Debolezza braccia (come scoordinate) ansia
buongiorno,
ho scritto altre volte su questo forum per problemi fisici legati alla mia ansia.
Purtroppo a quanto pare questa formi mi prende sempre in maniera diversa e ogni volta è uno spavento e un vivere male.
Ho 27 anni,vivo lontano dalla mia famiglia e lavoro per una Banca stando sempre di fronte ad un pc (circa 8 ore al giorno escludendo tutti gli straordinari).
Dalla settimana scorsa mentre stavo vedendo una documentazione di un Cliente, che mi ha colpita molto, e scrivevo al pc anche "estraneandomi" un po' dal mondo reale, mi sono accorta che mi squillava il cellulare in borsa e per andare a prenderlo era come se mi fosse rimasto il riflesso incondizionato di battere sulla tastiera, tale per cui all'inizio non sono riuscita a prendere la zip per aprire la borsa (--> da lì si è scatenata una tensione forte nelle mani come se stessi provando un senso di depersonalizzazione nelle dita).
Ovviamente il giorno dopo il pensiero era fisso lì e stando di fronte ad un pc "sola con me stessa" sentito la stessa sensazione come di debolezza e scoordinamento delle dita delle mani.
Nel week end la situazione è migliorata anche perchè sono andata dalla dottoressa del mio fidanzato (non avendo ancora un medico nella zona dove lavoro) che mi ha rassicurato sulla situazione, affermando che ogni volta devo sforzarmi di pensare ad altro).
Stamattina sono di nuovo di fronte al pc e la situazione è punto e a capo, in più ieri sera avevo un dolore forte dietro il collo fino alle orecchie e una pressione sulla testa (come un problema di cervicale). Se prendo una tazzina di caffè mi sembra come se le dita delle mie mani siano scoordinate ed adesso che sto scrivendo velocemente a Voi sento il muscolo della mano destra come se brucia perchè indolenzito.
Secondo voi questa fastidiosa sensazione è dovuta anche al fatto che sono rientrata nel circolo dell'ansia e della preoccupazione, che concentro tutta la mia attenzione sul mio corpo unito al fatto che posso avere dei problemi di cervicale?
Grazie mille davvero per il vostro prezioso supporto!!!
ho scritto altre volte su questo forum per problemi fisici legati alla mia ansia.
Purtroppo a quanto pare questa formi mi prende sempre in maniera diversa e ogni volta è uno spavento e un vivere male.
Ho 27 anni,vivo lontano dalla mia famiglia e lavoro per una Banca stando sempre di fronte ad un pc (circa 8 ore al giorno escludendo tutti gli straordinari).
Dalla settimana scorsa mentre stavo vedendo una documentazione di un Cliente, che mi ha colpita molto, e scrivevo al pc anche "estraneandomi" un po' dal mondo reale, mi sono accorta che mi squillava il cellulare in borsa e per andare a prenderlo era come se mi fosse rimasto il riflesso incondizionato di battere sulla tastiera, tale per cui all'inizio non sono riuscita a prendere la zip per aprire la borsa (--> da lì si è scatenata una tensione forte nelle mani come se stessi provando un senso di depersonalizzazione nelle dita).
Ovviamente il giorno dopo il pensiero era fisso lì e stando di fronte ad un pc "sola con me stessa" sentito la stessa sensazione come di debolezza e scoordinamento delle dita delle mani.
Nel week end la situazione è migliorata anche perchè sono andata dalla dottoressa del mio fidanzato (non avendo ancora un medico nella zona dove lavoro) che mi ha rassicurato sulla situazione, affermando che ogni volta devo sforzarmi di pensare ad altro).
Stamattina sono di nuovo di fronte al pc e la situazione è punto e a capo, in più ieri sera avevo un dolore forte dietro il collo fino alle orecchie e una pressione sulla testa (come un problema di cervicale). Se prendo una tazzina di caffè mi sembra come se le dita delle mie mani siano scoordinate ed adesso che sto scrivendo velocemente a Voi sento il muscolo della mano destra come se brucia perchè indolenzito.
Secondo voi questa fastidiosa sensazione è dovuta anche al fatto che sono rientrata nel circolo dell'ansia e della preoccupazione, che concentro tutta la mia attenzione sul mio corpo unito al fatto che posso avere dei problemi di cervicale?
Grazie mille davvero per il vostro prezioso supporto!!!
[#1]
Gentile Utente,
probabilmente il problema riferito potrebbe avere un'origine ansiosa, accentuato anche dalle posture prolungate che assume che potrebbero causare tensione o contratture muscolari. In più ha anche il parere diretto rassicurante della collega a cui si è rivolta.
Nell'eventualità che il disturbo persista è indicata la visita neurologica.
Cordiali saluti
probabilmente il problema riferito potrebbe avere un'origine ansiosa, accentuato anche dalle posture prolungate che assume che potrebbero causare tensione o contratture muscolari. In più ha anche il parere diretto rassicurante della collega a cui si è rivolta.
Nell'eventualità che il disturbo persista è indicata la visita neurologica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta!
L'anno scorso avevo già effettuato la visita presso due neurologi differenti per questo fastidio-debolezza che sentivo alla braccia e gambe ed entrambi mi risposero che erano di prigine ansiosa!
Mi rendo conto che ora che sono uscita da lavoro non noto questa tensione che mi fa avere la sensazione di scoordinamento nelle dita delle mani. E il collo fa meno male anche se ogni tanto sento pressione (tipo dolore muscolo-tensivo)
Crede che sia consigliata nuovamente una visita neurologica?
