Esito tac con contrasto

Preferibilmente per Dottor A. Ferraloro che mi ha gentilmente ed esaudientemente risposto al consulto precedente:

https://www.medicitalia.it/consulti/neurologia/442557-neurite-ottica-e-perdita-improvvisa-di-forza-agli-arti-risultato-rmn-con-gadolinio.html

Il neurologo dopo visita mi ha prescritto urgentemente TAC con contrasto ed alcune analisi.
Le righe del referto TAC dove sono riportate anomalie:

"In sede pontina si apprezza una piccola area ipodensa in scansioni precontrastografiche di forma ovoidale e a margini frastagliati avente misure di circa 5.0 X 9.0 mm.
Contigue all' area si notano minute ipodensità.
A seguito della somministrazione e.v. di mdc iodato la lesione è caratterizzata da una netta impregnazione superficiale.
Minute calcificazioni in sede paraventricolare sx.
Discreti artefatti in fossa cranica (consigliato approfondimento tramite rmn)."

Esito Elettroforesi sieroproteine:
COMMENTO
Picco in zona gamma terminale senza ipergammaglobulinemia assoluta.
Consigliata immunoofissazione sierica e ricerca proteine di Bence Jones urinarie.

Immunocomplessi circolanti POSITIVO 35 µgEq/ml [negativo <4.4]

Complemento C3C 89 mg/dl [90 - 180]
Complemento C4 43 mg/dl [10 - 40]


Adesso dopo terapia cortisonica sto benissimo e ho forza tanto da lavorare normalmente, la vista va bene e non ho più dolore quando muovo gli occhi, ma ho visto che tendo a muovere ritmicamente entrambi gli occhi come se avessero dei tremolii tanto che se leggo un libro lo vedo come tremare.
Il neurologo mi ha detto che in mia versione di rifiuto di un eventuale ricovero mi farà fare un day ospital per il prelievo del liquido cerebrorachidiano, poi si vedrà.


Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

mi pare che la TC abbia confermato quanto riscontrato alla RM, non capisco bene però perché dopo la RM con mezzo di contrasto sia stata consigliata la TC, forse per studiare meglio le strutture ossee.
Condivido l'indicazione alla rachicentesi (puntura lombare).
Prosegua l'iter diagnostico iniziato, anche i potenziali evocati potrebbero risultare utili. Ne parli col neurologo che La segue.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Egregio Dottore.
Ho contattato questo neurologo per telefono dicendole del referto e mi ha detto che la tac non ha dato niente di più o di meno rispetto a quello visto con la risonanza.
Aveva detto si fa una tac per le parestesie al volto e il senso di tiramento ad un nervo della guancia sx (non so esattamente cosa voleva vedere, parlava dei forami) e perche quella al pronto soccorso era stata eseguita solo in assiale, adesso hanno fatto anche in tutti i piani senza e con contrasto.
Solo quando mi mettevano il contrasto divenivo caldo e mi bruciava il volto, forse ero leggermente allergico.

Delle alterazioni dell' elettroforesi ha detto che deve visionare la curva, ha parlato di mgus.
Gli immunocomplessi alti ha detto che possono essere segno di una reazione immunitaria associata ai problemi che ho o non avere niente a che vedere.

Volevo porle una domanda su un altro problema:
da quando ho questo vai e vieni di sintomi sensoriali mi capita di avere degli episodi di allucinazioni tipo ragni che camminano sulle pareti, mosche che volano e altro (di solito animaletti neri che camminano sul soffitto) e si presentano al primo risveglio quando la sera mi addormento sul divano o sdraiato sul letto con solo una luce bassa accesa (spesso solo lo schermo del pc) e persistono per diversi secondi una volta sveglio, tanto che vedo la luce del pc, i contorni dei mobili di camera, e continuo a vedere queste creazioni della mia mente che inizialmente mi spaventano, poi per un lasso di tempo capisco che ho allucinazioni ma continuo a vederle, e se tento di alzarmi svaniscono.
Prima di adesso non mi era mai successo cose simili, mi capitano anche diverse volte a settimana, di solito per due o tre giorni di fila.

Lei è stato molto utile, La ringrazio infinitamente

Cordialissimi Saluti
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Condivido perfettamente ciò che Le ha detto il neurologo, segua pertanto le sue indicazioni.
Riguardo il disturbo del sonno, potrebbe trattarsi di una parasonnia ed in particolare delle allucinazioni ipnopompiche, cioè che si verificano al risveglio.
Possono essere senza causa nota oppure verificarsi nei soggetti con narcolessia (mi pare però che non sia il Suo caso). A volte sono associate a patologie neurologiche che comunque Lei non presenta.
Considerato però che questa è soltanto un'ipotesi a distanza è consigliabile, qualora il disturbo persistesse, rivolgersi ad un centro di medicina del sonno per una definizione diagnostica corretta.

Cordialmente