Disturbi visivi, nausea, formicolii mani

Gentili dottori,
Sono una ragazza di 25 anni e vorrei approfittare della vostra professionalità per sottoporvi alcuni sintomi che mi rendono difficili le giornate.
Da circa 3 mesi,durante la notte mi sveglio molte volte perché le ultime due dita della mano, a volte solo di una e a volte di entrambe, si intorpidiscono del tutto. Se le muovo, il sintomo si toglie temporaneamente, ma poi mi risveglio con lo stesso problema. Di giorno invece accuso solo
formicolio.
Da alcune settimane ho iniziato ad accusare sintomi visivi, ovvero vedo "a puntini", come quando ci si alza di botto e si ha un calo di pressione. E guardare cose con molte righe parallele, come ad esempio uno steccato stretto, mi causa mal di testa.
inoltre ho una nausea costante, maggiore al mattino.
Il tutto si associa a dei dolori localizzati dietro al collo, negli avambracci e alle tempie.
premetto che ho fatto una visita oculistica pochi giorni fa e il medico non ha riscontrato nulla. (sono miope, ma non ha riscontrato nè un peggioramento della miopia nè altre patologie oculari)
può essere dunque un problema di competenza neurologica?
Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.5k 2.3k
Gentile Utente,

il problema dell'intorpidimento notturno delle ultime due dita della mano è probabilmente causato da compressione del nervo ulnare la cui sede è da determinare mediante EMG degli arti superiori.
Per quanto riguarda il disturbo visivo, può cortesemente dirci la durata?
Il mal di testa è associato a questo disturbo?
In ogni caso è indicata una visita neurologica.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Buona Sera Dottor Ferraloro, la ringrazio per la risposta celere e il soprattutto per il sincero interesse.
Il disturbo visivo (che è quello per me più fastidioso al momento), così come il dolore dietro al collo e la nausea sono ormai fissi. Mentre la pressione alle tempie no, potrebbe essere associata al disturbo visivo perchè ho notato che insorge quando guardo uno schermo o leggo.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.5k 2.3k
Sì, in effetti la pressione alle tempie potrebbe essere causata dalla concentrazione durante la lettura, si verrebbe ad instaurare una contrazione dei muscoli pericranici che si manifesterebbe col senso di pressione.
Le rinnovo però l'invito alla visita neurologica.

Cordialmente
[#4]
Utente
Utente
Provvederò, grazie mille per le indicazioni
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.5k 2.3k
Di nulla!

Buona giornata ed auguri
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