L'anno scorso avevo già effettuato la visita presso due neurologi differenti per questo fastidio-debolezza che sentivo alla braccia e gambe ed entrambi mi risposero che erano di prigine ansiosa!
Mi rendo conto che ora che sono uscita da lavoro non noto questa tensione che mi fa avere la sensazione di scoordinamento nelle dita delle mani. E il collo fa meno male anche se ogni tanto sento pressione (tipo dolore muscolo-tensivo)
Crede che sia consigliata nuovamente una visita neurologica?
[#4]
Utente
Buonasera dottore,
Lo so che posso essere stancante ma purtroppo la mia ansia ora è alle stelle e mi ritrovo a scrivere a quest'ora della notte perchè ho fatto l'errore di andare su internet.
Il fastidio cosí come lo sentivo i giorni che le ho scritto è meno forte ma x l'ansia sono ripresi gli scatti muscolari in ogni parte del corpo.
Inoltre oggi mi è capitato, dopo aver lavorato al pc di andare a far la pausa pranzo in pizzeria. C'è stato un momento che avendo le mani chiuse e serrate (perchè stringevo il coltello) mi sn accorta come se facessi piú "fatica" per un attimo a riaprire la mano...ovviamente non le dico la mia depressione e ansia fino a dove é arrivata...
L'anno scorso quando ho fatto le visite neurologiche era per fascicolazioni misto a sensazione di debolezza...lei pensa che se ci fosse stato qualcosa di grave da un anno a questa parte notavo qualcosa? Questi fastidi alle mani pensa significhino qlcosa?
La prego mi aiuti, sono lontana da casa e purtroppo ho pochissime occasioni per parlare con un dottore!!!
Lo so che posso essere stancante ma purtroppo la mia ansia ora è alle stelle e mi ritrovo a scrivere a quest'ora della notte perchè ho fatto l'errore di andare su internet.
Il fastidio cosí come lo sentivo i giorni che le ho scritto è meno forte ma x l'ansia sono ripresi gli scatti muscolari in ogni parte del corpo.
Inoltre oggi mi è capitato, dopo aver lavorato al pc di andare a far la pausa pranzo in pizzeria. C'è stato un momento che avendo le mani chiuse e serrate (perchè stringevo il coltello) mi sn accorta come se facessi piú "fatica" per un attimo a riaprire la mano...ovviamente non le dico la mia depressione e ansia fino a dove é arrivata...
L'anno scorso quando ho fatto le visite neurologiche era per fascicolazioni misto a sensazione di debolezza...lei pensa che se ci fosse stato qualcosa di grave da un anno a questa parte notavo qualcosa? Questi fastidi alle mani pensa significhino qlcosa?
La prego mi aiuti, sono lontana da casa e purtroppo ho pochissime occasioni per parlare con un dottore!!!
[#5]
Gentile Utente,
purtroppo senza una visita diretta non è possibile avanzare, nel Suo caso, ipotesi diagnostiche.
Pertanto ad un anno di distanza un controllo neurologico sarebbe utile per una valutazione di persona riguardo il problema descritto.
Cordialità
purtroppo senza una visita diretta non è possibile avanzare, nel Suo caso, ipotesi diagnostiche.
Pertanto ad un anno di distanza un controllo neurologico sarebbe utile per una valutazione di persona riguardo il problema descritto.
Cordialità
[#6]
Utente
Buongiorno, la ringrazio per la risposta.
Vedró di rifare una visita anche se non mi prendono più sul serio considerando che drammatizzo ogni minima cosa.
Oggi il fastidio non cè ma non le nascondo che appena ho letto la sua mail è come se avessi sentito una tensione concentrata tutta sulle braccia.
Ieri ragionando con una mia amoca (laureata in medicina) mi faceva notare che puó essere benissimo dovuto al fatto che lavoro tanto al pc e stresso molto la parte del corpo delle mie braccia, facendo formare acido lattico che mi puó provocare ció.
Lei confermerebbe il tutto? Crede sia io a esagerare e vedere tutto catastrofico?
Tempo fa leggevo un suo commento ad una ragazza in cui diceva "direi che a quest'ora avrebbe già segni evidenti se lei avesse avuto qualcosa di grave"...ecco perchè le chiedevo nel mio caso a distanza di un anno avrei avuto delle evidenze forti se ci fosse stato qualcosa che non andava?
Sono io che vado a vedere l'ultima malattia più grave possibile invece di pensare a cosa più banali e normali?
Grazie infinite
Saluti
Vedró di rifare una visita anche se non mi prendono più sul serio considerando che drammatizzo ogni minima cosa.
Oggi il fastidio non cè ma non le nascondo che appena ho letto la sua mail è come se avessi sentito una tensione concentrata tutta sulle braccia.
Ieri ragionando con una mia amoca (laureata in medicina) mi faceva notare che puó essere benissimo dovuto al fatto che lavoro tanto al pc e stresso molto la parte del corpo delle mie braccia, facendo formare acido lattico che mi puó provocare ció.
Lei confermerebbe il tutto? Crede sia io a esagerare e vedere tutto catastrofico?
Tempo fa leggevo un suo commento ad una ragazza in cui diceva "direi che a quest'ora avrebbe già segni evidenti se lei avesse avuto qualcosa di grave"...ecco perchè le chiedevo nel mio caso a distanza di un anno avrei avuto delle evidenze forti se ci fosse stato qualcosa che non andava?
Sono io che vado a vedere l'ultima malattia più grave possibile invece di pensare a cosa più banali e normali?
Grazie infinite
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 6.2k visite dal 17/11/2014.
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