Algie nervo trigemino

Cerchero di spiegare il problema che affigge mia moglie.
7 anni fa mia moglie si è recata dal dentista per una visita di controllo il dentista dichiara che c'è un inizio di una carie al giudizio inferiore sx, dichiara che è piccolissima e non c'è bisogno di anestesia, durante la trapanazione a sentito un dolore fortissimo, noi abbiamo pensato a toccato il nervo, il dente viene otturato ma il dolore persiste, per un anno a dato dolore, non sopportando più il dolore lo abbiamo tolto sotto consiglio del dentista, da li incomincia un altro calvario dolori fortissimi all'atm, che attribuivano alla dislocazione del disco articolare, siamo rimasti in cura per questo problema per 2 anni, senza nessun risultato, poi è incominciato il dolore al dente del giudizio superiore sx, "sano" il dentista ci consiglia di devitalizzarlo e lo fa con la pstina devitalizzante, provocando fortissimi dolori, e di li di nuovo estrazione ( ribadisco sano )non passa un mese ed incomincia il molare vicino, dente " sano " di nuovo pastina devitalizzante dolori fortissimi ma gli cementano i canali lo steso dicendo che passerà, ma i dolori continuano ancora più forti.
Decidiamo di cambiare dentista, quest'ultimo dopo una visita accurata ci indirizza al centro antalgico, e gli vengono diagnosticate algie trigeminali, ancora da confermare con esame neurofisiologico mediante potenziali laser, se venisse confermata la diagnosi quali cure si eseguirebbero in alternativa ai farmaci visto che sono molto forti e lei soffre di gastrite cronica, e tollera poco i farmaci in genere.
E volevo aggiungere che in questo momento il dolore è ancora più forte al dente e avvolge anche la parte temporomandibolare sino dietro l'orechio sx, dopo questo mio riassunto mi domando sarà veramente il trigemino, e lo ha provocato il dentista ?
Ringraziandovi in anticipo se potrete darmi una risposta.