-fisico può essere fattore facilitante tale manifestazione.
Esiste poi la diffusissima sindrome da fascicolazioni benigna (instabilità neurochimica delle membrane neuro-muscolari, squilibri elettrolitici, accumulo di acido lattico, ecc).
Qualora non si senta sereno o le manifestazioni continuino le consiglio una valutazione clinica neurologica ed eventuali esami che dovessero risultare indicati in corso di visita.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7k visite dal 21/12/2014.
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