Recupero memoria dopo anossia cerebrale
Buonasera,
mio padre ha avuto un arresto cardiaco con conseguente anossia cerebrale (circa 5-10 minuti) 8 mesi fa. E' stato dimesso due settimane fa.
Il recupero è stato finora straordinario visto che all'inizio lo davano per deceduto o vegetale a vita. Ora cammina (lentamente) da solo, parla, scrive, legge (sempre lentamente e poche righe o parole) gurada la tv, riesce a fare discorsi sensati, e mangia autonomamente.
Non è ancora del tutto continente alle vie urinarie.
La corteccia cerebrale è stata danneggiata.
La memoria a breve termine non funziona bene e nemmeno l'attenzione anche se sono migliorate molto negli ultimi tre mesi. Se all'inizio era a zero, ora segue un po' i discorsi e ricorda "meglio" i fatti del giorno prima piuttosto che quelli di un'ora fa.
Volevo sapere se ci sono possibilità di recupero e quali suggerimenti potete darmi affinchè la sua memoria e attenzione migliorino.
Grazie!
mio padre ha avuto un arresto cardiaco con conseguente anossia cerebrale (circa 5-10 minuti) 8 mesi fa. E' stato dimesso due settimane fa.
Il recupero è stato finora straordinario visto che all'inizio lo davano per deceduto o vegetale a vita. Ora cammina (lentamente) da solo, parla, scrive, legge (sempre lentamente e poche righe o parole) gurada la tv, riesce a fare discorsi sensati, e mangia autonomamente.
Non è ancora del tutto continente alle vie urinarie.
La corteccia cerebrale è stata danneggiata.
La memoria a breve termine non funziona bene e nemmeno l'attenzione anche se sono migliorate molto negli ultimi tre mesi. Se all'inizio era a zero, ora segue un po' i discorsi e ricorda "meglio" i fatti del giorno prima piuttosto che quelli di un'ora fa.
Volevo sapere se ci sono possibilità di recupero e quali suggerimenti potete darmi affinchè la sua memoria e attenzione migliorino.
Grazie!
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
77.3k 2.4k
Gentile Utente,
non conoscendo l'entità del danno cerebrale e le strutture cerebrali maggiormente coinvolte non è possibile dare un parere attendibile sui ulteriori margini di miglioramento.
5-10 minuti inoltre rappresentano due valori estremamente diversi in tal senso, cioè sull'entità di recupero delle facoltà intellettive, memoria in particolare, in quanto 5 minuti potrebbero dare un certo grado di recupero sufficiente mentre 10 minuti sono davvero eccessivi.
Esistono comunque dei programmi di rieducazione della memoria, dovrebbe rivolgersi ad un neuropsicologo o ad un centro che contempli la presenza della neuropsicologia.
Cordiali saluti ed auguri
non conoscendo l'entità del danno cerebrale e le strutture cerebrali maggiormente coinvolte non è possibile dare un parere attendibile sui ulteriori margini di miglioramento.
5-10 minuti inoltre rappresentano due valori estremamente diversi in tal senso, cioè sull'entità di recupero delle facoltà intellettive, memoria in particolare, in quanto 5 minuti potrebbero dare un certo grado di recupero sufficiente mentre 10 minuti sono davvero eccessivi.
Esistono comunque dei programmi di rieducazione della memoria, dovrebbe rivolgersi ad un neuropsicologo o ad un centro che contempli la presenza della neuropsicologia.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
La struttura maggiormante coinvolta è la corteccia cerebrale mentre i minuti esatti di anossia non si conoscono ma è stimato dal suem sugli otto minuti.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Ok, Le confermo sempre l'opportunità di rivolgersi ad un neuropsicologo, vale la pena di percorrere questa strada.
Cordialmente
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.1k visite dal 10/12/2014.
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